Tetsuya non aveva chiuso occhio la sera precedenti, sia perché aveva visto i video inviati da Miki, sia perché non aveva studiato e si era ricordato tardi che il giorno dopo aveva una verifica. Risultato? In quel momento stava camminando come uno zombie con le occhiaie sotto agli occhi e un sonno tremendo. Appena sveglio aveva pensato di chiedere un passaggio a Tobio, ma quell'odioso era uscito di casa prima ancora che Tetsu si fosse svegliato. E non solo! Quel giorno la sfortuna era tutta per lui e appena arrivato alla fermata del pullman esso era partito lasciandolo indietro ed era stato costretto a farsi la strada a piedi.
Appena arrivato a scuola, in ritardo ovviamente, fu costretto ad aspettare la seconda ora per poter entrate, con tanto di rimprovero dal preside col parrucchino per aver fatto ritardo il secondo giorno di scuola.
-Kageyama è questa l'ora di entrare in classe?- chiese il professore di letteratura guardando storto il ragazzo che entrava in classe trascinando i piedi e sedendosi al suo posto.
-scusi sensei- rispose il ragazzo prendendo il libro dallo zaino.
-per farti perdonare verrai all'interrogazione da solo- Tetsu sbiancò completamente. L'unica materia che non era riuscito a studiare era proprio letteratura. Decise di andare lo stesso all'interrogazione, infondo il professore aveva spiegato il giorno prima, qualcosa se la sarebbe ricordata.
Quella non era proprio la sua giornata! L'interrogazione andò schifo e Testu si prese il primo brutto voto dell'anno facendo infuriare il professore che decise di assegnare 20 pagine per la prossima volta. Tetsu si guadagnò le occhiatacce da parte di tutta la classe.
Dopo la verifica di matematica sugli argomenti dell'anno precedente ci fu la pausa pranzo che permise a Tetsu di riposarsi un poco prima delle successive ore.
-che succede oggi Tetsu? Sei caduto dalla parte sbagliata del letto?- chiese Natsu sedendosi sul banco del ragazzo e sorridendogli in segno di saluto.
-ieri ho litigato con Tobio e mi sono completamente dimenticato di fare i compiti iniziando a vedere i video per i diversi salti che devo fare. Ho iniziato i compiti alle 3 e poi sono dovuto venire a scuola a piedi- disse il ragazzo sbadigliando sonoramente.
-pensi solo al pattinaggio tu! Comunque a che ti serve la canzone?- chiese la ragazza che si era appropriata dei capelli lasciati sciolti da Tetsu iniziando a intrecciarli.
-per il mio programma. Devo portare due esibizioni e devo scegliere le musiche ma non mi veniva niente in mente quindi ho chiesto a te e a Tobio- disse il ragazzo abbassando la testa per permettere alla ragazza di lavorare più semplicemente. Rimasero in silenzio per un po' poi, quando la ragazza finì la treccia, Tetsu chiese -hai già deciso la canzone?-
-certo che si! Io non mi dimentico le cose. La canzone è Determination dei LASTGASP- disse la ragazza scendendo dal banco del ragazzo e scrivendo il nome della canzone su un foglietto.
-è in inglese la canzone?- chiese guardando il titolo della canzone. Determinazione, era proprio quella che gli serviva.
-no, è giapponese. La canzone è bellissima ed è anche bella movimentata- la campanella suonò e Natsu prima di sedersi al suo posto gli fece una linguaccia.
Tetsu sorrise felice guardando il fogliettino. Quello stesso pomeriggio avrebbe iniziato a lavorare sulla coreografia del primo programma. Non sapeva il perché, ma voleva mettere più salti nella coreografia di Natsu.
§
-Tetsu concentrati di più!- gridò Miki dopo che il suo allievo cadde per la decima volta consecutiva durante un salto.
-scusa oggi è una giornata no!- disse il ragazzo alzandosi e ripetendo la coreografia dall'inizio.
-non dare la colpa alla sfiga, se una cosa non ti riesce vuol dire che stai sbagliando tu! Sono sette anni che pattini e mi stai sbagliando tutti i salti che conosci- Miki si mise una mano davanti alla faccia sconsolato all'undicesima caduta del ragazzo. Perché non si concentrava un poco? Non chiedeva molto, solo un poco di concentrazione.
Miki non disse più niente per il resto della lezione e solo durante l'ultima prova della metà del programma il ragazzo riuscì a non cadere durante i salti. Miki sorrise, quante ne aveva combinate anche lui durante i suoi allenamenti facendo esaurire il povero Roberto. Una volta aveva saltato cinque allenamenti di fila prima di una gara e per poco Roberto non lo aveva fatto fuori dalla rabbia. Era riuscito a passare al turno successivo per pura fortuna. Roberto per punizione l'aveva costretto a fare i programmi senza allenarsi sui salti, la parte più divertente, per un intero mese.
-Tetsu la lezione finisce qui. Vai a casa e riposati. Domani non pattinerai ma parleremo un po' di come affrontare le selezioni che inizieranno a breve- Tetsu annuii e felice di aver finito quella giornata stressante usci dalla palestra senza nemmeno farsi una doccia per arrivare prima a casa.
Con sua grande sorpresa trovò la macchina di Tobio ad aspettarlo. Il piccolo Kageyama sorrise ed entrò nella macchina salutando felice il fratello.
-ti sono venuto a prendere solo perché dovevo passare di qui. Non abituarti okay?- Tobio aspettò la risposta del fratello e non ricevendola si girò arrabbiato. La sua rabbia scemò non appena vide il fratello dormire profondamente. Scosse la testa e sorrise guidando verso casa.
----ANGOLO GUFO----
Oya? Oya Oya?
Salve gente, si ho aggiornato ieri il capitolo 4 però mentre studiavo fisica mi è venuto in mente il capitolo e mi sono messa a scrivere. E questo è il risultato!
La Canzone di Natsu è quella che trovate sopra ed è la mia OP Preferita di Yowamushi Pedal quindi ho pensato perché non metterla?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. A presto spero-

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Ritorno a casa
RandomSono passati cinque anni dalla vittoria della Karasuno che aveva come capitano Kageyama. Cinque anni dalla terza vittoria consecutiva ai Nazionali. Cinque anni dalla scomparsa di Hinata Shouyou ---------- Prima storia che scrivo su Haikyuu quindi sp...