Need Us 2 ||Wattys 2018||

61.So già come andrà a finire

Buonasera a tutti! Volevo ringraziarvi di cuore per tutte le visualizzazioni, i voti ed i bellissimi commenti che lasciate ai capitoli.
Grazie ❤ Ora vi lascio alla lettura. Buonanotte 🌝
《Ora smettiamola di parlare di me.》interrompo le ragazze mentre Britney finisce di stendere lo smalto sulle mie unghie《Da voi come va? Con Derek hai risolto?》
《No, ci siamo lasciati.》gli occhi di Cristina si riempiono di lacrime《Non...non facevamo altro che litigare. Nessuno dei due riusciva più a sopportare tutto questo.》
《Mi dispiace così tanto Cris...》sussurro dispiaciuta per la mia migliore amica.
《Derek ha detto che potrebbe essere una semplice pausa, ma io non so se sarà così.》
《Vedi il lato positivo.》interviene Kelly《Almeno vi siete fermati prima che tutto andasse sempre peggio.》
《Kelly ha ragione. Avreste rischiato di farvi ancora più male se foste andati avanti.》dice Felicia.
《Non potete capire come ci si sente. Tutte voi avete un ragazzo che vi ama e che non si è stufato di voi, con cui non litigate ogni volta che aprite bocca.》
Restiamo in silenzio. Ha ragione, non possiamo capirla. Io e Kevin siamo finiti perché semplicemente non ci amavamo più, Felicia e mio fratello l'unica volta che hanno litigato tanto da essere vicini al lasciarsi è stato per Viola.
《Ora parliamo di te Amy.》Cris si asciuga le lacrime e sorride.
《Ragazze, posso confessarvi una cosa?》
《Che succede?》Britney smette di stendere lo smalto.
《Sento come se mi mancasse un pezzo.》soffio sullo smalto per farlo asciugare più velocemente.
《Allora cerca questo pezzo che ti manca!》mi incita Cristina《Cercalo perché sicuramente lo troverai.》
《Ma dove lo devo cercare?》
《Dentro di te forse.》mi sorride Felicia.
《Voi tutti sapete qualcosa che io non so.》
《E cosa dovremmo sapere, Edwards?》domanda Kelly giocando con una ciocca dei suoi capelli. Sbuffo. Non so cosa dovrebbero sapere, ma sanno.
《Magari non è che una tua impressione.》Felicia cerca di rassicurarmi《Non ti fissare troppo sul pensiero.》
《Pensa a farti bella per Jonathan piuttosto.》ammicca Britney ed io alzo gli occhi al cielo e le mie amiche fanno lo stesso《Indossa questo alla festa.》Britney mi passa un vestito rosa pastello mentre nell'altra mano tiene un vestito uguale ma bianco.
《Non ricordavo di avere questo vestito nell'armadio.》
《Sarebbe dovuto essere il mio regalo di Natale.》sorride.
《Fa vedere.》dicono le mie amiche in California, curiose《Wow.》mormorano all'unisono《Indossalo!》ordinano ed io eseguo all'istante, senza ribattere, perché so che se provo a lamentarmi della lunghezza dell'abito verrò fucilata.
《Niente tacchi, neppure bassi. Il medico me li ha vietati per un po.》dico quando Britney tira fuori un paio di tacchi di un rosa simile a quello del vestito.
《Già, dimenticavo.》mormora prendendo un paio paio di superstars bianche con le bande laterali del colore del vestito《Queste andranno bene, non pensate anche voi?》le mostra alle mie amiche che annuiscono per poi informarci del fatto che devono andare.
《Ragazze.》le fermo prima che stacchino la videochiamata《Davvero non sapete nulla?》domando dopo aver ricevuto la loro attenzione.
《No, perché non sappiamo cosa dovremmo sapere.》dice la mia migliore amica seria.
《Sicuramente risolverai tutto da sola, senza l'aiuto di nessuno. Lo fai spesso.》aggiunge Felicia.
《Ok, avete ragione. Ciao ragazze, vi voglio bene.》stacchiamo ed io sospiro.
《Jonathan mi ha scritto.》mi informa Britney《Tra mezz'ora sarà qui e dobbiamo ancora truccarci e sistemarci i capelli.》mi fa notare.

☆☆☆☆

Siamo arrivati alla festa da una decina di minuti, Britney è in pista con un bel ragazzo che per quello che ho capito fa legge assieme a lei ed io sono in cucina, con una bibita analcolica in mano e Jonathan vicino che beve del Martini.
《Come mai così silenzioso questa sera?》punto i miei occhi sulla sua figura paragonabile alla perfezione.
《Troppi pensieri per la testa.》butta giù il liquido che ha nel bicchiere di plastica rossa per poi guardarmi《Ti va di venire a ballare con me?》si alza dalla sedia e mi porge la mano.
《Sì, mi va.》afferro la sua mano.
《Sei bellissima questa sera, piccola.》sulle sue labbra nasce un sorriso appena accennato e le mie guance si colorano di rosso.
《Grazie Jonathan.》sussurro seguendolo. Quando siamo in pista, il ragazzo mi attira a sé ed isieme cominciamo a muoverci sulle note della musica latina《Non sapevo sapessi ballare così bene.》guardo i suoi occhi mentre circondo il suo collo con le braccia.
《Fai uscire il meglio delle mie doti da ballerino Amy.》lascia un bacio sulla mia fronte mentre continua a stringermi per i fianchi che si muovono lentamente, a ritmo di musica.
Mi appoggio al suo petto e chiudo gli occhi. Con lui sto bene, davvero bene, ma dentro di me c'è qualcosa che mi dice che in tutto questo c'è qualcosa di sbagliato.
Probabilmente mi sbaglio, ma questa sensazione mi impedisce di godermi tutto.
《Jonathan...》alzo lo sguardo sui suoi occhi scuri come il carbone.
《

Sì piccola?》mi accarezza il viso e dei leggeri brividi mi attraversano.
《Perché mi tratti così?》metto una mano sulla sua.
《Così come?》una persona mi passa vicino e mi spinge ancora più vicino a Jonathan《Attenta!》mi stringe a sé.
《Sei così gentile, disponibile e dolce con me...ma se provo ad avvicinarmi di più a te, diventi freddo.》ricordo tutte le volte che in ospedale mi ha praticamente respinta《Perché fai così?》Jonathan tace ed io sospiro《Ok, ho capito.》sorrido.
《Cosa?》siamo ancora vicini.
《Non ti interesso.》
《Sei tu che...ho fatto una promessa Amanda.》si allontana di un passo da me mentre sulla pista la gente continua a scatenarsi.
《Che promessa? A chi?》
《Non sono io quello giusto per te, lo sappiamo entrambi.》mi guarda negli occhi.
《Come fai a dirlo? Ci abbiamo anche solo pensato?》stringe i pugni e mi guarda.
《So che sai che non sono io quello giusto.》
《Sei uno stronzo.》giro i tacchi e me ne vado verso l'uscita della confraternita.
《Perché sono stronzo adesso?!》mi urla dietro.
《Perché non hai il fegato di dirmi che ti faccio schifo! Perché con questi giochetti di parole mi confondi! Perché non pensi a me!》continuo a camminare.
《Non penso a te?》mi afferra per un polso mentre siamo sul marciapiede, davanti al cortile della confraternita《Sei un pensiero fisso, d'accordo? Voglio che tu sia felice non solo perché ho promesso che farò di tutto pur di farti star bene, ma anche perché ci tengo a te Brown Edwards Amanda, ragazza di San Francisco che mi ha sconvolto le giornate!》il suo petto si muove velocemente ed io, continuando a guardarlo negli occhi, avvicino il mio viso al suo.
Ad un tratto, le nostre labbra sono poggiate le une sulle altre e noi, insieme, cominciamo a muoverle dolcemente. Delle leggere scariche elettriche mi pervadono il corpo mentre allaccio le braccia al collo di Jonathan che, delicatamente, circonda i miei fianchi con le sue mani.
Ci allontaniamo lentamente e ci guardiamo negli occhi, restando in silenzio.
《Scusa.》mi accarezza una guancia.
《Torno ai dormitori.》dico per poi schiarirmi la voce.
《No, resta.》mi attira di nuovo a sé.
《Non mi vuoi.》gli faccio notare.
《Invece ti voglio Amy.》mi guarda negli occhi《Anche se so già come andrà a finire.》sorride leggermente.
《Cosa vuoi dire con questo?》lo guardo interrogativa.
《Nulla, nulla.》mi bacia la fronte《Torniamo dentro.》
《D'accordo.》prendo la sua mano e mi lascio guidare.