3.

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Adrien sciolse la trasformazione dopo che Ladybug fosse tornata a casa.
«dov'è il mio camembert?!» disse Plagg sbadigliando.
«chiedi al Maestro...» rispose il biondo tenendo lo sguardo basso.
«ei ragazzino...che ti succede?»
«perché ho fermato Ladybug quando non ero ancora trasformato?!» chiese più a se stesso che al Kwami.
«non ti seguo» disse Plagg avvicinandosi al portatore e poi mettendosi sulla sua spalla.
«potevo fargli vedere chi sono e, magari, poi lei mi diceva chi fosse e ci potevamo mettere insieme, in caso e io...sono uno stupido» disse in fine passandosi una mano sulla fronte.
«lo hai detto tu...non io...» disse Plagg, riferendosi all'aggettivo che si era dato il portatore, guadagnandosi poi un'occhiataccia da quest'ultimo.
«grazie per l'aiuto, eh»
«che ti doveva dire?! "si hai ragione! Sei un tonto che non ha capito ancora chi è la sua bella!"» disse Wayzz, entrando nella stanza, avendo la completa attenzione dei due.
«perché, tu la sai?»
«certo, Mr. Sono Figo, Sono Bello, Puzzo e Sono Fotomodello»
«io non puzzo...»
«certo perché da oggi c'è il nuovo profumo Eau de camembert» gli rispose il Kwami verde ricevendo un segno di affermazione da parte di Adrien.
«in effetti...come darti torto...»
«non capite niente: quello sì che è cibo!» protestò Plagg.
«passando avanti...» fermò il dibattito il biondo «...davvero tu sai chi c'è dietro la maschera di Ladybug? Sapresti darmi un indirizzo? Piccino picciò...piccolo piccolo...»
«non ti dico niente. Punto.»
«cosa vuoi in cambio?!!! Lattuga per un anno?! Soldi?! Un appuntamento con una Kwami femmina?! - a proposito ne esistono?» chiese alla fine rivolto a Plagg.
«beh ci sono Pollen, Trixx e Tikki...» rispose.
«e Tikki e solo tua...dico bene o dico giusto?» ghignò Wayzz.
«cosa cosa cosa? Solo tua?» chiese Adrien interessato all'argomento.
«non sono affari tuoi signorino» rispose Plagg dandogli le spalle e incrociando le zampette.
«e Tikki sarebbe la Kwami...»
«...della cocinella» rispose Wayzz.
«ah! Allora è meglio che mi dia una smossa a scoprire chi sia veramente Ladybug»
«senti Cocco ci hai rotto le Akume con questa storia di scoprire chi si cela dietro la maschera di Ladybug»
«Plagg!»
«senti Wayzz tu non lo so porti da un anno! Fidati: è uno strazio quel ragazzo»

Ladybug atterrò giusto in tempo sul suo balconcino, quando la trasformazione si sciolse facendola ritornare semplicemente Marinette.
«Marinette tutto ok?» chiese Tikki vedendo la portatrice giù di corda.
«si...si stavo solo...solo pensando...» rispose lei sedendosi su una sediolina da esterni.
«a cosa?»
«se perdessi Chat Noir...non riuscirei a sopportarlo...»
«perché mai dovresti perderlo?» continuò a chiederle la Kwami della Coccinella andandole davanti al viso.
«perché lo conosco! Si farebbe in quattro per salvarmi! Ed io non posso impedirglielo perché è...è cocciuto! Come un mulo! Altro che gatto nero! È...un idiota! E mi deve fare stare in pensiero!» sbottò la corvina dando libero sfogo ai suoi pensieri.
«è...complicato da spiegare, ma...» iniziò la Kwami rossa «...anche lo Chat Noir degli anni '90, il compagno di Bridgette, era così...protettivo...credo sia nel pacchetto "Miraculous del Gatto Nero"»
«davvero anche lui era così protettivo?» chiese Marinette. Le interessavano i discorsi sui portatori passati, sapere le loro avventure, cosa facevano nella loro vita e i loro sentimenti. Era come...studiare i suoi antenati.
«già...una volta si è fatto pure sparare ad una spalla per evitare che prendessero lei»
«sparare?!»
«ci fu una rapina...» iniziò a raccontare Tikki «...c'era una mostra in un importante museo di Tokyo, di cui non ricordo il nome - sai la vecchiaia» disse facendo ridacchiare la ragazza «comunque: un noto ladro rubbò una collana fatta tutta di rubini e Ladybug e Chat Noir dovettero recuperarla. Solo che il ladro era armato: arrivati sul tetto il ladro puntò la pistola su Ladybug, ma fu colpito Chat Noir che si era messo davanti a lei. Da allora furono uniti più che mai»
«che cosa dolce» commentò Marinette.
«quando si tratta di quei due dici "che dolce", quando si tratta di te e Chat Noir dici "che idiota". Sei bipolare?»
«è diverso quando si tratta di me»
«sei l'incoerenza fatta persona, Marinette»






Nota autrice
So che non è lunedì e neanche venerdì, ma!, avevo ispirazione e quindi...tada! Il nuovo capitolo di It's My Destiny!

Ho già in mente il continuo di tutta la storia...spero vi piaccia.

Al prossimo capitolo!

La vostra HermionedeVillers❤️

It's My Destiny [Completa] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora