"Qui pattuglia 86, rispondete. Abbiamo trovato il cadavere di una ragazza, mandate un'ambulanza e un'altra pattuglia"
"Pattuglia 86, ricevuto. Pattuglia 28 in arrivo."
Il poliziotto grassoccio e pelato guarda a stento la scena davanti ai suoi occhi, il suo collega Ted non ce l'ha fatta a guardare per più di 2 minuti
È andato a vomitare fuori dal magazzino dell'orrore.
L'agente Carl Newfort passa un fazzoletto sulla tempia bagnata dal sudore, c'è caldo dentro al magazzino anche se fuori il gelo di Dicembre si fa sentire. Ed è strano perché lui non suda solo per la strana temperatura, suda perché è sconvolto dalla scena.
Non ha mai visto nulla del genere.
Mai.È un poliziotto di un quartiere tranquillo, nei suoi 30 anni di carriera ha sempre avuto da fare con ragazzini che rubavano in qualche minimarket, di gente che scappava senza pagare il conto nei ristoranti o di multare chi non rispettava il codice stradale.
Gira il viso e si allontana per raggiungere il collega che pallido in viso sta cercando di riprendersi.
I due si scambiano uno sguardo, per poi sospirare quando vedono arrivare un'altra auto della polizia.
I due poliziotti tirano un sospiro di sollievo e ansiosi attendono che i due colleghi si avvicinino a loro.
Finalmente non sono soli in quel posto macabro.
"Agente Newfort, agente Hayd! Dove si trova il corpo?" Chiede l'agente Tomlinson camminando e sistemando il cinturone dove detiene la sua calibro 9.
"Seguiteci." Sussurra Carl indicando la porta in legno che spalancata porta alla scena del crimine.
I quattro agenti si avviano uno dietro l'altro, dalla radio trasmittente la voce di una donna annuncia che tra 5 minuti l'ambulanza e la polizia scientifica arriveranno.
"Eccola lì."
La puzza del cadavere sembra uno schiaffo sul viso, il caldo non aiuta e l'agente Hayd si gira per un conato di vomito.
"Non ho mai visto una scena del genere. State attenti a non calpestare le prove." Dice l'agente Newfort.
"No.." Sussurra improvvisamente l'agente Payne, sgranando gli occhi alla vista di quel corpo inerme.
Gli occhi azzurri dell'agente Tomlinson osservano la ragazza, dal basso verso l'alto e si bloccano sul viso una volta giunto con lo sguardo sul viso.
Il viso ormai bianco ma sporco di un rosso spento, sangue asciutto sulla bocca, nel mento e nel collo.
"Louis." Sussurra a malapena l'agente Payne con un nodo alla gola rivolgendo uno sguardo al ragazzo accanto a lui.
"Non...non può essere vero."Sussurra l'agente Tomlinson con la voce che trema.
La corda stretta attorno al collo di lei, le mani penzolanti e i piedi nudi.
Una camicia da notte bianca, ormai sporca,macchiata.
Come se qualcuno avesse voluto privarla, non solo della sua vita ma anche della sua purezza e ingenuità.
La bocca è cucita. Probabilmente è segno di volerla fare stare zitta per sempre e con lei, andranno persi i suo segreti.
Qualcosa ai piedi della ragazza fa rabbrividire l'agente Payne.
Una lingua...anzi la lingua di lei... mozzata.
L'agente Tomlinson corre con le gambe molli verso il corpo inerme e lo stringe a se.
"..non è vero." Sussurra con le lacrime che scendono dagli occhi
L'agente Payne porta una mano alla bocca, piange anche lui per quella scena, per quella ragazza, per il suo migliore amico ed il suo dolore.
"Liam...dimmi che...dimmi che non è lei. Ti prego." Si rivolge al suo collega come se fosse impazzito all'improvviso.
L'agente Newfort fatica a reggersi in piedi e si tiene ad una delle pareti.
Payne cammina verso l'amico e nonostante la puzza del corpo in decomposizione, toglie il cappio dal collo della ragazza.
Tomlinson la stringe più forte e la trascina per terra, quando le sue gambe cedono per il dolore al cuore.
"Cosa hai fatto? Cosa ti hanno fatto?" continua a ripetere il ragazzo piangendo.
Payne si gira ad osservare quel trambusto che proviene dalle sue spalle, l'ambulanza e gli altri poliziotti entrano.
Il trambusto smette improvvisamente e la tristezza di quella scena invade il cuore di tutti i presenti.
Uno dei loro migliori agenti prega un corpo morto di rivivere, chiede scusa a qualcuno che è sparito per sempre.
Invoca un Dio a cui nemmeno ha mai creduto.
L'agente Hayd porta con fatica la radio trasmittente alla bocca e comunica ciò che accade, alla centrale.
"È stato un omicidio. La vittima è Kaely Tomlinson."
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Spazio AutriciSiamo emozionate? Tantissimo.
Con questo prologo vi presentiamo il sequel di Danger.
Speriamo che vi piaccia e che possa darvi tanto quanto vi ha dato la prima storia.
Vedrete tante cose nuove nei capitoli che seguiranno e non vediamo l'ora che li leggiate.
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Danger 2
FanfictionLa storia di Nirvana e Lynsey continua, è passato un anno dall'ultima volta che le abbiamo viste. Loro sono andate avanti con la loro vita e, anche Harry e Niall lo hanno fatto. Ma qualcosa è cambiato per sempre. Dopo l'arresto di Zayn nulla è più...