una storia complicata

Capitolo 24

Messaggiavamo sempre piu spesso ..Parlare ogni giorno era diventata ormai un abitudine . Tra i diversi discorsi non so come e perchè ma ci siamo ritrovati a parlare delle storie precedenti. Io sapevo la situazione im cui eravamo ma a quanto pare lui non sapeva niente. Non volevo dirle che la mia storia precedente era quella con Carmelo perchè ,come me, lo odiava poichè li aveva tolto la ragazza. Cercai di cambiare discorso ma lui voleva sapperlo a tutti i costi . Insistete fino a quando non gli dissi la verità. Come previsto rimase sciocato . Adesso.finalmento lo sapeva ma la sua reazione fu totalmente diversa da quella che mi aspetavo. Di lei parlava molto male e anche se non è una cosa positiva in quel momento.per me lo era perchè significava che lo aveva cancelata dalla sua vita .

Finalmente trovammo una cosa in comune. Tutti e due volevamo dimenticare e ricominciare tutto da capo . Ma lo avremmo fatto insieme ? Chi poteva mai dirlo . Eravamo ancora all inizio di quell amicizia che poteva anche andare oltre. Era tutto da scoprire. Dopo aver chiuso il discorso di quei due parlammo di noi. Trovammo molte cose in comune come la musica. Mi raccontò di lui e scoprì che sogna di diventare calciatore e che gia sta giocando nella scuodra del paese . Avevo trovato un altro calciatore :D

.......

Passarono cosi alcuni giorni e non potevo fare a meno di non pensare a lui. Da una parte sentivo di tradire Carmelo al quale non fregava niente di me , e dall'altra parte sentivo che era giusto quello che facevo . Questa volta però volevo andarci piano e non affezionarmi subbito .Alla fine di Tony non sapevo niente perchè anche se parlavamo da quasi due settimane, non si puo conoscere una persona in cosi pocco tempo . Di lui mi piaceva tutto ...dall carratere alla sua dolcezza e alla sua bellezza . Piu parlavo con lui e piu era grande la voglia di incontrarlo . Non volevo essere dinuovo io a fare il primo passo , questa volta volevo.che fosse lui a farlo. Non sapevo come farlielo capire che avevo voglia di incontrarlo. Che mi piaceva nn cera ombra di dubbio e tanto meno che lui ricambiasse , ma era un po timido . Eravamo.molto simili di carratere e non sapevo se era o no una cosa buona . Uguali o diversi alla fine non importava , se tra di noi ci sarebbe stato del tenero tutto questo non importava. Fin da subbito capi che saremmo andati d'accordo e non vedevo l'ora di scoprire cosa e se sarebbe successo qualcosa  tra di noi...