Tan Facìl 2

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Quella conversazione sentito per caso mi si é incastrato nella mente e non riesco in nessun modo a liberarmene. "Ho ancora i segni..., che segni? Come se lo é fatto? Quando e come? Non mi ha detto di essersi fatto male da qualche parte, e non mi ha neanche detto che si é visto con Hailee tre giorni fa! Mi ha detto che ha avuto da fare insieme a Joel ed Erick, e ci avrei creduto se non lo avessi visto seduto in un tavolo a ridere con Hailee, e anche perché Leigh Anne mi ha mostrato la sua nuova collana con il suo nome inciso con pietre. Lei e Joel sono usciti insieme e lui l'ha portata in gioielleria. Su Erick ho qualche dubbio, ma se ha mentito su Joel lo stesso vale anche per Cuba boy.

Lo aspetto davanti alla porta del bagno, é entrato circa venti minuti fa, anzi di più. E poi dicono di noi donne! Sbuffo per quello che deve essere la 129°, e la porta si apre. Alleluia! Non aspettandosi qualcuno si spaventa leggermente e mi guarda tra il confuso e il divertito.

-Che cosa c'è? Perché questo agguato?

-Dove cazzo eravate tutti il giorno prima del compleanno di Matias?

Lui si guarda attorno sempre più stranito e anche preoccupato di commettere qualche gaffe.

-Qualcosa mi dice che sei arrabbiata per qualcosa...

-Ho cercato tutti! Mi serviva una mano per fare un pò di commissioni, mi hanno dato tutti buca e allora mi sono detta:"Adesso vado dal mio cubano preferito e gli chiedo di venire con me a comprare qualcosa per il suo nipotino preferito", e invece anche Cuba boy era sparito!-esclamo. Lui alza le mani in aria in segno di resa e dispiacere.

-Mi dispiace, ma avevo da fare?

Sbuffo.-Il vostro "lavoro" mi da sui nervi.

-In realtà non era per lavoro, ma ero con Camila-

-Con Camila?

-Si. Doveva incontrarsi qui con Johann. Non lo diranno molto facilmente e sopratutto non ora, ma quei due si piacciono.

-Davvero?-chiedo sorpresa. 

Dopo Natale siamo venute a conoscenza di molte cose, Christopher non voleva più nascondermi niente del suo nome e mi ha raccontato di come é entrato a far parte di questo mondo, di come é riuscito ad innalzarsi così in alto. Mi é piaciuto molto la storia di Erick, che mi ha molto commosso. La povertà é un fatto che abita il mondo, e per quanto si lotti, non si riesce in nessun modo a trovare una soluzione. Ho sognato per molte notti un Erick bambino per la strada, stanco e affamato e Christopher che lo salva...l'amore quasi fraterno tra Camila e Erick mi ha commosso. Non avrei mai pensato che fosse lesbica, nulla in contrario sia chiaro, ma adesso scopro addirittura che é bisessuale? E le piace Johann?! Deve cambiare gusti in fatto di uomini.

-Si, si mangiano completamente con gli occhi, ma credo che lei pensi ancora a Lauren e quindi le cose sono un pò complicate.

-E' normale...ma un giorno lo supererà.-dico sorridendo-Dai, ti perdono. Anche perché il tuo regalo é stato bellissimo.

-Lo so.

Lo colpisco sulla spalla e poi mi dirigo in camera nostra, Matias é con Aaliayh e Leigh Anne. Sento l'acqua scorrere in bagno, segno che si sta facendo la doccia...e quindi é nudo. Apro piano la porta, cercando di non farmi sentire e la richiudo. Non si é accorto di niente, mi spoglio velocemente e mi avvicino in punta di piedi al box doccia, la apro lentamente, sempre attenta a non farmi sentire.

Resto sconvolta quando vedo dei graffi sulla sua schiena.