-Cioè: devi dare ripetizioni a Malfoy?- ti chiede Alex, mentre tutti e tre siete seduti al tavolo dei Tassorosso.
-Guarda, non ne parliamo, sarà una perdita di tempo. Eviterei anche, ma la Sprout ci metterà nei guai se non gli faccio queste ripetizioni- sbuffi.
-Ma scherzi? Io mi riterrei fortunata!- replica Norah.
-Fortunata? In quale universo sarei fortunata a far studiare quel...quel verme?
-Nell'universo in cui metà Hogwarts gli muore dietro, cara mia. Già mi immagino tutte le ragazze che vi spiano da dietro la porta, per poi attaccarti quando esci!- ridacchia Norah.
-Non essere melodrammatica, non succederà niente di niente. Studieremo per due ore e poi chi si è visto si è visto- dici, pensando di chiudere il discorso.
-E non hai pensato al fatto che questa sarà solo la prima volta?- si intromette di nuovo Alex.
-Che vuoi dire?
-Voglio dire che due ore non bastano per riempirgli il cervello di qualche neurone, credo che la Sprout voglia farvi fare un certo numero di lezioni.
I tuoi occhi si spalancano. Sospiri, mettendo le mani sugli occhi, e rimani così per un po'.
-Ma chi me lo fa fare...- bisbigli.
-La Sprout. Neanche a me va di farlo, sta' tranquilla- togli subito le mani dal viso per vedere chi sta parlando. Malfoy. È di fronte a te, dietro Alex e Norah, che trattengono le risate.
-In biblioteca alle 3. Non fare tardi.
-Se farai tardi tu, io non ci sarò- replichi facendo una smorfia.
Malfoy ghigna, ti fa un occhiolino, che tu reputi abbastanza inquietante, e se ne va.
-Merlino, quel ragazzo mi urta il sistema nervoso! Non ce la posso fare!- sbotti.
-Dai, non ho visto! Cosa ha fatto?- ride Alex.
-Ha fatto il suo stupido ghigno e poi l'occhiolino da maniaco.
-Sei tu che lo vedi da maniaco, secondo me è stato seducente e tu non lo vuoi ammettere- risponde Norah, sorridendo e alzando un sopracciglio.
-Norah, ma ti senti bene? Non voglio parlarne adesso, io vado in dormitorio, almeno mi preparo- dici alzandoti.
-Uuuh, ti vai a fare bella per dopo?- ti dice Alex da dietro, ridacchiando.
-Sta' zitto!
Pochi secondi dopo incontri Theodore, che viene dai dormitori. Vi incrociate all'ingresso della Sala Grande.
-Ripetizioni a Draco, eh?- ti dà il cinque.
-Non me ne parlare- rotei gli occhi.Sono le tre meno cinque, sei già in biblioteca e tirato fuori qualche libro, per vedere cosa dovete studiare. I minuti passano, e Draco non si fa vedere. Sono le tre e un quarto, e cominci ad innervosirti: ti aveva detto di essere puntuale, quando lui non lo è mai. Alle tre e venti decidi di andartene, riponi i libri nella borsa e infuriata te ne torni al dormitorio.
Quando entri e sbatti la porta, trovi Norah.
-Oh, che colpo! Già finito?- ti chiede confusa.
-Non si è presentato, quello stupido. Dirò alla Sprout quello che è successo, poi vediamo chi non arriva puntuale l'anno prossimo, perché tanto non ce la farà mai, quello stupido. No, basta, io ho chiuso- butti tutto fuori, poi apri la porta per uscire.
-Dove vai?
-A prendere un po' d'aria, in giardino.Ti siedi su una panchina, prendendo il sole, cercando di calmarti per un po', ma non ci riesci proprio. Allora decidi di ritornare in dormitorio. Mentre varchi la porta del giardino, però, ti imbatti in qualcuno. E quel qualcuno, è proprio Malfoy.
IM BACK BITCHES
questo è un capitolo "ponte" diciamo
lo so che tra "e quel qualcuno" "è proprio Malfoy" non ci va la virgola, essendo soggetto e verbo, ma era d'effetto quindi WhO cArEs
e niente...
non mi uccidete vi prego🥺🥺🥺🥺🥺
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Immagina | Draco Malfoy
Fanfic¡leggi il titolo! avviso: sarai piuttosto sottona © mvrauders 2017