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Eccolo bitches!
Volevate Jimin? Ed è arrivato il troione da combattimento di turno chiamato all'appello.
Vai jiminieeeeee!
Vi adoro bimbeee

I due ragazzi si stavano abbracciando ma furono interrotti dal telefono di jungkook.

"Pronto jungkook?" Era yoongi.

"Si?"

"Stiamo tornando a casa, sonho sta meglio. Prepara le tue cose e inizia a portarle a casa se hai preso qualcosa, ci vediamo a casa di taehyung." Disse e jungkook guardò taehyung negli occhi.

"Ok" Disse solamente il minore e riattaccò.

"Chi era?" Chiese taehyung.

"Yoongi."

"E cosa voleva?" Aggiunse.

"Nulla, tua sorella sta meglio e io devo tornarmene a casa visto che tornano anche loro." Dissi e taehyung fece spallucce.

Passò mezz’ora e yoongi e sonho tornarono a casa.

"Forza jungkookie, andiamo a casa. Ciao sonho e ciao anche a te taetae." Disse yoongi e jungkook tornò a casa sua accompagnato da yoongi.

Tornammo a casa e squillò il telefono di yoongi.

"Pronto?"

"Yoongi-hyung!" Disse una vocina tenera dall'altra parte del telefono.

"Jimin?!" Chiese incredulo il maggiore sentendo un urletto felice da parte del minore.

"Posso passare da te oggi?" Chiese jimin e yoongi sorrise.

"Certamente, sono tanti anni che non ci vediamo." Disse yoongi iniziando a sistemare la casa.

"Ci vediamo da te per le nove, ti va bene? È solo che io lavoro ed esco a quell'ora..." Disse il minore e yoongi rimase stupito.

"Certamente, a sta sera!" Disse yoongi per poi riattaccare.

Non vedeva jimin dai tempi del liceo e non vedeva l'ora di rivederlo, anche se la sua cotta per lui non era passata quasi del tutto.

Yoongi aveva in testa ancora l'immagine del jimin atletico e stupendo del quale si era follemente innamorato.

"Yoongi-hyung?"

Yoongi rimase a fissare il soffitto mentre passava lo straccio sulla cucina.

"Yoongi-hyung!"

Yoongi era immerso nei suoi pensieri.

"Min Yoongi!" Urlò jungkook riportando yoongi con i piedi a terra.

"Si?" Chiese yoongi asciugandosi la bava che gli stava colando dalla bocca.

"Ma che- vabbè, chi era al telefono?" Chiese il minore e yoongi lo guardò.

"I cazzi miei."

"Simpatico come un ombrello in culo."
Disse jungkook e yoongi lo guardò male sbuffando.

"Park jimin." Disse yoongi sospirando.

"Park jimin? Il famoso park jimin?" Chiese jungkook stupito, jimin era una diva del web grazie al suo fantastico sedere.

"Cosa? Famoso?" Chiese yoongi e jungkook scoppiò a ridere salendo in camera sua.

Park jimin stava arrivando da yoongi.
Di nuovo.

Eccolo bitches!
Volevate Jimin? Ed è arrivato il troione da combattimento di turno chiamato all'appello.
Vai jiminieeeeee!
Vi adoro bimbeee


«I liked you, sorry love.» || VKOOK. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora