RESURREZIONE?

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⚠Capitolo breve⚠

Quando arrivammo all'entrata principale, il fantasma di Eren era di uno strano colore simile al rosso, ma poco acceso.
Notai anche che sembrava stesse per addormentarsi, date le occhiaie che gli si stavano formando.

Hanji recitava l'incantesimo con moltissima difficoltà, infatti riuscii a vedere una goccia di sudore scenderle fin sotto il mento.
Era così concentrata, ma anche molto ansiosa per paura di sbagliare anche solo una parola, distruggendo ogni singola speranza che avevamo di riportare in vita Eren.

Il mio sguardo, poi, si spostò sul "cadavere" di esso; aveva l'aria più giovane e potevo notare le cuciture di Anya sparire sotto la pelle, rendendo il collo perfetto.

Vi fu una strana luce bianca, quasi accecante, che si fiondò addosso al corpo dello spirito.
Quello esplose, causando un forte tonfo che fece tremare il pavimento.
Io e Anya ci portammo le mani davanti al volto per il forte impatto, mentre Hanji continuava, con molta difficoltà, a recitare l'incantesimo.

Un urlo di qualcuno ci fece raggelare il sangue; sembrava una donna, ma non erano né Anya né la castana.
Cominciai a guardarmi in giro, ma non vedevo nessuno.
Eppure quelle urla non cessavano.

<HO FATTO!> gridò Hanji, proteggendosi il volto e buttandosi sul pavimento.
La luce bianca stava ancora generando una specie di tornado che, però, agiva al contrario.

Notai, con fatica, che il corpo di Eren stava saltando sul posto da sdraiato, come si vede di solito nei film horror, quelli dove il protagonista veniva indemoniato.
La forte corrente non ci permetteva di avvicinarci, così dovemmo indietreggiare, sperando che la casa non crollasse.

Ad un certo punto, tutto cessò.
Le urla, il vento, il raggio di luce erano spariti.
Ci guardammo intorno, ma non vedevamo più nulla, solo una distesa verde.
<Ragazzi...?> fece per chiedere Hanji, ma si bloccò subito appena notò la nostra preoccupazione: <Dove siamo?> chiese nuovamente.

Io e Anya ci guardammo per un secondo.
La castana capì che nessuno le avrebbe risposto, così tornò a guardarsi intorno.
Era una giornata buia e c'era freddo, molto freddo.

In lontananza, vedemmo una piccola cittadina: <Chiediamo al paese!> disse la bionda, cominciando a correre.
La segiummo.

La gente era felice e i mercanti gridavano ciò che vendevano e i loro prezzi.
<PESCE, SIGNORI, PESCE!> gridò uno, mentre una grande folla si ammucchiava per comprare il prodotto citato.

<Ragazzi... penso che siamo tornati indietro nel tempo...> disse la castana.

*angolo autrice*
Wtf? Che fine ha fatto Eren? E la casa?

The Ghost (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora