It's My Destiny [Completa]

Epilogo

La sveglia iniziò a suonare facendole aprire piano gli occhi e alzarsi a sedere sul letto.
Sorrise alla vista della piccola Kwami ancora addormentata ai suoi piedi e si alzò, cercando di non svegliarla fallendo miseramente.
«scusami Tikki...» disse.
«tranquilla Marinette» rispose lei sbadigliando rumorosamente «già sveglia a quest'ora? La fine del mondo è vicina!»
«ah ah ah...divertente...» disse recuperando i vestiti e iniziandosi a vestire, facendosi successivamente i soliti codini ai capelli.
Scese le scale, entrando in cucina e dando un veloce bacio sulla guancia alla madre.
«mia figlia sveglia a quest'ora? Qualcosa non va...» disse Sabine ghignando.
«va tutto bene invece» rispose la ragazza sorridendole e finendo veloce la sua colazione, prendendo il suo zaino e scendendo per andare a scuola.
Attraversò la strada continuando a sorridere solare.
Ciò che era successo la sera prima l'aveva fatta finalmente felice. Più e più volte si era data della stupida per non aver capito subito chi si celasse dietro la maschera del suo compagno di avventure scoprendo poi che era il ragazzo di cui era innamorata dalla prima volta che aveva incontrato i suoi bellissimi occhi smeraldo. Adrien Agreste e Chat Noir erano la stessa persona.
«bon jour!» la salutò Alya.
«bon jour, Alya. Dormito bene?»
«alla grande! Tu, come mai già qua a scuola e non ancora sotto le coperte?» chiese la castana ridendo all'espressione dell'amica.
«mi spiegate perché siete tutti così sorpresi?»
«chi lo sa?» disse la ragazza scrollando le spalle e sorridendo al biondo che si avvicinava.
«bon jour, ragazze! Nino» disse quest'ultimo sorridendo alla corvina.
«ei bro!»
Adrien si avvicinò a Marinette cingendole i fianchi con le braccia e baciandole la testa, mentre lei sorrideva allo sguardo di stupore dei loro due amici.
«da quando questa confidenza voi due?» chiese il ragazzo.
«da...ieri sera» rispose il biondo guardandolo «sono uscito di casa e sono andato sotto la sua e...mi sono dichiarato» mentì.
«una sorta di Romeo e Giulietta?»
«ehi! Nessuno dei due è morto!» disse Marinette, rispondendo all'amica.
«AIUTO!!!»
«cos'è stato?» chiese Nino.
«niente di buono» disse l'altro diventando serio e guardando in alto, notando la figura nera con dei tentacoli sulla schiena.
«entriamo a scuola! Là saremo fuori pericolo!» disse Alya iniziando a correre con il fidanzato e gli altri due alle spalle.
«M'Lady credo che noi due abbiamo ben altro da fare...che ne dici?» disse il biondo cambiando direzione.
«Tikki»
«Plagg»
«trasformami!» dissero i due in coro, diventando gli eroi di Parigi.
«ho sempre desiderato trasformarmi insieme a te» disse Chat Noir ghignando.
«si si...alle chiacchere penseremo dopo adesso dobbiamo salvare Parigi! Prima però...» disse prendendolo per il campanello e facendo combaciare le loro labbra, iniziando un bacio che il ragazzo fece diventare più passionale.
«altro che camembert...questo sì che ti ricarica» disse il biondo sulle sue labbra, facendola ridacchiare.
«Chat, je t'aime»
«je t'aime aussi, M'Lady...»

Fine