It's My Destiny [Completa]

4.

Si sistemò meglio la maschera uscendo dallo spoiatoio pronta per l'allenamento di scherma.
Si guardò intorno notando i compagni e il professore D'Argencourt riuniti in un angolo.
Si avvicinò notando che al centro del gruppo si trovava Adrien.
«certamente con il braccio rotto non puoi allenarti...» disse il professore.
«posso provare...» cercò di convincerlo il biondo.
«non voglio che ti faccia ancora più male...umh...IDEA!» esclamò ad un tratto facendo sussultare gli alunni «potresti aiutare qualcuno...Marinette» la chiamò «oggi sarai supervisionata dal signorino Agreste»
La corvina divenne rossa sino alle punte sei piedi e si limitò solamente a fare un piccolo cenno con la testa, a simboleggiare che era d'accordo.
Si diresse insieme ad Adrien in un punto della palestra per allenarsi.
Si era già allenata parecchie volte con il ragazzo biondo, ma si imbarazzava lo stesso.
«allora Marinette» la risvegliò dai suoi pensieri quest'ultimo «oggi ti allenerai con Pierré. Pierré» lo chiamò facendolo venire incontro a loro «bene ragazzi...pronti? Via!» disse poi vedendo i due iniziare a duellare. Marinette era partita in partenza andandolo a colpire sul petto: «punto!».
Ripresero a duellare coloendosi a vicenda: «emh...mi astengo...»
Passò una buona ora e mezza e Pierré e tutti i ragazzi dovettero tornare a casa.
«complimenti Marinette. Te la cavi per aver iniziato dopo di noi.» le disse Adrien affiancandola.
«g-grazie» balbettò sorridendogli.
«umh...ora devo andare a fare un servizio fotografico, ma il fotografo arriverà leggermente in ritardo» disse il biondo dopo una manciata di secondi, guardando l'orario «ti va di farmi compagnia oppure...?»
Marinette non ci voleva credere: il ragazzo di cui aveva una cotta le stava appena chiedendo se voleva fargli compagnia...e sarebbero stati da soli!
«c-certo ma...prima dovrei cambiarmi e...ecco...tu...» si fermò sperando che lui avesse inteso e diventando più rossa che mai.
«oh! Certo...si emh...scusa non...non ci ho pensato...» rispose Adrien arrossendo leggermente e ridacchiando nervosamente.
«non ti stai scordando niente don Giovanni?» disse Plagg uscendo dal suo nascondigli una volta che la ragazza fosse entrata nello spogliatoio delle ragazze.
«di cosa stai parlando?»
«ma...niente...soltanto di una supereroina coccinella...che ti viene a trovare ogni giorno perché Mr. Non Salvo Nessuno Tranne Che La Mia Lady si è rotto un braccio...niente di che...» rispose vago lo spiritello nero.
«Ladybug! Me ne sono scordato! Ma come cavolo ho fatto?!» si chiese da solo.
«figlio mio sceglitene una! Tutte e due non le puoi avere!»
«cosa intendi dire?»
«perché hai inviato proprio Marinette a farti compagnia?» chiese ghignando il Kwami del Gatto Nero.
«non farti film» rispose il biondo sbuffando «Lei è...solo un'amica»
«senti ragazzino dillo un'alta volta ed io...!»
«nasconditi! Arriva!» lo fermò Adrien rimettendolo nel suo nascondiglio.
«sono pronta» disse Marinette sorridendogli.
«prima le signore!»

«Maestro la vuole smettere di seguire quei due poveri ragazzi?!»
«taci Wayzz»
Il Maestro Fu si nascose dietro un albero del parco iniziando a spiare i due giovani ragazzi che si sedevano su una panchina.
«sette dei sono davvero stupide quei due!»
«speravo di averne scelti due un po' più intelligenti questa volta...»
«sono incredibili! Chat Noir si è rotto un braccio? Tadà! Adrien si è rotto un braccio! Che coincidenza! Oh ma guarda! Marinette ha dei codini e gli occhi blu! Ma quale coincidenza!? Li ha anche Ladybug!» si lamentò Wayzz gesticolando con le zampette verdi.
«già...sono davvero idioti»

Marinette torturò le mani per l'imbarazzo non guardando neanche per sbaglio il ragazzo al suo fianco.
«allora» incominciò quest'ultimo rompendo il ghiaccio «da quant'è che sei appassiona di scherma?»
«beh...» da quando ho saputo che la facevi tu, pensò, ma meglio non dirlo «quando ci s-sono le O-Olimpiadi mi...mi diverto se-sempre a guardare i ragazzi a duellare» risponde balbettando «t-tu?» gli chiese guardandolo finalmente dritto negli occhi, in quei meravigliosi occhi verdi.
«onestamente...non lo so...una volta mio padre mi ha fatto iniziare delle lezioni e...mi sono appassionato» rispose alzando le spalle.
«aspetta un secondo» disse ad un certo punto Marinette «come fai a fare le foto con questo?» chiese indicando il gesso.
«problemi del fotografo» rispose ridacchiando «a proposito: solo i penso che sia fissato con gli spaghetti? Non è meglio un buon piatto di croissant?»
«non credevo fossi così goloso!»
«mi hai scoperto» rispose facendola ridacchiare. «parlando del diavolo...eccolo qua...ci vediamo Marinette»
«ciao» disse sognante.

«SONO DUE IDIOTI»
«Wayzz calmati!»

Nota autrice
È inutile...non riuscirò mai ha pubblicarlo in tempo! Wattpad poi non aiuta...

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. (se ci sono errori ditemelo XD)

Al prossimo capitolo!

La vostra HermionedeVillers❤️