Mi rannicchio nel letto e penso a tutto quello che mi è successo oggi.
È stata una giornata molto intensa, e sono così piena di domande, preoccupazioni e aspettative che non riesco a prendere sonno.
La mia testa scoppia e i miei occhi sono a fissare il buio. Poi riesco a chiudere gli occhi.
Una risata.
Apro gli occhi immediatamente. Le palpebre mi bruciano in un modo incredibile, vorrei dormire ma...
Due occhi gialli, che mi fissano.
Non sono ancora del tutto sveglia, non ragiono molto bene. Ho paura.
Ci fissiamo per un po', voglio convincermi che quei due occhi non ci siano, ma sono ancora lì, a fissarmi.
Ho troppo sonno, non mi va di alzarmi per vedere cosa sia, così prendo la coperta e mi copro con sopra la testa, e mi riaddormento.<Ehi, Jenny!>
Mi sveglio di soprassalto. È buio, non vedo nulla, ma solo e soltanto quei due occhi gialli, di nuovo.
<Cosa ti prende? Non dirmi che hai...> l'essere annusa l'aria <PAURA?><N-no...> mento. Ho tanta paura.
<Menti!> e mi si fionda addosso, sopra di me.
Mi annusa da capo a piedi.
<So che hai paura. Ne riconosco l'odore.> dice.La sua voce è sinistra, il che non aiuta.
Sento la sua lingua bavosa strusciare sulla mia faccia, così mi giro disgustata.
<AAAAAAAAH!!!>
<Cosa c'è? Jenny, rispondi!!> mia madre entra in camera e l'essere striscia nelle tenebre e scompare.
<Mamma guarda! Il mio braccio, il mio braccio, MAMMA! Lo vedi? Sanguina! Mamma fa male!>
Mia madre corre verso di me. Esamina il mio braccio. La poca luce che viene dalla porta semi-aperta mi fa vedere il suo sguardo: è incazzata nera.
<AHIA!>
Mi tira uno schiaffo in pieno viso.
<Ma che dici?! Vuoi farmi prendere un colpo?!? Ti sarai mossa nel sonno e ti sarai fatta male al comodino. Cretina, svegliarmi così in piena notte!>
<Mamma ma tu non vedi?...>
<Cosa?! Io qui non vedo un bel niente! Smettila di farmi questi scherzi o la prossima volta sarò io a farti uscire il sangue a forza di botte!>Chiude la porta con violenza. Restiamo io, il buio, e il mio braccio sanguinante.
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~MINE~ {Pennywise}
Фанфик"Benvenuta a Derry!" Prendo il mio pennarello nero e scrivo: "Chi sei?"poi lo rispedisco all'interno del tubo di cemento. Un'altra palloncino mi si avvicina: "La tua paura"