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Da quel momento caló un silenzio imbarazzante.
Jungkook guardava la tv mentre finiva di bere il suo latte caldo e taehyung  cucinava già la cena.

Jungkook ad un certo punto si sdraió sul divano ed iniziò a canticchiare.
" 'cause baby i'm perferct for you..." canticchiò il minore e taehyung si giró.

"la sua voce é sempre più bella..." pensó taehyung girandosi di nuovo versi i fornelli.

Jungkook si tiró su e si sedette osservando bene la casa.

"uhm~" gemette il minore stiracchiandosi.

"smettila di gemere, puttanella." disse taehyung con un filo di voce per poi ridere sotto i baffi.

"ti ho sentito eh." disse scocciato il minore alzandosi dal divano e andando verso taehyung.

"non so cosa fare..." disse jungkook.
"allora succhiami il cazzo." disse taehyung ghignando mentre con una mano accarezzava le labbra carnose del minore.

"c-cosa?" chiese incredulo il minore allontanandosi un pochino dal maggiore.

"gira voce a scuola che tu hai segato e hai fatto un pompino a tuo cugino.....l'estate scorsa." disse taehyung mentendo.

"coooosa?" chiese jungkook scioccato.

"davvero signorino jeon..." disse taehyung spegnendo il fornello.
"tu sai chi é mio cugino, vero?" chiese d'un tratto il minore.

"no, chi?"

"kim namjoon." disse jungkook e taehyung soffocó con la sua stessa saliva.

"a-ah..." disse taehyung scioccato.
"devi aver usato le mani più i piedi per segarlo, gira voce che namjoon ha una mazza da baseball nelle mutande..." disse taehyung e jungkook lo guardò male.

"non gli ho fatto nulla!" replicó jungkook.
"beh, questo non é un mio problema....." disse taehyung sedendosi sul divano.

"e invece sì." rispose jungkook.

"dammi un motivo valido."

"sei il mio migliore amico." appena jungkook disse quella frase il maggiore rimase come pietrificato.

"ricordi?" aggiunse il minore.

"si...." rispose taehyung per poi guardare jungkook negli occhi.

"GIÀ CHE CI SIAMO...." disse jungkook a voce alta.

"si?"

"i miei compagni ieri mi hanno preso in giro perché hanno detto che sono brutto, faccio schifo e che non troveró mai una ragazza." disse jungkook e taehyung si alzò subito dal divano.

"cosa?" chiese arrabbiato.

Jungkook annuì come per rispondere "davvero" e taehyung serró i pugni.

"non si devono permettere. Tu sei bellissimo. E sai cosa? Anche i miei compagni mi prendono in giro perché dicono che amo te.... Ma sai cosa? Si devono fare i cazzi loro. Perché se io non ti amo sono cavoli miei...." urlò il maggiore e jungkook rimase ad ascoltarlo.

"e se ti amo pure. Anzi, sai cosa?" disse taehyung avvicinandosi alla finestra.

"no, cosa?" chiese dolcemente jungkook.

Taehyung aprì la finestra si affacciò e prese un grosso respiro.

"IO AMO JEON JUNGKOOK."

Taehyung urló dalla finestra questa frase e jungkook rimase pietrificato con il cuore che batteva tanto velocemente da non sentirlo neanche più.

"d-davvero?" chiese il minore con un filo di voce.

"davvero?" ripeté jungkook più deciso.

Taehyung si giró da lui perché non aveva sentito.

"cosa?" chiese dolcemente taehyung.
"uhm....nulla..." rispose jungkook mordendosi il labbro inferiore.

"ti amo anche io kim taehyung..." pensó il minore guardando lo hyung chiudere la finestra.

"hai fame?" chiese taehyung e jungkook annuì.

Taehyung finì di preparare la cena e cenarono.

"ho sonno hyung..." disse jungkook strofinandosi gli occhi.

Taehyung lo guardó e sorrise.

"vieni, ti porto a letto..." disse taehyung prendendolo per mano e portandolo in camera sua al piano di sopra.

"anche io vengo a dormire allora...." disse taehyung infilandosi sotto le coperte.

Jungkook rimase a guardarlo senza fare niente.

"forza, vieni a letto..." disse taehyung battendo più volte la mano nella parte di materasso vicino a lui per dirgli di mettersi lì.

"io credevo di dormire da un'altra parte...." disse jungkook arrossendo.

"e se inveve dormissimo insieme?" chiese taehyung e jungkook sbiancó.







Capitolo dedicato alla mia bimba aaaaazzzzzch ecco a te.~

«I liked you, sorry love.» || VKOOK. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora