Tan Facìl 2

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Christopher ha dei segni sulla schiena. Io stessa ho potuto constatarlo ieri. Abbiamo fatto sesso sotto la doccia e dico sesso e non l'amore perché lei si trovava proprio su un altro pianeta, ci é andato giù molto pesante e rude e non é da lui, e vi posso giurare che sembrava non riconoscermi...come se avesse qualcun altro davanti ai suoi occhi. Non gli ho chiesto dei segni e lui non ha detto niente, ma dopo essere venuto, o forse é meglio dire "svuotato", é uscito quasi di corsa dal box doccia ed é corso via. sono rimasta per un attimo confusa e sorpresa e una volta che mi sono ripresa sono uscita anche io, ma lui é stato molto più veloce. In questi ultimi giorni é molto distante con tutti quanti, pure con Matias anche se cerca di non mostrarlo. E' successo qualcosa, ed ha tutto a che fare con quella telefonata.

Io non so che cosa fare, voglio che mi parli, ma c'è qualcosa che mi dice che non mi piacerebbe per niente. Ho pure scoperto che mi ha mentito, non ha avuto nessun lavoro da svolgere con Joel e Erick(siete riuscite/i a leggere il capitolo dove Erick fa il pettegolo?Quello di ieri). Ma forse si trovava veramente insieme a Hailee per lavoro, ma sto cercando di convincermi e quindi é inutile.

***

Entriamo nel negozio di intimo della Perla, Leigh Anne ha accettato di accompagnarmi dopo che ho pesantemente insistito, secondo lei se Chris si sta "perdendo" sono cavoli suoi e io non devo fare niente per riaccendere qualcosa in lui. Il problema é che io le voglio bene e non so come vivere senza di lei, altrimenti dopo una frase simile le avrei tolto il saluto. Abbiamo portato con noi Matias, perché temo che lui possa lasciarlo di nuovo da sua madre per andare da Hailee, gli risparmio la fatica.

La Perla é una marca famosa quasi quanto o come Victoria Secret, ma con meno storia. Una ragazza subito si fa avanti, accogliendoci con un grosso sorriso.

-Buenos días. ¿Puedo ayudarte?

-Sí, estoy buscando el atuendo más sexy y provocativo que tengas para encajar a mi esposo.-[Si, sto cercando il completo più sexy e provocante che avete per incastrare mio marito.] Leigh Anne copre le orecchie di Matias e mi guarda sconvolta. La ragazza ed io ridiamo di questa sua reazione.

-Tenemos nuevas llegadas que son geniales para él-[Abbiamo dei nuovi arrivi che fanno benissimo al caso suo]dice e ci fa cenno di seguirla e noi la seguiamo in silenzio fino ad arrivare dietro ad una tenda oltre la quale si trovano altri mille biancherie. Non saprei da dove iniziare. La ragazza mi aiuta, mostrandomi e descrivendo perfettamente ogni intimo che provocherebbero chiunque, non riesco a vedermi con indosso e qui entra Leigh Anne.

-Guarda questo...-dice prendendo in mano un reggiseno di pizzo bianco e le mutandine.-Guarda che altro c'è anche!- una giaretiera e il body, tutto in bianco.-Sbaglio ho ti chiama Diosa? Bè...é ora di mostrargli la sua Dea in tutta la sua bellezza.

***

Tornati a casa Matias ha deciso di addormentarsi e conoscendolo dormirà per molto tempo e quindi lo metto a letto e mi preparo. I ragazzi sono in ufficio ha detto Jesy, ma sono passate ore e quindi tra non molto dovrebbero uscire e per esserne sicura mi posto a fianco alla porta in attesa. Calmo il mio cuore al pensiero che sarà la prima volta in cui vedrò come é fatto questo ufficio. Sento dei passi e mi appiattisco al muro. Il primo ad uscire é Richard che punta subito verso le scale, poi esce Joel con in mano il cellulare e va dritto, mi devo trattenere e non dirgli:"Attento alle scale", Zabdiel esce gridando il nome di Perrie e fila via...sono parecchio distratti questi uomini. Erick é l'ultimo ad uscire ed anche il solo che si accorge di me, ma velocemente gli faccio cenno di stare zitto, lui guarda come sono "vestita" e io scivolo velocemente dentro e chiudo la porta a chiave.

-Che fai...-sta per dire Christopher, ma si blocca nel vedermi. Passa la lingua tra le labbra che gli si sono seccati.

Bene Jade, ora vai avanti, mi dico. Mi avvicino lentamente, cercando di essere il più provocante possibile. Lui é seduto sulla poltrona con in mano un foglio, faccio il giro avvicinandomi. Mi siedo sulla scrivania, alzando di poco il body e i suoi occhi mi scannerizzano come non ha mai fatto. La sua mano libera risale la mia coscia e si infila sotto.

-Cazzo...-sussurra e poi mi guarda.-Tutto in pizzo.

Sorrido, scendo e mi metto sulle sue gambe. Lui lascia cadere il foglio mi circonda i fianchi, inspira a fondo il mio odore e mi riempie di baci lenti e meravigliosi, gli tiro leggermente i capelli e lo costringo a guardarmi. I suoi occhi sono una pozza profonda, ma non capisco che cosa stia provando in questo momento. Si avvicina e cattura le mie labbra in un bacio dolce, che da tempo non mi dava, scende per la mascella e poi alla spalla. Gli mordo il lobo dell'orecchio e gli sussurro nell'orecchio.

-Fammi di nuovo tua...come facevi prima.

La sua reazione per me é stata del tutto inaspettata. Diventa rigido per qualche secondo, poi si alza e io quasi cado a terra e grida:-NO!

Si allontana da me, si mette a camminare in cerchio per la stanza con le mani tra i capelli e il viso che é il ritratto della disperazione.

-Christopher...che cosa ti prende?-chiedo sul punto di avere un attico di pianto-Ieri sei stato rude e oggi mi rifiuti!Mi menti da un pò e me ne sono stata zitta, ma qui c'è sotto qualcosa e voglio saperlo!

Lui mi guarda e questa volta vedo la disperazione nei suoi occhi. Si butta a terra e si tira i capelli.

-Sono una merda di uomo...-dice. Nella mia mente si ripete la chiamata durante il compleanno di Matias...i segni...Lui alza la testa, i suoi occhi sono rossi e credo che stia per piangere.-Ti prego...perdonami...

-Chris...Che mi hai fatto?-chiedo con voce tremante. Lui abbassa di nuovo la testa e lentamente sento uscire dalla sua bocca un pugnale.

-Ti ho tradito.