Capitolo24

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Cheyenne's pov

È stato strano pranzare con Camila, vederla dopo tanti anni, tempestarla di domande.
Forse non è tanto male Miami ora, forse ho un motivo in più per rimanere e non voler scappare e il motivo è lei. Frequentarla, fare lunghe passeggiate la domenica e raccontarle la mia vita.
Ma lei lo vorrà ancora? Quando le ho chiesto se avrebbe voluto essere ancora mia madre mi ha detto si, ma lei dov'era in tutti questi anni?
Mi ha detto che non è la persona più indicata per rispondere e chi deve farlo? Lauren?
La cosa incredibile è che in quello scontro mi sono immaginata tutto, giornate intere, litigi e baci tra di loro e ho sentito il mio dolore.
Sono entrata in uno stato di trance per lo shock.
Sono rimasta cosí, in quello stato, e ho continuato a sognare finché non mi ha portata in bagno. Ero incredula.
Forse ancora lo sono, mi sento la testa da una parte e il corpo da un'altra e sono passate ore.
Mia madre Lauren tornerà a momenti da lavoro e io sono sul divano a fissare il vuoto.
Ho voglia di urlare, di fare avanti e indietro, non credo di riuscire a stare seduta, mi devo muovere.
Potrei prendere la palla e fare due tiri sul retro della casa, ma no... non mi serve questo.
A me servono risposte. A me serve capire il perché!
Perché Camila è andata via e perché lo sfondo sul telefono di loro due che si baciavano? Perchè mi ha detto sorridendo che era fidanzata? È Lauren la sua fidanzata ed io non sapevo nulla? E poi cosa è successo realmente tra loro due, perché ha finto di amare un altro Lauren?
Forse sono io quella pazza.
Per forza sono io quella ...

«Hija sono a casa!»
Lauren mi risveglia da questi pensieri facendo il suo ingresso in salotto e non è sola.
Camila è con lei. Sicuro le avrà detto del nostro pranzo.
Ha in mano un fascio di girasoli e rose rosse e soprattutto ha un anello al dito e non me ne sono accorta in questi mesi che sono qui! Lo stesso che aveva Camila a pranzo e quindi davvero loro stanno insieme da giugno, da quando siamo arrivate ed era il suo compleanno, il compleanno di Lauren, e siamo a settembre.
Mi sento stupida.
«So che vi siete viste questa mattina e vorrei che parlassimo»
Deglutisce rumorosamente e in mezzo a qualche sospiro si appresta a posare i fiori e avvicinarsi a me.
La vedo nervosa, ma non sarà mai nervosa quanto lo sono io. Sto per esplodere.
«Stai scherzando vero? Io voglio sapere tutto e soprattutto perché è andata via!»
Mi invita a sedermi e quanto meno qui l'accontento.
Provo rabbia. Mi sento arrabbiata nei suoi confronti, ossia in quelli di Lauren. Non riesco ad essere arrabbiata con Camila, forse per la calma e la gentilezza che ha dimostrato oggi, ma se fosse una facciata?
Ad ogni modo, perché tutto questo mistero?
«Non hai le palle di parlare» inizio a scaldarmi «Mi hai sempre vietato di parlare di Camila, ora ecco che ci vai pure a letto, mi nascondi che mia madre è tornata nella tua vita e cazzo! Cazzo! Porca miseria» impreco «Nelle tua e non nella mia! Perché? Uscite insieme da giugno e non mi avete detto nulla, non hai avuto neanche un briciolo di pensiero per farmela incontrare dopo tutti questi anni, mia madre.... Ma che razza di madre sei tu!»
Mi arriva uno schiaffo in pieno viso da parte di Lauren.
Mi pizzica la guancia, ma anche gli occhi, bruciano e la gola anche, come se avessi dei chiodini dentro, perché cerco di trattenere le lacrime.
«Io ti ho difesa Cheyenne! E non provare mai più a rivolgerti cosí a me, chiaro?»
Camila sussurra a Lauren un nomignolo, tipo "Lolo" e la guarda negli occhi. Lauren si calma e rilassa i muscoli.
Non ho il coraggio di guardare Camila, mi sento tradita e ferita.
«Perchè è andata via?» mi rivolgo a Lauren indicandole la sua fidanzata
«Avevo paura, va bene? Avevo paura di rovinare la mia immagine, perché i miei genitori non volevano che io stessi con lei e non perché non abbiano mai accettato la nostra relazione, ma per la posizione che rivestiamo nella società e sul mercato e quindi...»
Si interrompe e guarda dispiaciuta la donna al suo fianco.
«Le ho mentito dicendole che non l'amavo più, che doveva andare via di casa»
Camila scuote la testa e le risponde che l'ha perdonata. Lauren abbozza un piccolo sorriso e si prendono per mano.
«Poi mi sono fidanzata per volere dei tuoi nonni con un'altra importante figura del mio mondo e lui le ha vietato di vederti crescere ed è troppo complicato, va bene Cheyenne? È passato agli atti legali, abbiamo combattuto io e lei contro di lui»

Cheyenne ||CAMREN|| (rivista)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora