Immagina | Draco Malfoy

Immagina 3 pt.4

Sorride, facendoti sentire ancora più in ansia.
-Immagino che tu lo sappia- ti dice sfiorandoti la guancia. Tiri un respiro profondo, di sollievo.
-Quindi, ehm... io ti...ti piaccio?- arrossisci violentemente pensando a quello che hai detto.
-Evidentemente si- allarga ancora di più il suo sorriso e ti abbraccia forte.
-E tu cos'hai sentito?- ti chiede sciogliendo l'abbraccio.
-Legno tagliato, libri nuovi e... mela- le tue guance diventano più rosse dei capelli dei Weasley. Lui non fa che sorriderti. A rovinare il momento è Pansy Parkinson, un'ex fidanzata di Draco. Ti ignora completamente e si rivolge a Draco con un tono amorevole.
-Buona fortuna per oggi, Draco-
-Ehm... grazie, Pansy- dice tra un misto di imbarazzo e confusione.
Prima di andarsene, la mora ti rivolge un'occhiata maligna e se ne va altezzosa.
Tu e Draco scoppiate a ridere contemporaneamente.

Siete in Sala comune, lui sul divanetto e tu con la testa sulle sue gambe mentre tu leggi un libro e lui ti accarezza i capelli.
Ad un certo punto in testa ti spunta una domanda:
-Draco, per cosa ti ha augurato buona fortuna? Pansy, dico-
-Tra due ore c'è la partita di Quidditch, Serpeverde contro Tassorosso-
-Me ne ero completamente scordata. Verrò a vederti, allora- sorridi.
-Certo che mi vedrai! Acchiapperò il boccino prima di quel Dylan- ghigna lui.
-Draco, ti prego...- ti metti una mano sugli occhi e scoppi a ridere.

-Flint prende la Pluffa, Torrent manca l'anello... ohh, credo che farai meglio ad andare in infermeria, Tom... e altri dieci punti per Serpeverde!- grida Lee Jordan dagli spalti.
Tu guardi la partita con interesse, ed esulti ad ogni punto.
Parecchie volte noti Draco, che cerca di prendere il Boccino d'oro.
Ma c'è qualcosa che non va, nel campo.
Un bolide sfreccia da tutte le parti, sfiorando anche gli anelli, rischiando di disarcionare qualcuno.
Vedi una macchia nera avvicinarsi violentemente verso gli spalti di Serpeverde, dall'altra parte del campo, Draco lo nota.
Vedi il bolide dirigersi verso la parte opposta di dove sei tu, dall'altro lato degli spalti.
Temi che sta per colpire qualcuno, vedi che sta per colpire qualcuno: Pansy Parkinson.
Mentre il bolide si direziona verso di lei, proprio nel momento in cui la sta per colpire, pensi che non c'è una via di scampo, qualcosa  lo blocca: Draco.
Prima un silenzio tombale, poi un boato di gioia e di applausi si ode dagli spalti di Serpeverde.
Applaudi anche tu, in fondo Draco ha salvato... una ragazza... e tu sei... fiera di lui.

Dopo circa un'ora, vai nella Sala comune, dove vuoi congratularti con Draco, ma con sorpresa non c'è. Pensi che sia in dormitorio.
Decidi di anticiparti Trasfigurazione, dato che sei da sola.
All'ora di cena, non vedi né Draco, né Pansy, vedi solo Astoria e Blaise che si tengono per mano. Non vuoi intrometterti tra loro e tanto meno parlarci, così ti siedi da sola.

Il giorno dopo è sabato, quindi decidi di alzarti tardi e fare tutto con calma, come fai sempre.
Metti la felpa di Draco per uscire, vuoi restituirla.
Verso le dieci e mezza, ti avvii verso il giardino per cercare Draco.
Lo cerchi per un po', lo cerchi al solito albero, non c'è. Così provi a cercarlo seduto su qualche panchina.
Ma non lo trovi da solo. È con Pansy, a ridere e scherzare tenendosi per mano.
Il tuo stomaco fa tre capriole all'indietro.
Decidi di volere spiegazioni. Vai verso la panchina e ti fermi davanti a Draco.
Cerchi di sorridere, ma non ci riesci, visto che si nota che sei gelosa.
-Ciao t/n- dice il biondo imbarazzato.
Pansy non ti degna di un saluto.
-Posso parlarti un attimo?- dici cercando di domare la rabbia.
-Certo-
Lo prendi e lo trascini dietro un vecchio albero.
-Mi dici cosa ci facevi con lei?- dici tremando.
-T/n è un po' difficile da spiegare... uhm... noi, ecco... stiamo insieme-.