<Ti sono mancato?> chiede Pennywise malizioso.
Sbuffo e mi giro dall'altra parte.
<Andiamo, torna a casa, Jenny!>
<Casa tua non è casa mia!> gli ricordo, irritata.
<Certo, invece! Perché sei mia!>
<Ma che cazzo dici?!>
Lo sguardo del pagliaccio si tramuta in un grugno.
<Abbassa i toni, bambina!> mi rimprovera, come se fosse mio...I miei pensieri si fermano ad un'immagine fissa ed ho lo sguardo perso nel vuoto, mentre il clown mi fissa curioso, ma non gli do peso.
<Tu... non sei...MIO PADRE!!!> strillo singhiozzando.
<JENNY! Che è successo?!> grida Beverly entrando nel bagno.
Sono seduta vicino alla parete opposta al lavandino, e piango.
<Jenny! Dimmi che è successo...> dice dirigendosi verso di me e sedendosi anche lei.
<N-niente...><Ehi, J-J-Jenny...> dice Bill, che è corso al piano di sopra con gli altri ragazzi.
<Tranquilli, ragazzi, credo solo che abbia bisogno di bere un po'...> li rassicura Bev aiutandomi ad alzarmi.
Scendiamo io e lei al piano di sotto, e mi porge un bicchiere d'acqua.
Lo bevo d'un fiato e mi asciugo le lacrime.
<G-grazie...>
<Di nulla.> mi risponde con il suo solito sorriso.Ci raggiungono gli altri ragazzi.
<Tutto ok?> chiede Richie.
<Si, grazie.><Ragazzi, che ne dite di vedere il film?> propone Eddie.
<Film?>
<Certo!> rispondono in coro.
<Ok, allora!> dico ridendo.Vediamo un film, e mentre tutto si divertono, io sto qui, a pensare a quel dannato di un clown.
Lo amo dannatamente, ma lui è un mostro, e poi mi fa incazzare. E innamorare.
Non so nemmeno io cosa ci trovi in lui, ma lo amo, questo lo so.
Sono contenta che non ci sia nessun adulto in casa, perché voglio parlare di lui agli altri.
Finito il film, mi mordo il labbro in attesa che io possa parlare intimamente con loro.
Andiamo nella camera da letto, riempita con morbidi cuscinoni che ci faranno da letto.
Ci sediamo in cerchio.<Jenny...> dice Mike <... come mai stavi piangendo prima?>
Abbasso lo sguardo per terra.
<A noi puoi dirlo...> assicura Ben.
<.... si tratta di... Pennywise...>
<vuoi dire quel clown?> chiede spaventato Richie.
<Credo di si.>
<Cazzo.>
<Sei nei guai.>
<Oddio!>
<Merda.>
<Q-questo è un p-problema.>
<Oh merda, ti ucciderà!>Quelle parole mi urtarono parecchio.
<RAGAZZI!> li zittisce Beverly.
<Ti ha fatto del male, prima?> continua.
<N-no.>
<B-beh, dovresti stare attenta.> dice Bill.
<Già, lo sai che mangia quelli come noi?>
<Quelli come te?>
<Lo so, lo so. È solo che... non credo voglia farmi del male, ecco.>
<Scherzi, Jenny?>
<N-non c-credergli....> dice Bill, alzando gli occhi al cielo per poi fissarmi. I suoi occhi sono lucidi <l-lui gioca con i-i sentimenti delle sue v-vittime.> poi fa una breve pausa <È-è così che ha ucciso G-Georgie...>
<Georgie?>
<Era suo fratello.> dice Bev.
<Ha ucciso....> mormoro, non riuscendo a comporre le due immagini che ho di lui: quella di un dolce clown e quella di un mostro assassino.
<E non è mica stata la sua unica vittima...> continua Beverly.<Jenny, credo di parlare a nome di tutti> interrompe Eddie <se dico che, anche se ci conosciamo da poco, ti vogliamo bene... ed è per questo che ti diciamo di stare alla larga da lui...>
<Già.> confermano tutti quanti, in coro.<Credo di dover andare a dormire...> concludo. Non voglio sentire altre cose su di lui. Io so già abbastanza.
"O forse no? Forse è davvero il mostro che 'tutti' dicono?"<Già.> Conclude Richie<forse è meglio andare a dormire....>
<'Notte, ragazzi.> saluta Beverly.
<'Notte.> rispondiamo in un coro avvolto da un velo di tristezza.Il punto è che la situazione si divide ora in due fazioni: i ragazzi o Pennywise?
Rimango avvolta dai miei pensieri, mentre mi addormento in un sonno profondo.
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~MINE~ {Pennywise}
Fiksi Penggemar"Benvenuta a Derry!" Prendo il mio pennarello nero e scrivo: "Chi sei?"poi lo rispedisco all'interno del tubo di cemento. Un'altra palloncino mi si avvicina: "La tua paura"