una storia complicata

Capitolo 27

Dopo qualche minuto ritornò Giuseppe e andammo da Marika e Mirko ...

Ormai si era fatto tardi e dovemmo ritornare acasa. Loro decisero di accompagnarci almeno fino a mettà strada poiche a Tony faceva male il piede.

T. « Noi domani veniamo nel tuo quartiere tu a che ora esci da scuola domani ? »

Era un invito per uscire insieme ? Che bello *-*

Io. «Domani fortunatamente esco alle 11:30 . Quando sei li mi mandi un messaggio »

T.«Vabbene allora domani ti chiamo !»

Mi disse con un sorriso e mi.salutò. Io Marika e Mirko ci incaminammo verso casa a passo veloce . Arrivai stanchissima ma contenta e felice della giornata passata insieme . Ci eravamo fati anche qualche foto che misi subbito come sfondo del cellulare . Insieme eravamo.cosi carini *-*

Non riuscivo a non guardare quella foto . Mi adormentai pensando alla giornata passata inssieme e ansiosa di vedere come sarebbe trascorsa la giornata di domani .

La sveglia suona come sempre alle 7:00. Mi alzai e andai a prepararmi . Quella mattina mi vestì con un paio di jeans chiari, una canotiera nera con sopra una camiccia verde a quadri che poi leggai pocco sopra la vita e le convers di jeans . Raccolsi i capelli in una coda di cavallo , un po di trucco, profumo che non mancava mai, presi la borsa ed ero pronta per uscire. Quella mattina a scuola non fecci niente . Non vedevo l'ora di vedere Tony .

Ed ecco le 11:20 ricreazione.

Pressi Alessia e senza restare per la ricreazione uscimmo da scuola .

Ci incaminammo verso l'uscita quando Tony mi chiamò.

T.« Ehi ma dove sei ? sei uscita da scuola ?»

Io. «Si sono appena uscita tu dove sei ? »

T. « Io sono al bar con i ragazzi venite qui »

Io. «Ok allora a tra pocco »

Riatacai il telefono e iniziammo ad andare verso il bar dove ci aspetavano Tony , Giuseppe ed un altro loro amico .

Arrivammo quasi al bar quando ,girando l'angolo, mi ritrovai Tony davanti.

Io« Heii ciaoo !»

T. «Ciaoo !»

Ci salutammo e li presentai Alessia . Dopo di che lui mi preseto il suo amico Gaetano .

Io. «Dove andiamo ?»

T. «Non lo so...che ne dici se ci andiamo a sedere da qualche parte ? »

Io. « Ok per me va bene »

Gli dissi connun sorriso . Poiche tutt eravamo d'accordo , andammo a sederci in un piccolo parco li vicino . Mi sedetti vicino a lui e iniziammo a parlare del piu e del meno . Piu lo guardavo.e piu mi rendevo conto che era stupendo . Indossava una maglia marrone chiaro e jeans neri . Su di lui tutto stava bene . Ha un fisico a dir pocco perfetto .

Restammo li per piu di un'ora . Parlammo di tante cose . Con Alessia scopri che avevo.dei amici in comune . A volte mi sentivo un po in imbarazzo perchè non sapevo che dire e di cosa parlare. Eravamo ancora all inizio. Pasammo tutta la mattinata li a parlare e a scherzare . Eravamo distanti ma piano piano sapevo che ci saremmo avicinati sempre piu . Lo speravo perche stavo bene con lui....

Dopo qualche ora dovemmo andare perchè gia era tardi . Ci salutammo e andai acasa con Ale...

La sera stessa parlammo per ore . Trovavamo sempre qualcosa di nuovo di cui parlare . Quella sera mi invito ad andare in bici con lui ma per me era tardi come orario e sapevo che mia mamma non mi avrebbe fatta uscire a quell ora . Cosi a mia volta gli dissi se veniva lui con me Domenica. Mi risposse dicendomi che non lo sa e che doveva chederlo a Giuseppe . Dopo di che mi avrebbe datto una risposta. Sapevo che mi avrebbe detto di si ancora prima di chederlo al suo amico . Alla fine ogni occasione che avevamo per stare insieme era buona. ....