𝕿𝖗𝖚𝖊 𝕮𝖔𝖑𝖔𝖗𝖘|| P.D

Prologo

Its hard to take courage

A volte, lei aveva paura di fare un passo falso e cadere.

Lui aveva sempre la testa alta, le spalle diritte e il passo sicuro.

Lei odiava il calcio, i calciatori e le società di calcio.

Lui era un calciatore.

Lei voleva viaggiare.

Lui viaggiava perché doveva.

Lei viveva per i colori, quelli spenti e quelli fluorescenti, le sue punte blu ne erano la prova.

A lui non piacevano molto i colori.

Il suo armadio aveva una gamma molto limitata di sfumature: il bianco, il nero e il giallo. L'azzurro sì, della sua Nazionale. Ma nella vita privata non era di certo Arlecchino.

Lei era sarcastica.

Lui preferiva essere diretto.

Lui era anche pratico.

Lei praticamente non lo era.

Lui rideva spesso.

Lei solo se necessario e solo se costretta.

Lui amava la sua famiglia, avrebbe dato la vita per loro.

Lei non aveva un bel rapporto con la sua famiglia.

Lui aveva imparato prima a calciare un pallone e poi a camminare e parlare.

Lei era goffa, sottile, fragile, un soffio di vento più forte avrebbe potuto stenderla a terra.

Lui aveva fatto l'amore la prima volta a sedici anni.

Lei aveva condiviso il suo primo bacio a quindici anni.

Lui aveva un carattere caliente, come diceva sua madre.

Lei aveva un carattere difficile, come le faceva presente il padre.

Lui amava Torino, gli sembrava la città adatta lui, diversa dalla sua Argentina ma bella nello stesso modo.

Lei detestava Torino, ci era nata lì, ma la odiava.

Lui aveva soltanto due colori nel cuore, che in realtà non era colori, ma erano il significato più vicino alla parola casa per lui.

Lei odiava la Juve.

Lui, nonostante una relazione di quasi tre anni, sapeva di non essere mai stato innamorato, non nel modo in cui avrebbe dovuto esserlo.

Lei non aveva il coraggio per innamorarsi di qualcuno.

Lui era Paulo.

Lei era Idie.

E un giorno si scambiarono la pelle, i vestiti, la saliva e i colori.

Ma prima di tutto ciò, per raccontare questa storia, dobbiamo tornare indietro, riavvolgere il nastro e premere play.