It's My Destiny [Completa]

12.

Aprì gli occhi sorridendo alla vista della testolina rossa che era appoggiata alla sua spalla e che dormiva ancora beata.
La spostò con cautela lasciando ancora la Kwami dormire per qualche minuto.
Si stiracchiò scendendo dal letto e guardando l'orario dal telefono: le 10:00. Era domenica dopotutto e a lei piaceva dormire fino a tardi nel fine settimana.
Sbloccò il telefono andando a controllare i messaggi che le erano arrivati: il gruppo classe, Nino che le chiedeva il giusto posto dove portare Alya per il loro prossimo appuntamento, Alya che le dava nuove news su a che punto era con la scoperta della vera identità di Ladybug...il solito.
Sorrise selezionando il numero dell'amica, sedendosi sulla sedia d'ufficio e passandosi una mano sul viso.
«buon giorno bella addormentata!» la salutò Alya dall'altro capo del telefono.
«'giorno» rispose Marinette con la voce ancora impastata dal sonno «che programmi hai per oggi? Sai vorrei svagarmi un po'»
«fammi pesare...umh...no, non ho impegni per oggi. Cosa avresti intenzione di fare?»
«Champs-élysées?» propose Marinette con una scrollata di spalle.
«cinema no? Per ora trasmettono quel gran figo di Black Panther!» la supplicò l'amica.
«Alya tu hai un serio problema con i supereroi, lo sai vero?» disse sentendo ridere l'amica.
«ma dai sono tutti così fighi! Prendi Thor! Quello si che è divino!»
«non hai fatto una battuta vero...?»
«probabile» rispose la ragazza mettendo fine al discorso «allora...cinema? Vediamo anche cosa dicono Nino e Adrien? Non vorrei dirti ma...la maggior parte dei primi baci è avvenuto durante la proiezione di un film...»
«tu si che mi sai convincere» rispose Marinette sentendo l'altra ridacchiare. «e va bene...Black Panther sia...»
«sono un genio!» urlò un po' troppo forte Alya, facendo allontanare il telefono a Marinette dal suo orecchio «a dopo!»
La corvina spense la chiamata, voltandosi e vedendo la Kwami svegliarsi, stropicciando gli occhietti e andandosi a posizionare sulla spalla della portatrice.
«buon giorno Tikki...»
«ciao Marinette...» rispose sbagliando un'altra volta «...chi era al telefono?»
«era Alya. Andiamo al cinema questo pomeriggio» spiegò la ragazza.
«a vedere?»
«Black Panther»
«verrà anche Adrien vero?»
«...cosa te lo fa pensare...?»
«il fatto che tu non ti vedi un film sui supereroi da quando ci conosciamo?»
«pff...cosa vai a pensare...» rispose Marinette ridendo nervosamente «...si ok...verrà anche Adrien e io ci sto andando solamente per questo...sono prevedibile vero?»
«tanto» dichiarò Tikki guardando la portatrice alzarsi e andare verso l'armadio, aprendolo e iniziando a cercare qualcosa là dentro. «che stai facendo?»
«sto...cercando...un qualcosa...da mettere sta sera...» spiegò lanciando all'indietro i capi di abbigliamento che non le piacevano.
«non va bene quello che usi di solito?» chiese visibilmente confusa Tikki.
Marinette ridacchiò avvicinandosi a lei e appoggiando il fianco sinistro alla scrivania: «non so come funziona per voi Kwami, ma quando noi umani usciamo di solito ci vestiamo diversamente per essere più carini...eleganti...umh...non so se mi sono spiegata...»
«...insomma tu mi stai dicendo che vorresti essere più carina agli occhi di Adrien...»
«probabile...» rispose diventando rossa.
«che sia chiaro: niente di troppo scollato signorina!» disse poi Tikki alterando la voce, facendola assomigliare di più a quella del padre di Marinette.
La ragazza ridacchiò mettendo una mano davanti alla bocca e poi disse: «certo padre!»

All'orario prestabilito i quattro ragazzi arrivarono puntuali al cinema.
Ultima ad arrivare però fu, come suo solito Marinette, che adesso correva in contro ai suoi amici che ridevano di gusto.
«ha ha...molto divertente...non è colpa mia se arrivo sempre in ritardo!» si giustificò lei.
«Marinette tu in Svizzera non saresti potuta nascere!» disse tra le risate Alya «vogliamo andare? Se no mi perdo quel bonazzo di Black Panther!»
«Alya tu non dovresti avere occhi solo per me?» disse Nino avvicinandosi alla ragazza.
«sei un supereroe? Indossi una tutina aderente sexy? No...ma ti amo lo stesso» rispose lei sorridendo e iniziando a camminare insieme al ragazzo.
Marinette ridacchiò sobbalzando all'udire della voce del biondo a fianco a lei.
«sono una coppia fantastica» disse quest'ultimo.
«s-si è...è vero»
«sai Marinette» iniziò lui «oggi sei vestita davvero carina...» disse guardando la ragazza da capo a piedi, vedendo la maglietta bianca con sopra un giubbotto di pelle nera e la gonna abbinata al tutto.
«g-g-grazie A-Adrien» rispose arrossendo molto.
«vogliamo entrare?» chiese lui.
«e-entriamo» rispose sorridendogli.
Sarebbe stata una bella serata...

Nota autrice
Se non salto almeno due aggiornamenti non sono felice...scusaaaaaatemiiiiiiiiiiii ho avuto un sacco di problemi a scuola e per ciò non ho potuto scrivere...oggi per fortuna ho avuto un'oretta di tranquillità.

Bene oggi i due supereroi avranno un po' di relax.

Uh! D'ora in poi aggiornerò solamente di sabato e domenica...d'accordo?

Al prossimo capitolo!

La vostra HermionedeVillers❤️