Dean aveva perso un battito. Castiel. Lo stesso Castiel che aveva avvolto nella tende, guardato bruciare con la tristezza più profonda che avesse mai provato, che aveva tanto sperato che non fosse veramente morto, quello che sognava ogni notte, quello a cui pensava in continuazione e per cui non riusciva neanche più a chiudere occhio. Il Castiel che amava più di se stesso, era lì davanti e lo guardava commosso
-Dean...- il biondo non aveva più nulla attorno. C'erano solo lui e Cas, in una dimensione senza tempo. Gli corse incontro e lo abbracciò forte. Inspirò. Aveva lo stesso odore di sempre, di sapone di marsiglia e di ambiente esterno. Era davvero lui. Vivo. Vivo. Vivo. -Bentornato a casa Cas...!- riuscì solo a dire. Un nodo alla gola gli impediva qualunque altra parola. Anche Sam lo salutò contento e apprese che finalmente Dean sarebbe tornato ad essere felice. Durante il viaggio al bunker Dean tartassò Castiel di domande su dove fosse stato ma arrivati un nuovo caso li attendeva di già. Jack era davvero sollevato alla vista di quello che reputava suo padre e Castiel lo accolse tra le sue braccia come un figlio. Ora erano davvero una famiglia. Di nuovo. Partirono per quella che Dean aveva ribattezzato la "patria dei cowboys" e scelse lui l'albergo: una specie di riproduzione del far west. Il maggiore stava letteralmente "fangirlando" avrebbe detto Charlie, constatò con rammarico Sam. Jack era stranito da quel comportamento irrazionale e così chiese a Castiel -Gli piacciono proprio tanto i cowboy, uh?
-Sì, infatti...!- nonostante sembrasse davvero seccato dal quel comportamento infantile, era contento di vederlo così felice e spensierato. Nel Nulla avrebbe dato qualunque cosa pur di rivedere anche solo per un attimo una scena del genere. Si sistemarono per la notte e l'indomani mentre Sam e Jack lavoravano sulle ricerche, Dean e Castiel indagarono per quanto riguardava il lato pratico. Erano fermi in macchina con dei cappelli da mandriani in testa. Cas guardò lo specchietto laterale e sistemandosi il cappello chiese -È proprio necessario il cappello?
-Assolutamente sì. Dobbiamo confonderci con questa gente!- rispose enfatizzando una sua idea per farla sembrare più che inevitabile -Se lo dici tu...- disse infine l'angelo. Dean crucciò lo sguardo guardando il suo compagno e gli sistemò meglio il cappello. Poi passò al colletto e alla cravatta. Gli era mancato tutto questo: prendersi cura di lui, il suo solito disappunto, la dolcezza in ogni parola. Castiel era casa sua. -Sai Cas, ci sei mancato... MI sei mancato...!
-Anche tu Dean. Anche Sam, certo.- I due si fissarono per un secondo poi Dean prese Castiel dalla cravatta e lo tirò a sè e lo baciò. Il tocco delle sue labbra era morbido e caldo. Poi lo lasciò e ammirò lo suo sguardo come se si fosse appena svegliato dopo un lungo sonno -Sì...- disse Dean -...sei proprio tu...!- interrogarono i poliziotti e tornarono all'albergo per comunicare le notizie agli altri due. Quando trovarono il colpevole però le cose sfuggirono di mano e Jack uccise un poliziotto. Era così disperato che stordì la sua nuova famiglia e scappò via. Dean, Sam e Castiel erano così preoccupati che tutti volevano andare a cercarlo ma alla fine ci andò solo Castiel e quello che scoprì lo lasciò senza parole.Titolo: "I'll make your heart smile" dalla canzone dei Depeche Mode "Strangelove".
SPAZIO AUTRICE
Hey-ya guys! Scusate davvero per l'attesa e il capitolo corto! Vi anticipo già che the next chapter non sarà propriamente sui Destiel ma spero vi piacerà! È iniziato un anno nuovo e Supernatural tornerà SOLO IL 19 DI QUESTO MESE?! CIOÈ, RICOMINCERÀ CHE IO SARÒ MAGGIORENNE OH MY DAD! Anyway, spero lo stesso che vi sia piaciuto! Sono così disperata che ho deciso di farmi un rewatch di tutto Supernatural e ho iniziato nuove serie tv... e niente, sto fangirlando come una bestia su Chat noir e Lady bug ma fa niente... giuro che se mi trovo un ragazzo farò il cosplay di Miraculous anzi che Joyce Byers (anche se la adoro e adoro Wynona Ryder). Fatemi sapere like always e solite cose.Smell ya later bitches😎🖖🏻
Ade
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Behind blue eyes
FanfictionATTENZIONE: il contenuto di questa storia NON È ADATTO AI MINORI. Sono presenti scene ESPLICITE che POTREBBERO IMPRESSIONARE. Uomo avvisato mezzo salvato. Fu un attimo. Neanche se ne accorsero. La verità è che era già nell'aria, da un po'... Da sem...