Need Us 2 ||Wattys 2018||

39.Possiamo ricominciare?

Non sa se ha bisogno di me. È come dire che non ha più bisogno di me, no?
I miei occhi fissano la tela bianca. Non riesco a dipingere nulla, è come se la mia mente fosse completamente vuota.
Ho spento il telefono perché Caleb continuava a chiamarmi e se gli avessi risposto avrebbe capito che sto male.
Come posso fare per dimostrargli che lo amo? Come posso farlo innamorare nuovamente di me?
Il modo più semplice sarebbe sedurlo perché so che non può controllarsi a lungo, ma io non lo voglio così.
Bussano ripetutamente alla porta, interrompendo i miei pensieri.
《Cos'è successo?》Caleb entra dentro《Perché hai spento il telefono? Amy.》
《L'ho baciato.》mio fratello sorride leggermente《Stava quasi per respingermi.》rido istericamente ed il leggero sorriso di Caleb si spegne.
《Sarà un momento...forse non si aspettava di vederti.》
《Sa del bacio con Jonathan e pensa che io abbai provato qualcosa durante quel bacio.》
《Ed ha ragione?》
《No, non ne ha.》
《E con Nicholas cosa hai provato?》
《Ho provato di tutto Caleb.》non riesco a trattenere il sorriso《Il cuore andava a duemila, la testa era spenta e la mia pelle era ricoperta dai brividi. Mi sono sentita viva dopo mesi.》
《Sei così bella quando sorridi...》mi stringe le guance《Ti do un consiglio: non insistere troppo perché rischi di diventare stressante. Lascia che capisca che senza di te non può stare.》annuisco《Andiamo a correre?》propone.
《Devo proprio?》
《Sì. Ora andiamo a casa a cambiarci e poi corriamo!》mi prende per mano e mi porta fino alla sua auto.

☆☆☆☆

Durante la nostra corsetta, durata ben un'ora e mezza, io e Caleb abbiamo parlato di continuo ed io mi sono fatta raccontare come vanno le cose con Felicia.
《Il mio fratellone innamorato!》salto sulla sua schiena.
《Innamorato perso.》sospira.
《Brown, vieni a fare una partita!》sentiamo urlare dal campetto da basket a cui stiamo passando accanto.
《Non oggi!》mio fratello mi lascia a terra e si avvicina alla recinzione di metallo che delimita il campo《Devo portare mia sorella a casa.》
《Proprio adesso?》mi giro di scatto《Una partitina Caleb. Sarà veloce.》Nicholas si avvicina a noi ma non mi guarda.
《Vai Caleb.》gli metto una mano sul braccio e lo spingo leggermente《Io vado a casa da sola.》sorrido.
《Ok. A più tardi allora.》entra nel campo da basket mentre io mi allontano.
《Amanda.》mi giro《Sicura di non voler restare?》domanda Nicholas.
《E per chi dovrei tifare secondo te?》il ragazzo si avvicina a me《Allora?》
《Scusami per prima.》
《Non ho niente da scusarti.》incrocio le braccia al petto.
《In questo caso piccola artista...》le sue labbra finiscono sulle mie ed io ricambio subito quel bacio, stringendo il ragazzo a me.
Le nostre lingue si incontrano e la fiamma si riaccende più intensa di prima.
《Non davanti a me, cavolo!》Caleb colpisce la recinzione con il pallone, facendola tremare e separandomi da Nicholas.
《Non so cosa mi sia preso al Tartens&Coffee...Ok, non so se ho così bisogno di te e tu di me ma non riesco a non baciarti.》sussurra.
Ed io che pensavo...beh, è già qualcosa no?
《Ok.》sorrido leggermente《Ora vai a giocare.》
《Non resti?》
《Ho voglia di fare una doccia. Sono sudatissima.》mi lamento《Ciao.》lascio un bacio sulla sua guancia e corro via.
Non appena l'acqua tiepida della doccia si scontra con la mia pelle accaldata, rilascio un sospiro.
Non sa se ha bisogno di me ma non riesce a non baciarmi. È più confuso di me quel ragazzo, incredibile.
Mi appoggio alle piastrelle fredde e mi passo entrambe le mani nei capelli. 
Ha o no bisogno di me? Mi ama ancora o non mi ama più?
Prendo lo shampoo e me lo passo sui capelli per poi sciacquare.
E se Nicholas so rendesse conto che non ha più bisogno di me?
Apro gli occhi e quasi non lancio un urlo.
《Cosa cazzo ci fai nel mio bagno?》cerco di coprirmi davanti a quei due smeraldi.
《Sei così da cinque minuti buoni.》mormora.
《Passami quel asciugamano e rispondi alla mia domanda.》protesto chiudendo l'acqua. Nicholas si toglie le scarpe e, dopo essere entrato nella doccia, mi avvolge lasciugamano attorno al corpo.
《Sei letteralmente scappata.》la sua pelle brilla per il sudore, la mia per l'acqua.
《Tu hai fatto lo stesso.》i suoi occhi non riescono a concentrarsi sul mio viso perché cadono continuamente sulla scollatura《La mia faccia è qui.》dico infastidita obbligandolo a guardarmi in viso.
《Non sai quello che vorrei farti adesso...》sussurra mordendosi il labbro e facendo scattare quella scintilla《Neppure ti immagini.》la sua mano destra finisce sul mio fianco sinistro ed un brivido mi attraversa dalla testa ai piedi.
《Invece immagino ma non voglio. Io so di amarti ed avere bisogno di te, ma tu no perciò voglio aiutarti a capire.》
《Allora aiutami.》mi spinge contro le piastrelle. Non può giocare così, non può.
《Non così Nicholas.》metto una mano sul suo petto.
《Ti hanno avuta altri oltre a me?》mi guarda negli occhi.
《No, ma anche se fosse..》
《Non esiste un ma.》
《Per te esiste però. Tu quante ragazze hai avuto dopo di me? E ti prego non dirmi numeri, non voglio saperli.》
《Tante, ma erano un divertimento.》
《Ma fammi il piacere.》sbuffo《Altri divertimenti non ne hai trovati? Giocare a scacchi, darti al volontariato, cucinare, lavorare a maglia, andare alle feste...》comincio a dare opzioni anche assurde《No, scopare con le prime bombe sexy che ti sei trovato davanti!》cerco di allontanarlo da me《E poi sono io quella di facili costumi.》dico schifata.
《Io non ho mai detto questo.》mi blocca con il suo corpo.
《Lo ha detto tua madre e tu credi a ciò che dice, perciò...》lascio la frase in sospeso.
《Non mi permetterei mai di pensare, figuriamoci dire, una cosa simile su di te.》mi toglie una ciocca bagnata dal viso《So di essere una brutta persona, ma non penserei mai una cosa del genere di te.》
《Ah no? E allora l'ultima volta? Come mi sono comportata secondo te? Da santa?》
《Sono io che ti ho trascinata in quel vortice e non avrei voluto lasciarti fuggire.》
《Allora perché non mi hai tenuta?》
《Perché sono un cretino.》mi bacia la fronte《E mi pento di non aver insistito quel giorno alla Yale. Se lo avessi fatto ora non avrei questi dubbi.》starnutisco《Hai freddo, vero?》annuisco《Asciugati e vestiti. Non voglio che ti ammali.》mi fa uscire dalla doccia ed io mi vesto velocemente. Mi siedo sul letto e lui viene accanto a me《Sono confuso.》mormora.
《Si vede.》
Mi abbraccia e io lo lascio fare. Comincia a giocare con i miei capelli bagnati ed io lo lascio fare. Comincia a passare la punta del naso sul lato del collo che lui ha scoperto ed io sospiro.
《Possiamo ricominciare da zero?》lascia un bacio tra collo e spalla, soffice, leggero e umido.
《E come pensi di fare?》ho il suo fiato caldo sulla pelle《Come pensi di cancellare tutto quanto?》
《Non lo so. Secondo te si può fare?》mi tiene ca schiena contro il suo petto.
《Pensi che non l'avrei fatto se fosse stato possibile?》porto la testa sulla sua spalla e lo guardo《Tu che dici Nicho?》
Nicholas sospira.
《Bimba...》prende la mia mano e guarda l'anello che lui stesso mi regalò《Tu davvero hai detto a quel ragazzo che ami me?》
《Sì. Tua madre ti ha detto altro?》
《Lei cosa c'entra?》stringe la mia mano.
《Nulla forse.》guardo le nostre dita intrecciarsi《Chi ti ha fatto entrare?》
《Tua nonna.》lascia andare la mia mano《Ti va di uscire con me questa sera?》
《Mi farai fare un tuffo in piscina?》sorrido.
《No, niente recinti da scavalcare. Sarà tutto molto legale e verrò a prenderti alla porta, come una persona normale.》
I mei occhi si riempiono di lacrime.
《Nicho...》lo abbraccio facendolo cadere sul materasso《Se non mi vuoi, ti prego, non farmi innamorare ancora di più di te.》dico contro il suo collo.