Capitolo 21

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I mesi erano volati, così come le selezioni per il Grand Pix e Tetsu era riuscito a passare tutte le selezioni, o quasi. Mancava l'ultima gara prima di potersi considerare definitivamente fra i sei pattinatori che si sarebbero contesi il titolo. Erano pure mesi che il ragazzo evitava accuratamente Tobio e Natsu. Il suo rapporto con il fratello era diventato freddo e distaccato, peggio di quando si erano rincontrati cinque anni prima. Erano due estranei. La cosa che non capiva Tetsu era perchè il fratello non gli avesse detto di stare con Natsu dopo che lui aveva lasciato la ragazza. Perchè continuare a nasconderlo? Infondo continuavano a vedersi quasi ogni giorno, perchè non potevano dirgli la verità? Avevano per caso paura della sua reazione? Ormai era troppo tardi per tornare indietro. Tetsu sospirò dinuovo rigirandosi nel letto, non riusciva a prendere sonno. Sconsolato prese il telefono e inizò a scorrere la bacheca di Instagram per perdere tempo. Continuò così per circa dieci minuti, quando si trovo una richiesta nei messaggi. Aprì la chat curioso, chi poteva avergli mandato un messaggio a quell'ora?

_the_sunshine_: Ciao Tetsu sono Simon, quello del pattinaggio con i capelli rossi che hai incontrato in bagno!

Tetsu rimase sorpreso, come aveva fatto il ragazzo a trovarlo su Instagram? Sorrie, almeno aveva una scusa per continuare a stare sveglio. Rispose al messaggio, e senza accorgersene, dopo due ore di chiacchiere, era crollato sul suo letto con telefono ancora in mano.



-ti prego Miki! Non ti chiedo molto!- disse il ragazzo dai lunghi capelli corvini stringendo di più la presa sul telefono con il quale stava parlando al suo allenatore.

-ti rendi conto che se i tuoi mi scoprono non si fideranno più di me? Non puoi chiedere a Tobio di venire con te?- l'uomo dall'altra parte del telefono era davvero preoccupato per quello che gli aveva chiesto il ragazzo.

-con Tobio non ci parlo da mesi e comunque direbbe di no, ha le partite. Mi serve solo questo piccolo favore, è solo una settimana- il moro cominciò a camminare avanti e indietro per la stanza nervoso. Gli serviva un po' di svago, e Miki era d'accordo con lui, ma il vero problema erano i suoi genitori.

-e va bene, però se salta la copertura non prendertela con me-

-davvero? Grazie Miki sei il migliore allenatore che potessi avere, anche perchè ho già preso i biglietti-

-sei uno sconsiderato, e se ti avessi detto di no cosa avresti fatto?-

-sarei scappato di casa- disse semplicemente il ragazzo sorridendo felice. L'unica cosa da fare era parlare con i suoi genitori, infondo le valigie le aveva fatte la mattina prima quando Simon gli aveva fatto quella proposta.

Tetsu quella stessa sera si trovava sull'aereo pronto a partire per Torino. I suoi genitori in un primo momento erano sembrati scettici, ma poi lui aveva detto che lo avrebbe accompagnato Miki e si erano rilassati dandogli il permesso, solo Tobio era sembrato scettico, ma non aveva detto niente quindi Tetsu non si era preoccupato.

Simon l'aveva sorpreso con quella proposta, passare un'intera settimana a Torino insieme a lui e ai suoi amici, una specie di vacanza prima dell'ultima gara. Era stato felicissimo della proposta tanto che aveva accettato su due piedi. Ma non se ne era per niente pentito. Ai genitori aveva semplicemente detto che sarebbe andato in Italia per allenarsi, cosa in parte vera visto che Simon gli aveva proposto di pattinare insieme, ma era sopratutto una vacanza. Lontano dal Giappone, da Tobio e da Natsu.

Il volo durò davvero poco, secondo Tetsu, e si ritrovò subito catapultato all'aeroporto di Torino cercando, nonostante il sonno, di scorgere la tetsa rossa di Simon. La scorse poco dopo e si avviò verso il ragazzo che stava sorseggiando una bevanda calda. Il rosso alzò lo guardo dal telefoni e notandolo sorrise nella sua direzione.

-ciao Tetsu com'è andato il viaggio?- chiese il ragazzo prendendo una delle due valigie del moro e incamminandosi verso l'uscita seguito a ruota dal più piccolo.

-bene, è passato molto velocemente. Grazie ancora per l'ospitalità-

-figurati, nella casa c'è un letto in più, almeno lo sfrutto- disse il rosso sorridendo -sarai di sicuro stanco, quindi per questa sera staremo a casa e ti farò conoscere gli altri due ragazzi, da domani si inizia con il tour- dicendo queste parole buttò il cartone della bevanda calda  si diresse verso il parcheggio.

-hai la patente?-

-no, non ho mai avuto la voglia di mettermi a studiare, però ci aspetta il mio amico con la macchina- non appena finì di dire quelle parole apparve davanti a Tetsu un ragazzo alto dai capelli castani con occhi del medesimo colore nascosti dietro le lenti degli occhiali. Non appena il castano li vide li salutò con un bellissimo sorriso.

-pensavo vi avessero rapito gli alieni- disse il castano che ricevette un pugno sul braccio dal rosso.

-Tooru un giorno gli alieni ti rapiranno e ci faranno un grande favore. Comunque lui è Tetsuya, Tetsu lui è Oikawa Tooru anche lui giapponese. Studia ingegneria meccanica, sta facendo la specialistica- disse il ragazzo presentando i due.

-è davvero un piacere Tetsu-chan- disse il castano mentre Simon metteva le valigie nel cofano.

-anche per me- disse il ragazzo stingendo la mano all'altro giapponese, la sua vacanza era appena iniziata.

ANGOLO AUTRICE

Oya gente! Sono ritornata con un nuovo capitolo. Secondo voi cosa succederà durante questa vacanza? Di sicuro niente di buono.

la_pazza_di_fantasy



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