Una vita senza di te

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Ricapitolando:
Chiacchieriamo per cinque minuti, poi Leo e Anna se ne vanno. Noi, senza dire un parola, saliamo in macchina; Erica sembra soddisfatta della serata... le è proprio piaciuta, si vede. Inserisco le chiavi, le giro e l'auto va in moto. La ragazza si addormenta nel giro di cinque minuti e per il resto del viaggio parla solo la radio.
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ANDREA'S POV
È mattina. Sono distrutto da ieri sera; la litigata con Giovanni e le sue conseguenze: dopo aver lasciato a casa il mio amico, Erica mi ha chiesto il perché della nostra scenata. E io che risposta da idiota le ho dato? Che capirà con il tempo! Lei non ha assolutamente fatto domande, dimostrando così di aver inteso quello che le volevo dire, e siamo andati a letto.
Ora sto preparando il caffè per chi è in casa, ovvero io, Manuel e la mia ragazza.

-Buongiorno Andre!-

Riconosco la voce angelica che ho sentito per quasi tre lunghissimi anni. Subito, le sorrido e la abbraccio. Le sussurro "buongiorno amore" all'orecchio e la bacio, sentendo il suo sorriso sulle mie labbra. Rendo il bacio più appassionante ma, come al solito, quel coglione di mio fratello interrompe tutto: entra in cucina inciampando su una ciabatta che aveva lasciato lì il giorno prima, volando per terra. Noi due ci allontaniamo e lo guardiamo; Erica lo guarda sorridendo, mentre io con uno sguardo atroce. Possibile che debba sempre rovinare tutto?

-Buongiorno ragazzi! Come va?-

-Una favola...-

Gli rispondo ironicamente. Ci sediamo tutti e tre al tavolo per fare colazione, e ci mettiamo a parlare del più e del meno. Nel frattempo, si fanno le 10:30. Lascio loro due in cucina, per andare in camera a cambiarmi e a guardare le notifiche del mio cellulare; subito, noto tutte le notifiche di Instagram, per lo più fan page con meme o fan art. Poi apro whatsapp: qualche messaggio da Leo, da Lever e da Giova.

"Hey Andrea, oggi iniziamo 'Addio a Deponia'? Potrebbe essere un buon ritorno!👍🏻"

"Va bene. Ti aspetto per pranzo, così mangiamo qualcosa e poi registriamo."

Metto giù il cellulare e iniziò a vestirmi: jeans neri e maglia bianca. Entra Erica in camera, ancora con i capelli arruffati e le occhiaie.

-Quel look ti dona ahah!-

Le dico scherzosamente. Lei si siede sul letto e mi lancia un cuscino.

-Oggi non è giornata! Ho il ciclo!-

Oops! Lei si corica e si tiene la pancia. Le chiedo se sia necessario che le vada a prendere qualche medicina, e lei mi urla

-CERTO CHE SÌ!-

Ook! Dopo qualche parola per spiegarmi che medicine compararle, esco di casa. Decido di andare a piedi, anche se la farmacia non è molto vicina. Purtroppo, Giovanni non mi ha ancora risposto...
Sento il telefono vibrare dall'interno della tasca, lo prendo in mano e lo schermo si illumina. Apro whatsapp e leggo il messaggio:

"Va bene, però io esco di casa ora... ti va se prendiamo un caffè?"

Devo davvero prendere il secondo caffè della mattinata? Si, devo. Digito due semplici lettere: "ok". È sott'inteso che ci incontreremo al solito posto, purtroppo. Cammino fino alla farmacia ed entro. Prendo il Buscofen Act per Erica, mentre la commessa ci prova spudoratamente. Di nuovo. Le do qualche risposta brusca, pago, prendo il sacchetto e poi esco. In dieci minuti sono al Bar della Stazione. Mi siedo ed ordino un caffè. Dopo qualche minuto, arriva Giova che mi saluta e si siede, poi ordina. Mentre aspettiamo, c'è un silenzio di tomba. Dopo un po', non resisto più:

-Allora, ora parliamo chiaro: ti interessa ancora Erica?-

GIOVANNI'S POV
-si, mi interessa ancora...-

Ma che cazzo ho appena ammesso. Proprio a lui, poi! Ci mancava solo questo!
Subito, Andrea sbianca, però poi un ghigno si allarga sul suo volto.

-Beh, me lo dovevo aspettare; se no non ti comporteresti così con lei.-

-Un giorno, tutto questo finirà: la mia mente si abituerà a vedermi ancora insieme, capiscimi. Anche se sarei io che dovrei capire te...-

Dopo aver detto queste parole, tutti e due rimaniamo in silenzio. Nel frattempo, arrivano le due bevande fumanti. Beviamo e poi lui si alza.

-Dai, vieni... andiamo da me. Devo portare questo alla mia ragazza, poi giriamo un video.-

Mi dice tutto bello sorridente. Sta cercando di perdonarmi, nonostante tutto il male che ho portato nella sua vita.. è davvero un buon amico. Quella corazza eretta grazie al cinismo, è solo una maschera per coprire le sue vere emozioni.

-Andiamo! Ma... sei in macchina o a piedi?-

-A piedi. Muovi il culo!-

Mi dice scherzando. Io mi alzo e gli sorrido. Ci incamminiamo e, ridiamo e scherziamo come non facciamo ormai da tempo. In questi venti minuti, mi sono trovato davanti l'Andrea che io conosco bene. Arriviamo a casa sua ed entriamo: saluto Manuel e... Erica, che sta cucinando le cotolette con le patatine. Io e il mio amico andiamo in camera e prepariamo tutto il necessario per girare il video. Però, prima, pranziamo: il pasto è molto silenzioso, fino a che Manuel non si strozza con l'acqua, e per poco non ci muore sul colpo. Povero Andrea; avere un fratello così non è semplice.

Dopo aver mangiato, Erica e Manuel si mettono sul divano per guardare un po' di Tv, mentre io e Andre giriamo il video: è una bellissima sensazione! È troppo tempo che non vengo in questa camera, che non sto nell'inquadratura. Mi mancava davvero...
Poi, "Addio a Deponia" è un gioco che mi ha preso molto, anche se all'inizio non mi piaceva. Però, preferisco "The Wardrobe"... Skinny non si dimentica.
Il pomeriggio passa in un attimo, fra risate e mini Games.
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Allora, grazie a tutti per il supporto.
Ditemi che pensate del nuovo capitolo:)