*Clarissa's Pov*
Esco dal bagno dopo aver vomitato e mi siedo sul divano.
"Ma sei sicura di non essere incinta!?"
Chiede Rosario per la millesima volta.
"No!Smettila!"
Sbraito alzando gli occhi al cielo.
Sentiamo la porta d'entrata aprirsi e Giada e Loris entrano in casa.
"Buongiorno gente!"
Esclama Loris.
"Si Loris,era giorno quando ve ne siete andati,ma adesso è sera"
Dico e lui ridacchia.
"Che avete comprato?"
Dico avanzando verso Giada e dò un'occhiata alla busta per vedere cosa c'è dentro.
"Niente che ti riguardi"
Dice Loris andando in cucina.
"Non riuscirai a sfuggire facilmente alle mie domande!Stronzo!"
Esclamo e lo sento ridere
"Giada tu che hai preso?
"Niente"
Dice per poi salire al piano di sopra.
"Stronzi"
Dico buttandomi sul divano.
"Che avete fatto in nostra assenza?"
Chiede Loris.
"Niente,ho vomitato"
Rispondo.
"Rosario...cosa le hai cucinato?"
Dice Loris guadagnandosi un'occhiataccia da Rosario mentre io scoppio a ridere.
"Rosario,falle un tè!"
Ordina Giada."Già fatto!"
Urla lui di rimando.
"Dopo aver vomitato bevi il tè!?"
Esclama Loris e annuisco.
"Mi rilassa"
Rispondo semplicemente.
"Dove vai così di fretta?"
Chiedo a Giada che avanza velocemente verso la porta d'ingresso.
"Non ho tempo"
Dice frettolosamente.
"Rispondimi,dove stai andando?"
Chiede Rosario intromettendosi.
"Non ha importanza...torno subito"
Dice per poi uscire e Rosario alza gli occhi al cielo.*Giada's Pov*
Non potevo mica dirgli che c'è Samuele che mi aspetta qui fuori.
Clarissa mi avrebbe fatto il terzo grado.
"Ehi"
Dico salendo in macchina.
Cerca di baciarmi ma indietreggio leggermente.
"Cosa c'è?"
Chiede.
"Niente"
Rispondo semplicemente accennando un sorriso mentre lui mette a moto.
Dopo un quarto d'ora arriviamo davanti ad un parco.
"Sei strana"
Mi dice scendendo dalla macchina.
"No,non ho niente,davvero"
Rispondo ma non credo ci creda.
"Giada,dimmi che succede"
Dice bloccandosi.
"Niente!"
Esclamo mentre lui mi spinge contro la macchina.
"Dimmi che hai!"
Sbraita.
"Cazzo non ho niente!"
Dico.
"Non ti credo"
Dice avvicinandosi a me.
"Vuoi saperlo davvero?"
Dico incrociando le braccia sotto al petto.
"Si,dimmi la verità"
Dice...adesso dovrei dirgli del bacio con Rosario,si è giusto che lo sappia.
"È successo qualcosa con Rosario?"
Dice e annuisco.
"Merda!Lo sapevo!"
Esclama dando un pugno allo sportello dell'auto e sussulto.
"Come hai potuto!?"
Esclama poggiando la sua fronte sulla mia.
"Lasciami spiegare"
Dico iniziando a piangere.
"Non c'è niente da spiegare"
Sussurra.
"Mi dispiace"
Dico e una lacrima gli riga il volto.
"Giada,io ti amo"
Sussurra sulle mie labbra.
"Samuele-"
Dico ma lui si allontana da me.
"Basta"
Dice salendo in macchina.
Mette in moto e rimango lì.Ferma.
Cos'ho fatto?Perché ho baciato Rosario?Perché l'ho fatto?
È colpa mia.È tutta colpa mia,Rosario non ha colpe,io ho ricambiato i suoi baci.
Merda sta iniziando a piovere e il tragitto da fare è piuttosto lungo.*Clarissa's Pov*
"Dove cazzo è finita quella ragazza!?"
Esclama Rosario tirandosi i capelli dalla frustazione.
"Cazzo mi fai venire l'ansia!Stai calmo!"
Esclamo ma subito sentiamo la porta di casa sbattere: è Giada.
Ha i capelli completamente bagnati,stesso per i vestiti.
Non ci saluta nemmeno.
"Sei tornata finalmente"
Dice Rosario avanzando verso di lei ma lo fulmina con lo sguardo,sorpassandolo.
"Ascoltami"
Dice prendendola per un polso.
"Lasciami stare,non ho voglia di parlare"
Risponde con un tono freddo.
Rosario mi guarda e io faccio spallucce.
"Ehi Giada!"
Sentiamo Loris esclamare dal piano di sopra.
"Sparisci dalla mia vista!"
Esclama Giada e sentiamo la porta della nostra stanza sbattere.
"Ma le è venuto il ciclo per caso!?"
Esclama Loris scendendo le scale e ridacchio.
"Si sarà vista con Samuele e avranno litigato"
"Si ma se la sta prendendo con tutti"
Dice Rosario.
"Si saranno lasciati forse"
Dice Loris inarcando un sopraciglio.
"Nah non credo"
Rispondo e loro annuiscono.*Due ore dopo*
"Giada,è pronta la cena se vuoi mangiare"
Sento dire da Rosario ma non rispondo.
"Giada?"
Chiede ma continuo a non rispondere.
Voglio stare solamente da sola,non voglio nemmeno Clarissa qui con me.
"Non ho fame"
Rispondo e lo sento sospirare.
Apro il cassetto e prendo una mia fotografia con Samuele.
Traccio il contorno della foto con le dita osservandola lentamente.
Lì avevamo solo 16 anni,eravamo così felici.
Inizio a piangere affondando la testa nel cuscino.
Provo a chiamarlo ma non risponde.
Ormai...non vorrà nemmeno più sentirmi né vedermi.*Clarissa's Pov*
Salgo di sopra per coricarmi ma la porta della stanza è chiusa a chiave.
"Giada?"
Chiedo ma non risponde.
"Giada cazzo rispondi!"
Esclamo.
"Dormi sul divano"
La sento dire e poi tira su col naso.
"Non puoi comportarti da bambina di 5 anni!"
Esclamo ma non risponde.
Alzo gli occhi al cielo sconfitta e mi reco al piano di sotto."Non eri andata a dormire?"
Chiede Rosario che ormai sta lavando gli ultimi piatti.
"Si...se solo Giada non mi avesse detto di dormire sul divano"
Dico e lui ridacchia.*Giada's Pov*
Guardo l'orologio e noto che sono le tre del mattino.Non riesco a chiudere occhio,perciò mi reco in cucina per prepararmi una camomilla.
"Ancora sveglia?"
Chiede una voce alle mie spalle: quella di Rosario.
Non rispondo.
"Che succede?"
Chiede e abbasso lo sguardo.
"Non me lo vuoi dire?"
Dice e alzo gli occhi al cielo.
Forse non mi farebbe male sfogarmi con qualcuno...
"Io e Samuele abbiamo rotto"
Dico iniziando a piangere e lui mi abbraccia.
"Shh...non piangere,ci sono io con te"
Dice e sorrido.
"Grazie"
Dico.
"Di cosa?"
Chiede.
"Di esserci sempre per me...e di sopportare le mie lamentele"
Dico e lui ridacchia.
"Figurati,piccina"
Dice e arriccio il naso per il nomignolo che ha appena usato.
Forse,anche se ho perso Samuele...non ho perso granché.
"Rosario"
Lo richiamo e lui mi guarda.
"Baciami"
Dico e lui si fionda subito sulle mie labbra.
Allaccio le braccia dietro il suo collo mentre lui mi prende in braccio.
Saliamo le scale rischiando di cadere per almeno 4 volte.
"Sei sicura di quello che fai,Giada?"
Chiede guardandomi.
"Fino a prima ti stavi disperando per lui"
Dice.
"Lui non si starà disperando per me"
Rispondo e lui ridacchia.
Entriamo nella sua camera e chiude la porta a chiave.
Inizia a baciarmi finché non cadiamo sul letto.
Incrocio le gambe attorno alla sua vita per attirarlo a me.Ancora di più.
Mi lascia teneri baci sul collo e mi fa un succhiotto.
"Penso che...tu mi piaccia"
Sussurra sulle mie labbra e continuo a baciarlo.
"Rosario...cosa siamo?"
Chiedo.
"Non lo so,Giada,non lo so"
Risponde accennando un sorriso.
Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio per poi lasciarmi un ultimo bacio a stampo.
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Strange Love
أدب المراهقينGiada Stewart,una ragazza italiana,con origini inglesi,dopo aver finito gli studi in Italia,decide,con la sua migliore amica Clarissa Watson di trasferirsi a Londra,lasciando in Italia un suo vecchio amore,che cercherà di dimenticare. Questa storia...