19.He is here again.

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Lynsey's Pov

Nirvana strappa il foglietto e lo butta via, fuori dal finestrino per poi richiuderlo subito dopo.

Siamo ancora in auto ed io non so che fare. Non ricordo neanche più come si accende l'auto. Mi tremano le mani. Al solo pensiero di rivedere Zayn, mi manca il fiato.

"Stiamo calme, okay? Può anche essere uno scherzo, Lyns!"

"Certo Nirvana, uno scherzo. E dimmi, tu lo trovi divertente tutto questo? Clarks è stato chiaro! Lui vuole noi e questo non finirà mai!" Dico esasperata per poi togliermi la cintura, apro lo sportello e scendo dall'auto. "Cazzo!" Urlo portandomi le mani tra i capelli lunghi.

"Lyns... sali in macchina." Mi dice Nirvana da dentro l'auto. "Andiamo a casa."

"Ho paura Nir. Ho terrore che lui possa farci ancora del male!"

"Ho paura anch'io Lyns, ma vedrai che lui non ci cercherà. Magari voleva semplicemente farci sapere che è uscito, tutto qui."

Annuisco, ma conosco bene la mia migliore amica. Anche lei teme il momento in cui Zayn ci farà visita.

"Dobbiamo dirlo ai ragazzi?" Chiede Nirvana una volta che prendo di nuovo posto in auto. Chiudo lo sportello e metto la cintura di sicurezza.

"Non voglio farli spaventare, ma non voglio nemmeno mentire a Niall."

"Allora? Cosa facciamo? Glielo diciamo?"

"Credo che sia meglio di sì." Ammetto.

Nirvana abbassa così lo sguardo sul suo cellulare. Forse sta rispondendo ad un messaggio di Harry.

Ma nel momento in cui io metto la freccia per immettermi di nuovo nella strada, che qualcuno ci guarda da dieci metri di distanza mentre avanza verso di noi. Ed è lui.

I miei e i suoi occhi si incontrano e a me manca il respiro.

"Nir..." Sussurro mentre Zayn è ormai a cinque metri di distanza da noi.

"Harry mi chiede se anche per te va bene di andare a cena fuori questa sera." Dice distratta lei.

"Nirvana." La richiamo io.

"Sì?" Domanda e nello stesso momento in cui la mia amica alza lo sguardo, lo vede.

Istintivamente metto la sicura chiudendoci dentro.

Zayn ride e avanza fino a quando si appoggia al tetto dell'auto.

"Mi siete mancate ragazze." Dice. Io chiudo per un momento gli occhi e in quei secondi sento di rivivere ogni istante passato insieme a lui. Quando il sangue era l'unico sapore che la mia bocca assaporava e quando il mio corpo era pieno di lividi.

"Che vuoi Zayn?" Chiede Nirvana, lei è l'unica che riesce a guardarlo.

"Un passaggio. Vedete, la mia auto è sotto sequestro." Dice lui ed io cerco di sembrare forte.

"Perché sei qui?" Gli chiede Nirvana e nello stesso momento in cui lo fa, apre gli sportelli. Io rimango sorpresa da questo suo gesto e la guardo. Lei distoglie lo sguardo per poi portarlo su Zayn che sale sui sedili posteriori.

Io continuo a rimanere in silenzio mentre con le mani strigo il volante.

Metto in moto e parto, tanto so che Zayn Malik non uscirà mai da questa auto, come non uscirà mai dalle nostre vite.

"Non so se lo avete saputo, ma adesso sono libero, o meglio, di giorno sono, la sera devo ritornare in carcere e firmare. Una noia ma meglio dell'isolamento, non trovate?" Ride Zayn e mi chiedo ancora una volta come una risata così bella possa appartenere ad una persona così crudele.

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