"Let me be your shelter"

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Dean si sveglia tranquillamente e nel momento in cui apre gli occhi si vede quelli azzurri di Castiel puntati dritti sui suoi e a pochissimi centimetri di distanza dato che era a cavalcioni su di lui: -Ciao Dean.- dice nel frangente in cui apre gli occhi. Questi di rimando si spaventa non aspettandosi di vederlo e per un attimo scatta tutto il corpo: -Por... CASTIEL! NON FARLO MAI PIÙ! Vuoi che mi venga un infarto?!- poi, respirando profondamente, con la mano lo prende dalla nuca e lo porta verso di sè per baciarlo: -Non pensavo di spaventarti. Scusami.
-Al mattino mi piace svegliarmi tranquillo e non mi aspettavo di trovarmi qualcuno così vicino. È pur sempre mattino insomma...!
Si risdraia sul letto con Castiel ancora su di lui a cavalcioni: -Che intenzioni hai per oggi?- chiede l'angelo. Dean lo fissa squadrandolo un attimo e pensando 'Oltre al fatto che ti vorrei scopare in questo momento?' -Non saprei... Se c'è un caso, beh... Lo sai.
L'angelo lo fissa con sguardo tenue e vagando con gli occhi sul suo corpo. Il cacciatore notandolo chiede -Hey, tutto bene?
-Dean, tutto il tuo stress... Cosa pensi di fare?
-Non lo so Cas... Non lo so.- risponde buttando fuori il respiro dal naso con potenza. -Beh, chiamami se hai bisogno di qualcosa.- dice Castiel prima di sparire. Dean sospira alzando gli occhi e le braccia al cielo: detesta quando sparisce così all'improvviso. Saluta suo fratello e scopre del nuovo caso: un mutaforma. Odiosi e bastardi come pochi. Le indagini erano partite bene ma il mostro era scappato più di una volta ad entrambi. Dean nella disperazione, chiama Castiel durante l'inseguimento: -Questa è la mia segretaria telefonica per i messaggi vocali. Lasciate un messaggio... Vocale...
-Hey Cas, sono io. Stiamo dietro al culo di un mutaforma anche se ci è scappato più di una volta. Richiamami appena puoi, okay?
Poi il secondo:
-Questa è la mia segretaria telefonica per i messaggi vocali. Lasciate un messaggio... Vocale...
-Hey Cas! Sono ancora io. Che fine hai fatto? Richiamami al più presto, okay? Ho... Mmh... Ho bisogno di te...- dice quasi sussurrando al telefono
-Insomma... Richiamami.- la mattina seguente, nel motel, mentre Sam ancora dorme, Dean va in bagno per lavarsi la faccia e sente un rumore al suo fianco. Si gira e vede Castiel
-Cas...!- questi non gli fa terminare nemmeno i pensieri e lo spinge con una mano sulla bocca del cacciatore contro il muro. Dean lo guarda ancora sorpreso e Castiel annuisce con la testa e bisbiglia al suo orecchi levandogli la mano che tappava la bocca -Ho ricevuto i tuoi messaggi vocali... Sono qui. Di cosa hai bisogno?- e Dean ansimante -Ho... Bisogno di te...- poi si gira e i due prendono a baciarsi con foga. Dio solo sa quanto entrambi avevano voglia l'uno dell'altro e il fatto che i due avevano già preso a spogliarsi ne era la prova. I loro corpi si muovono sinuosamente e i loro petti e addomi si sfiorano ritmicamente intensificando in loro l'ardore del desiderio. Mentre i due spingono con il bacino l'uno contro l'altro, dal piacere Dean lascia scivolare spasmodicamente un braccio contro le saponette poste sul lavandino e lascia andare un lieve gemito e il fiato che stava trattenendo. Castiel comincia a baciargli il collo lasciando qualche succhiotto sulla linea della carotide mentre lascia scivolare una mano su una parte di fondoschiena per spingerlo ancora di più contro di sè. Il cacciatore di reazione afferra i capelli corvini dell'altro per alzagli la testa e baciarlo con foga. L'angelo graffia la schiena al cacciatore il quale gli morde il labbro inferiore con un pelo di forza in più per il dolore misto a piacere. Gli bacia il collo con la lingua per poi girarlo di spalle contro il muro e prendergli il membro in mano e cominciare a muoverla avanti ed indietro mentre lo bacia tra un gemito e l'altro. Una volta terminato, Castiel sbatte Dean con la schiena contro il muro per poi guardarlo con gli occhi da gatto: guarda ogni centimetro del corpo di Dean. L'unico indumento che indossa è la collana che Sam gli aveva regalato perché non se la toglieva mai. Ogni suo muscolo era perfetto, forse la migliore riuscita di Dio o Chuck come voleva farsi chiamare, fatto sta che prende a baciarlo nuovamente con passione e facendo scontrare le loro erezioni. Poi comincia a scendere baciando ogni parte partendo dalla clavicola, il pettorale, il fondo dello sterno, i muscoli addominali, la V segnata dai muscoli del basso ventre per poi prendere il suo membro in bocca e cominciare. Dean capovolge la testa indietro e con una mano si tiene al lavandino con presa salda mentre con l'altra teneva più delicatamente che poteva i capelli di Castiel. Le ginocchia e le gambe sembravano non reggere più e la schiena lo portava a spingere la sua erezione contro Castiel. Gemeva cercando di fare piano per non svegliare Sam, perché se li avesse trovato così... Beh, ne sarebbe rimasto leso a vita. Quando finalmente ebbero terminato, guardandosi, sorrisero e poi Dean lo baciò teneramente. 'Dean diglielo. Digli quanto lo ami.' Si diceva il cacciatore. Era stato sul punto di gridarglielo mentre facevano sesso, più di una volta, ma si era sempre morso la lingua. -Cas... Io...- 'Diglielo! DIGLIELO!' -...volevo dirti che... Mi sei mancato...!- 'Idiota! Mio fratello ha ragione. Sono un'idiota!'
-Anche tu Dean. Più di quanto immagini.- 'C'è qualcos'altro che vuole dirmi, ma cosa...?' Pensa l'angelo. Il cacciatore lo sta ancora fissando con la bocca semi aperta, sul procinto di dire parole, ma Castiel sa bene che non le dirà, così gli prende il viso tra le mani e lo bacia. -Lo so... Per me è lo stesso.- aggiunge poi. Mentre si rivestono, Dean ricomincia a baciarlo spingendolo al muro e con le mani sfiora ogni parte del corpo di Castiel.
-Hey Dean! Ma quanto ci metti sta mattina in bagNOOOOOMAMMAAAA!- esclama Sam entrando e uscendo dal bagno nel giro di due secondi. E da fuori si sente uno -SCUSATE! NON VOLEVO!- Dean ride mentre Castiel diventa bordeaux.
-Dai andiamo, meglio lasciar lavare quell'alce puzzone...!- dice uscendo. Castiel sorride e lo segue poco dopo. Sam ha la faccia sconvolta e rossa d'imbarazzo mentre entra in bagno.

Titolo: "Let me be your shelter" tratto dalla canzone dei Needtobreathe "Brother".

SPAZIO AUTRICE
Hey-ya guys! Sono ancora qui per torturarvi e per farvi una domanda: ma se i Destiel diventassero canon, come la prendereste?
Ho appena visto la 12x17 e OCCRISTOSANTISSIMO DEVONO USCIRMI IL PROSSIMO EPISODIO RIGHT NOW!! That's all for today... Fatemi sapere e solite cose.

Smell ya later bitches😎🖖🏻
Ade

Behind blue eyes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora