14.È finito tutto

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Apro lentamente gli occhi e vedo di non essere sola nel letto, ma con Nicholas accanto che mi guarda.
《Ciao.》mormora.
《Hey.》rispondo debolmente, perdendomi in quegli occhi.
《Allora...è tutto finito?》si appoggia ad un gomito.
《Siamo ancora in questa stanza.》gli accarezzo un braccio《Il mondo reale e dall'altra parte della porta.》
Sulle sue labbra nasce un sorriso debole.
《Sei pazza.》mi bacia.
《Anche tu.》ricambio quel contatto che dura per vari minuti: labbra, lingue, mani, corpi che si cercano e si vogliono ancora.
《Basta.》mi accarezza il viso《Più tutto questo va avanti, più soffrirai dopo.》
《Hai ragione.》il mio cuore si frantuma ancora.
Mi alzo lentamente da quel letto, riprendo i miei vestiti e li indosso, sistemandomi al meglio sotto lo sguardo di Nicholas. Entro nel bagno e mi lavo il viso per togliermi il trucco ormai sbavato.
《Questo è l'ultimo capitolo.》mi passo entrambe le mani nei capelli. Mi guardo allo specchio e vedo sul mio collo un grosso segno violaceo《Non sono più tua ormai.》tocco quel punto per poi coprirlo con i capelli ed uscire dal bagno.
《Ciao piccola artista.》Nicholas è in piedi, con solo l'intimo addosso.
《Ciao Nicho.》forzo un sorriso.
Mi attira per un'ultima volta a sé e mi bacia. Ci baciamo con tutti noi stessi, dando tutto, lasciando un pezzo di noi nelle mani dell'altro.
《A presto.》sfioro con le dita le sue labbra e poi stringo la sua mano. Questi gesti sembrano durare un'eternità mentre ci guardiamo negli occhi.
Addio amore mio.
Apro la porta e me ne vado a testa alta, trattenendo le lacrime.
《A presto bimbetta.》
Scendo le scale e vado verso il divano di mio fratello e dei miei amici.
《Dov'eri finita?!》chiede preoccupato.
《Ero in bagno. Non mi sono sentita bene.》mento.
《Per tre ore di fila?》alza un sopracciglio. Sono davvero passate tre ore?
《Ho perso la cognizione del tempo.》mi siedo accanto a lui.
《Ora stai meglio?》domanda Cristina in modo premuroso.
《Sì, ma vorrei andarmene.》guardo verso le scale e vedo Nicholas guardare verso di me.
《Allora andiamocene.》Felicia si alza e con lei anche Caleb.
Lancio un ultimo sguardo a Nicholas e me ne vado. Mi sembra di vedere tristezza nei suoi occhi, ma non posso voltarmi o potrebbe capire che non voglio lasciarlo andare.
Lo sto facendo per il mio bene, lo sto lasciando per stare bene.

☆☆☆☆

《Amy.》Cris si siede accanto a me a lezione.
《Ciao Cris.》le sorrido《Come stai? Con Der come va?》
《Sto bene, grazie. Con Derek va tutto benissimo, si è raddrizzato.》dice contenta《Invece tu? L'altro giorno alla festa non sei stata tre ore in bagno, vero?》
《Cosa te lo fa pensare?》
《L'enorme succhiotto che mio fratello ha sul collo ed il tuo collo perennemente coperto da una sciarpa.》
《Te l'ho detto Cris, ho mal di gola.》
《Non voglio intromettermi perché in fin dei conti sono cose vostre, ma secondo me se continuate così finirete per annientarvi.》prende una mia mano e ne accarezza il dorso.
《È finito tutto.》mi sforzo di sorridere alla mia migliore amica. L'altra sera è finito tutto. La nostra relazione è morta in quella stanza, il nostro amore pure e quella è stata solo l'eccezione che confermava la regola del nostro odio, della nostra fine. 
《Lo spero per il tuo bene.》sussurra mentre la professoressa prende a spiegare.
Anch'io lo spero biondina, lo spero tanto anch'io.

☆☆☆☆

《Amanda, mi passeresti gentilmente l'insalata?》chiede il mio vero papà.
《Certo.》sorrido.
I genitori di Caleb e miei hanno deciso di organizzare una cena per passare un po di tempo tutti quanti insieme.
《Tra poco dovrai partire.》mi ricorda la signora Brown.
Già, marzo è alle porte. Non manca molto alla mia partenza.
《Lo so.》sospiro mentre mio fratello mi guarda con sospetto《Andrò alla Yale!》sorrido.
Il mio sogno sta per diventare realtà e tra non molto metterò piede in quella università ed allora perché non sono pienamente felice? Perché non riesco a godermi il momento?
Ho sempre voluto scappare da qui e andarmene lontano, ho sempre voluto entrare alla Yale e diventare qualcuno grazie alla mia arte. Allora perché ora che sto per ottenere tutto questo non sono felice?
《Cena ottima.》mi alzo da tavola《Vado a letto, sono molto stanca.》fuggo prima che possano farmi qualsiasi domanda.
Mi siedo alla scrivania, prendo un foglio ed una matita e prendo a disegnare.
Traccio linee su linee, facendo prendere vita a quei due fottutissimi occhi che mi perseguitano. Li amo da morire e non riesco proprio ad odiarli, non posso.
《Ancora lui?》sobbalzo, risvegliandomi e notando le lacrime sul foglio《Cos'è successo alla festa?》Caleb prende uno sgabello e si mette accanto a me.
《Nulla.》mento.

Non mentire.》toglie i capelli dal mio collo e sfiora il succhiotto《Fin dove siete arrivati?》
《Non importa più.》copro nuovamente il segno con i capelli.
《Stai piangendo davanti ad un disegno. Ti sembra normale?》
《Quello che è successo alla festa deve rimanere tra me e lui, qualsiasi cosa abbiamo fatto.》mi inumidisco le labbra.
《Come vuoi...》sospira《Sorellina, non sei felice di andare alla Yale?》
《Sì, lo sono. Mi sembra più che ovvio.》lascio la matita e guardo il ragazzo che sta al mio fianco《Però...c'è qualcosa dentro di me che mi blocca.》sospiro.
《Vieni qui.》mi abbraccia ed io mi lascio stringere dalle braccia di una delle pochissime persone che so che mi ama veramente.
Il mio cervello smette di formulare pensieri, le lacrime si seccano sul viso, il cuore anche se dolorante si alleggerisce ed un sorriso malinconico mi si dipinge sulle labbra.
《Ti voglio bene Caleb.》mormoro.
《Anch'io ti voglio bene Amy.》mi sorride《Sarò sempre vicino a te, per qualsiasi cosa.》
《Posso chiederti un favore?》annuisce《Mi porti all'atelier?》
《Ora?》
《Ora.》rispondo《Ti prego.》
《Ti vedi con Collins?》serra la mascella.
《No, non mi vedo con lui. Come ti viene in mente?!》
《Non vedi che ore sono?》mi indica l'orologio che segna le nove e dieci《Domani hai scuola.》
《Ho un letto lì. Ti prego Caleb, devo dipingere.》
《Prepara lo zaino. Ti prendo direttamente da lì domani mattina.》si arrende dopo qualche minuto di riflessione.
《Grazie.》preparo la cartella ed una borsa con pigiama e cambio.
《Accompagno Amy all'atelier! Ci vediamo dopo.》Caleb apre la porta di casa e mi invita alla sua auto.
Il tragitto trascorre in un silenzio tombale che viene rotto soltanto all'arrivo da un mio "Notte Cal" sussurrato tra le labbra.
Mi metto direttamente a dipingere dopo essermi legata u capelli.
Prendo una grande tela e dipingo quello che non riesco a dimenticare: lui.
Dipingo anche me stessa mentre gli sto davanti e gli stringo le mani, guardandolo negli occhi.
《Amore mio.》sussurro aggiungendo dettagli che ormai proto nel cuore a quel bellissimo ragazzo《Ti amo.》sorrido.
Ormai è andata. Tutto finito, d'ora in poi solo odio e niente amore. Niente più bisogno di lui e di noi.
L'altra sera abbiamo scritto il nostro ultimo capitolo insieme ed ora le nostre strade si separano per sempre. Ma prima di dire addio a tutto, devo fare un ultima cosa che mi costerà della sofferenza ma forse aprirà gli occhi a Nicholas quando già sarà tardi.

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Ciao bellissime! Mi avete riempita di ispirazione, sapete? Quando ho un secondo libero sono con il telefono in mano a scrivere e questo solo grazie a voi😁
Spero il capitolo vi sia piaciuto. A presto!❤

Need Us 2 ||Wattys 2018||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora