Strange Love

9

*Clarissa's Pov*
"Clarissa vieni qua!"
Mi chiama Rosario mentre sto lavando i piatti.
"Che c'è?"
Urlo di rimando.
"Sbrigati!"
Urla Loris.
Vado nel soggiorno e trovo Rosario e Loris attorno a Giada che è stesa a terra.
Credo sia svenuta.
Oddio...ci risiamo con questa storia.
"Cos'ha?"
Chiede Rosario.
"Mh...sarà stato un calo di zuccheri"
Dice e annuisce.
"Chiamo un'ambulanza"
Rosario chiama un'ambulanza e fortunatamente dopo nemmeno 10 minuti arriva.
"Vado io con lei,voi...state qua"
Dice Rosario salendo sul retro dell'ambulanza assieme a Giada.
Entro in casa e mi butto sul divano,accendo il telefono...Wow un nuovo messaggio.
C'è qualcuno che mi caga!?
Ah no è la wind...scherzavo.
"Clarissa"
Dice Loris.
"Cosa minchia vuoi?"
Rispondo.
"Sempre delicata eh...comunque vedi che sta arrivando un mio amico,non rompergli i coglioni come fai con me"
Dice guardandomi.
"Io ti rompo solo perché so che mi odi da quando mi hai vista la prima volta"
Rispondo e alzo gli occhi al cielo.
Lui apre la bocca per ribattere ma il suono del campanello lo interrompe.
Si alza e va ad aprire.
"Ehi Thomas!"
Dice Loris sorridendogli.
"Ciao amico!"
Dice Thomas dandogli una pacca sulla spalla.
"E tu saresti...?"
Chiede il ragazzo guardandomi.
"Clarissa"
Risposi.
"Piacere,io sono Thomas"
Dice stringendomi la mano.
"Wow Loris hai trovato una ragazza finalmente!"
Esclama il suo amico.
"Oddio no!Non siamo fidanzati!"
Dico.
"Ah ecco...mi sembrava strano che una ragazza così si fidanzasse con un coglione del genere"
Dice e arrossisco.
"Intanto ho avuto più fidanzate di te"
Dice Loris facendo un sorrisetto stronzo.
"Intanto io sono fidanzato"
Dice di rimando Thomas.
"Vabbè...ehm guardiamo un film?"
Chiede Loris.
"Che film?"
Chiedo.
"The boy"
Risponde.
"Si,mi piace"
Dico.
"Nessuno te l'ha chiesto"
Dice Loris.
"Lo so,ma se a me non piaceva non lo guardavi né tu e né lui"
Dico indicando prima Loris e poi il suo amico.
"Loris..amico,adesso è lei che comanda"
Dice Thomas.
"A proposito,dov'è Rosario?"
Chiede.
"È in ospedale"
Risponde Loris.
"Cos'ha!?"
Esclama Thomas.
"Idiota raccontale per bene le cose...io e la mia amica Giada abitiamo qua adesso e quest'ultima si è sentita male e Rosario l'ha portata in ospedale"
Dico e Thomas annuisce.
Ad un tratto il mio telefono squilla.
"Scusate"
Dico ai due ragazzi allontanandomi da loro.
_Numero sconosciuto_
Decido di rispondere lo stesso.
"Pronto?Clarissa Watson?"
Dice la voce di una donna dall'altro lato del telefono.
"Sono io"
Rispondo.
"La chiamiamo dall'ospedale di Milano.Signorina...non sappiamo come dirle questa cosa...ci dispiace,noi abbiamo fatto di tutto"
Dice la voce della donna e prende un respiro profondo.
"Sua madre ha fatto un incidente ed è morta"
Il mio cuore perde un battito.
"Cosa!?No!Non è possibile"
Esclamo e delle lacrime rigano il mio volto.
"Signorina,la preghiamo di venire al più presto qui a Milano,ci dispiace"
Dice la donna e chiudo la chiamata senza nemmeno salutare.
Salgo nella mia camera e chiudo la porta.
Qualcuno bussa alla porta.
"Clarissa?Posso entrare?"
Chiede Loris.
Non rispondo ma lui entra lo stesso.
"Che succede?"
Chiede ma non rispondo.
"M-mia madre è.."
Dico ma la voce mi si spezza a metà frase e Loris mi abbraccia.
"Sh..ci sono io adesso,va tutto bene,tua madre adesso sta bene,lei non vuole vederti così...sii forte,fallo per lei"
Dice Loris.

*Giada's Pov*

"Signorina da quanto non mangiava?"
Chiede il dottore di fronte a me.
"Oggi a pranzo"
Dico.
"Cos'ha mangiato?"
Chiede.
"40 grammi di pasta"
Dico.
"Lo sa che non le bastano?"
Dice e abbasso lo sguardo.
"Cosa mangia giornalmente?"
Chiede il dottore.
"A colazione niente,a pranzo della pasta o a volte qualcosa di veloce come un toast,il pomeriggio niente e la sera un pò di insalata"
Rispondo.
"Lo sa che dovrebbe mangiare di più?"
Dice il dottore.
"Ha mai sofferto di disturbi alimentari?"
Chiede ma non rispondo e Rosario mi guarda.
Guardo prima Rosario e poi annuisco verso il dottore.
"Si"
Dico sospirando e Rosario sgrana gli occhi.
"Precisamente ha sofferto di bulimia o anoressia?"
Chiede il dottore.
"Anoressia nervosa"
Rispondo abbassando lo sguardo.
"Ma l'altra sera quando siamo usciti hai mangiato..."
Dice Rosario quasi sussurrando.
"Tornata a casa non mi sono sentita bene e ho vomitato"
Rispondo.
"No signorina,lei ha vomitato di proposito"
Dice il dottore e annuisco.
"Perché?"
Dice Rosario e una lacrima mi riga il volto.
"Vi lascio da soli"
Dice il dottore lasciando la stanza.
"Ho iniziato a soffrirne l'anno scorso,Clarissa lo sa,credevo di esserne uscita ma invece non ci riesco"
Dico.
"Quando prendo peso mi vedo come se quasi esplodessi cazzo"
Continuo.
"Preferisci stare con una fottuta flebo attaccata al braccio piuttosto che mangiare!?Hai sentito?Sei sottopeso!Pesi 42 chili Giada..."
Dice e mi prende una mano.
"Vuoi svenire sempre?Vuoi per caso vivere in ospedale?Dirò al dottore che dalla settimana prossima inizierai una terapia"
Dice.
"No...ne uscirò da sola"
Rispondo e lui sospira
"Non ne uscirai da sola,ti aiuterò io a uscirne."
"Signorina,ci sono visite per lei"
Dice il dottore entrando nella stanza.
Samuele entra dentro.
"Giada...che succede?"
Dice guardando prima Rosario e poi me.
"Sono svenuta"
Rispondo e lui si avvicina per darmi un bacio.
"Lui chi è?"
Chiede.
"Rosario,un amico che ho incontrato alla festa di Eleanor..."
Rispondo.
"Come mai è qua?"
Chiede.
"Abitiamo insieme e mi ha portata in ospedale"
Rispondo e lui sospira.
"Quando avevi intenzione di dirmelo!?"
Chiede.
"Mi sono trasferita a casa sua ieri...te l'avrei detto oggi"
Rispondo e lui sospira.
"Va bene,io vado visto che sei già in buona compagnia"
Dice per poi guardare male Rosario e io alzo gli occhi al cielo.
"Riprenditi presto...a dopo"
Dice uscendo dalla porta e sospiro.
"Si sarà offeso?"
Chiede Rosario e io faccio spallucce.
"Signorina Stewart,domani mattina la dimetteremo"
Dice un'infermiera entrando nella stanza.
"Va bene,grazie"
Rispondo.
"Mi scusi"
Chiamo l'infermiera quando se ne sta per andare.
"Mi dica"
Dice.
"Lui può restare qua con me?"
Chiedo e lei annuisce.
"La ringrazio"
Rispondo,l'infermiera sorride ed esce dalla stanza.
"Perché hai voluto che restassi con te?"
Chiede Rosario.
"Odio gli ospedali e odio la solitudine"
Dico e lui ridacchia.