~capitolo 18~

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POV'S XENORT
È da ieri che non penso soltanto che a lei. A come si è intrufolata nella mia vita, nelle mie azioni, nei miei pensieri. Non avevo mai suonato davanti a qualcuno prima d'ora. Non mi ero mai aperto con nessuno. Eppure a lei ho permesso di lasciarmi leggere, a lei ho permesso di lasciarmi conoscere. Ed è da ieri che non penso ad altro che al fuoco che ardeva in quel metro quadro di foresta mentre noi eravamo lì, ad isolarci dal resto del mondo. Non penso ad altro a ciò che mi ha detto e a ciò che le ho detto io. Non penso ad altro che alla sua voce, così chiara e armoniosa che si sposava perfettamente con la mia chitarra. Perché a lei ho concesso la possibilità di andare a fondo, di scoprire cose su di me che nessun'altro sa. Forse perché le nostre storie sono simili, per quanto poco ne sappia della sua. Ma non è per questo, da quando lei è qui sento che qualcosa è cambiato nella mia vita. Non so se in meglio o in peggio, però è cambiato. Lei mi fa ridere, mi fa arrabbiare, mi fa pensare....
<<Hey, terra chiama Xenort! Ci sei?>> e poi c'è Tanya che proprio sul più bello interrompe un altro dei miei ragionamenti <<Sì, sì ci sono!>> sbuffo mettendomi le mani nei capelli. Queste donne, una peggio dell'altra! Parlano tutte al momento sbagliato! <<Che hai Xenort?>> mi chiede ad un certo punto <<Niente, e che dovrei avere?>> dico guardando l'orizzonte <<Mmm....>> Tanya mi fissa come fa sempre, che fastidio! Diciamo che non le rispondo male soltanto perché è lei, altrimenti l'avrei già mandata via. E mentre lei continua a parlare del più e del meno io guardo l'acqua che scorre nel fiume e che brilla alla luce del sole, e quella luce mi fa pensare a ieri sera. Ieri io l'ho vista davvero la luce. <<Oooh! Ma mi ascolti? Ti stavo raccontando di come è finita la partita al torneo di calcio del villaggio!>> esclama sbuffando e poi scoppia a ridere quando vede che cado dalle nuvole. Che imbarazzo.... <<Mmm, secondo me domani nevica>> dice Tanya e la guardo confusa <<Ma che, non vedi che c'è il sole?>> indico il cielo e lei scoppia a ridere. Io ci ho perso le speranze, le donne io non le capisco! <<Domani nevica perché stai sorridendo>> mi fa notare con un'espressione che vorrei subito levarle dalla faccia: un sorrisetto soddisfatto che mi mette parecchio in soggezione. <<Che? Io non sto....>> ma poi mi accorgo che i miei zigomi sono alti e che le mie labbra sono piegate all'insù.... Stavo davvero sorridendo? <<E bravo il mio Xenort, per fortuna ora mi sorridi un po'! Sei sempre così buio e triste!>> mi tira una pacca sulla spalla e sospiro <<Non so perché stavo sorridendo e non sono sempre "buio e triste"!>> la imito e lei scoppia a ridere. Direi che la voce femminile non mi viene affatto bene. <<Calma! Stavo scherzando>> ridacchia ed accenno un sorriso <<Ma ora dimmi, come mai sei felice oggi?>> mi chiede e alzo gli occhi al cielo. Con lei è una battaglia persa, se Tanya vuole sapere qualcosa da te lo ottiene. <<Felice è una parola grossa.... E poi sono solo più allegro del solito, tutto qua>> commento alzando le spalle, lei continua a mettermi davanti alla faccia quel suo sorrisetto soddisfatto. Spero che non voglia arrivare dove pensi io. E se sta pensando quello che io penso ora ha completamente sbagliato strada. <<Mmm, non è che in tutta questa allegria c'entri tipo una ragazza....>> ecco, lo sapevo. <<Ah proprio, quando sarò "allegro" per una ragazza ti farò un fischio>> scherzo e lei scoppia a ridere. <<Dai un po' di entusiasmo! Comunque, secondo me è una ragazza.... Bionda, occhi azzurri di cui nome inizia per S e finisce per hine>> ancora, e tutti si ostinano con questa storia! <<Aaaaah visto, sei arrossito!>> mi dice e di scatto mi posiziono le mani sulle guance. Sono arrossito? Xenort, ma che cavolo ti succede? <<E smettila anche tu! È colpa tua!>> la accuso e lei continua a ridere, così tanto che cade sopra di me. <<Ahia, mi schiacci!>> rido <<No scusa eh, non ti avevo mai visto arrossire così!>> dopo le sue risate sto in silenzio. Non mi aveva mai visto arrossire così.... Ma perché sono arrossito.... <<Mmm, Shine eh?>> dice con il solito sorrisetto e di scatto divento allarmato <<Ma Shine cosa? Perché dovrebbe essere lei il motivo della mia "allegria?">> chiedo e Tanya sorride. <<Semplice, sei diverso da quando è attivata lei. Io l'ho notato sai, sono la tua migliore amica>> risponde <<Sì, e anche quella più insopportabile!>> affermo <<Ecco perché non hai tanti amici, i pochi che hai li tratti così!>> scoppiamo a ridere e Tanya mi scompiglia i capelli come sempre per infastidirmi. <<Ok ok, ora mi dici tutto>> si rimette seduta e mi guarda seria. E che devo dirle adesso? <<I-io....>> non mi esce nessuna parola. Tanya mi sorride ancora e sbuffo perdendo le speranze. <<Ok ieri sera siamo stati nel bosco, a parlare!>> preciso e Tanya si copre la bocca per non scoppiare a ridere <<Un uh, Xenort che parla con una ragazza nel bosco.... Una novità>> mi spiaccico una mano sulla fronte e sbuffo ancora. Lei è fatta così e non posso combattere contro la sua natura, convinciti Xenort! <<Hey non arrabbiarti, io scherzo.... Ma ti sto dicendo la verità, sei diverso da quando lei è qui>> mi ripete <<Diverso? In che senso diverso?>> chiedo curioso e spaventato. Intanto una persona che passa sui margini del fiume attrae la mia attenzione, è Guildeon che sta camminando con la sua lancia in mano. Credo sia ancora arrabbiato con me da ieri.... Anche se continuo a non capire tutta questa sua ira. Perché tutti continuano a parlare di me e Shine come se ci fosse.... qualcosa? <<Guarda c'è Guildeon! Non vai a salutarlo?>> mi chiede Tanya e non rispondo. Fisso il ragazzo biondo giù al fiume e lui mi lancia un'occhiataccia, poi se ne va. <<Ma che ha anche lui? Siete uno peggio dell'altro!>> mi accusa la mia amica <<Niente, solo una discussione>> borbotto a bassa voce. <<Fammi indovinare, c'entra Shine vero?>> chiede, ma come fa a sapere sempre tutto?! <<N-no, cioè sì, forse....>> balbetto sentendomi così insicuro che quasi mi stupisco. Io non sono mai insicuro di me stesso. Sospiro e guardo in basso rimuginando sulla litigata con il mio amico. Io non volevo affatto litigare con lui.... Tuttavia mi ha accusato di cose che io.... Io non credo di aver sbagliato! <<Hey.... Dimmi che succede?>> sussurra Tanya appoggiandomi una mano sulla spalla. <<Ma niente, è solo che.... Aaah, a Guildeon piace Shine!>> affermo e Tanya spalanca gli occhi <<A lui piace.... O mamma>> ride e la guardo male. <<Non fa ridere. Lui se l'è presa con me perché pensa che io.... Pensa che io ci stia provando con Shine!>> esclamo e Tanya fa ancora il sorrisetto di prima. <<Beh, ma....>> <<Niente ma, io non ci sto provando con lei, ok? È inutile che tutti voi pensiate così perché non è vero! Ti ci metti tu, Guildeon e perfino i bambini con le loro stupide canzoncine sul matrimonio!>> mi altero così tanto che Tanya rimane sbigottita. <<Ma.... Io veramente non avevo parlato>> sussurra e sbuffo. <<Senti Xenort, io non voglio impicciarmi nella tua vita....>> ah davvero? Beh, è quello che ha fatto fino adesso! <<....ma io ti parlo per quello che si vede da fuori>> <<Da fuori non si vede niente Tanta, niente! Solo perché Shine vive in casa mia non significa che....>> mi interrompe. <<No, non mi riferisco a quello. Sto solo dicendo che forse tu sei un po' più gentile con lei>> afferma e roteo gli occhi <<Allora siamo messi bene, se sono "gentile" con lei con gli altri sono davvero meschino>> ammetto <<E questo non lo metto in dubbio>> Tanya ridacchia e la uccido con lo sguardo. <<Beh, dove l'hai lasciata adesso?>> mi domanda ed abbasso gli occhi a terra <<È-è ancora dentro a dormire.... Ieri sera siamo andati a dormire tardi e....>> <<Ecco visto, è questo che ti dicevo!>> sorride e sospiro. <<Lo faccio solo perché è nuova qui.... E si deve abituare>> preciso e Tanya annuisce sorridente.
<<Forse tu non lo vedi Xenort.... Ma io sì. E io da quando ti conosco non ti ho mai visto sorridere o ridere così tanto, con nessuna ragazza.... Nemmeno con me>> bisbiglia l'ultima frase per non farsi sentire.... Ma io l'ho sentita. <<Non starai mica tirando fuori le storie del passato!>> chiedo <<N-no.... Volevo solo farti notare che un po' sei cambiato da quando....>> <<E va bene, ho capito, siete tutti fissati con questa storia! Senti, ora vado a svegliare la bella addormentata perché altrimenti sono troppo gentile con lei. Ah e ricordami di non sorridere troppo! Ci vediamo più tardi!>> mi alzo sbuffando e inizio a camminare. <<Ritiro quello che ho detto, tu non cambierai mai! Sei sempre il ragazzo arrabbiato che fa di tutto pur di non smentire il suo caratteraccio!>> mi accusa, questa volta è seria però. <<Mi dispiace, sono fatto così.... A dopo!>> la saluto e mi dirigo verso la mia capanna. Ora è saltata fuori pure questa storia di me e Shine! Allora è proprio vero che in questo villaggio sono tutti pettegoli!
POV'S SHINE
Mi sciacquo gli occhi e sbadiglio, oggi sono proprio stanca! Sarà che questa notte non sia riuscita a dormire più di tanto.... Avevo in testa le note di quella canzone come i suoi occhi neri e accesi che brillavano mentre cantavo.
"The colours of the rainbow, so pretty in the sky
Are also all the faces, of people goinb by"
Tutta la notte non facevo altro che ripetermi nella mia mente le parole di quella canzone. Da quando sono qui ho scoperto un nuovo mondo, una nuova vita, una felicità.... Com'è bello il mondo visto da qui.
Ora però devo riuscire a svegliarmi altrimenti non combinerò niente neanche oggi. So che per alcuni del villaggio posso essere un peso e in effetti non li biasimo: in questi giorni ho dormito quasi tutto il tempo e me la sono spassata a prendere il sole! So che devo darmi da fare tuttavia non so proprio come rendermi utile!
Dopo essermi vestita e aver chiuso con un fermaglio la mia treccia bionda cammino a passo veloce verso la porta, apro le tende per uscire e, dopo essermi scontrata letteralmente contro il suo petto, faccio un balzo all'indietro dallo spavento. <<Oh s-scusa, non ti ho visto....>> <<M-mi dispiace, pensavo fossi....>> parliamo insieme ma nessuno completa la frase. Ci limitiamo a fissarci, io con un leggero imbarazzo e lui impassibile come al solito. Dopo ieri sera però sento di doverlo guardare con occhi diversi. Io so molte cose in più su di lui ora. So che la sua vita è stata difficile, un po' come la mia. Sento che qualcosa è cambiato tra di noi. <<Ti sei svegliata>> commenta Xenort <<No, in realtà sto ancora dormendo!>> scherzo e lui sorride trattenendo una risata. Poi ancora silenzio. <<Hai fame? Vuoi che ti prepari....>> <<Hey, guarda che ho già trovato i muffin. So dove lì nascondi>> lo interrompo e questa volta scoppia a ridere <<Non ti facevo così golosa.... Mmm, li dovrò nascondere meglio!>> afferma e ridacchio. <<Beh, allora che stai facendo?>> mi chiede, ma che cos'è tutta questa voglia di conversare? Mi sembra diverso però, un po' freddo a dire la verità. È come se.... Come se volesse cambiare in continuazione argomento.... sicuramente non vorrà parlare di ieri sera. Per quel poco che lo conosco ho capito che odia aprirsi con gli altri, perciò sto zitta e non ne faccio più parola su ciò che è accaduto.
<<Ho voglia di fare qualcosa, non so, aiutarvi.... Dato che la gente si lamenta che io non faccio niente!>> sbuffo e Xenort sorride <<Ah, allora la voce è arrivata anche a te!>> roteo gli occhi, figuriamoci se non mi fosse arrivata! Qui la gente spettegola peggio che nei giornali di gossip. Se vi chiedete perché lo so, beh, ho letto anche alcuni di quelli. Una noia mortale. <<E comunque sì, ci siamo riuniti e abbiamo deciso che sarebbe meglio gettarti nel fiume piuttosto che vederti rincorrere le farfalle per cercare di acchiapparle!>> dice serio e spalanco la bocca, poi scoppio a ridere e capisco che stava scherzando. <<Ma poi che c'entrano le farfalle?>> domando <<Non fare la finta tonta, ti ho vista qualche giorno fa che cercavi di inseguirne una.... Tranquilla, io la prima volta che le ho viste sono caduto davvero nel fiume>> ridiamo ancora e immagino un bambino dai capelli neri che insegue una farfallina gialla che vola nel cielo. <<Dai, usciamo fuori.... C'è il sole!>> esco dalla capanna con entusiasmo e Xenort ride scuotendo la testa. <<Comunque davvero, Morgana si è lamentata ma io ci ho parlato e le ho detto che ti ho trovato un lavoro>> mi sorride e lo guardo incuriosita <<E che lavoro? No no aspetta, fammi indovinare!>> lo interrompo prima che possa aprire bocca.
<<La cacciatrice di farfalle! No no lo so, la cucitrice di vestiti! No, sul serio, la pescatrice!>> Xenort probabik vorrebbe davvero gettarsi nel fiume, ride così tanto che per un attimo mi sento ridicola. <<No, molto meglio!>> esclama con un sorrisetto mentre io lo guardo sempre più confusa. Con un fischio, Xenort raduna tutti i bambini davanti a me. Alcuni sono in ritardo e corrono per raggiungerci. Vedo Giada con il suo vestitino verde e Vlad con la palla in mano, Set che tiene sulle spalle il suo fratellino e infine Ben e Mélanie, la piccola con le sue lunghe trecce bionde tiene per mano il fratello mentre corre felice. <<Ciao Shineee!>> esclama Mélanie venendo ad abbracciarmi, Ben mi batte il cinque e gli altri mi salutano con la mano tutti sorridenti. <<Ciao bambini! Ma perché li hai chiamati?>> mi rivolgo a Xenort e lui mette le braccia sui fianchi soddisfatto <<Tu ti occuperai di loro>> dice <<Che?>> dice sul serio? <<Sì, mentre noi tutti siamo impegnati in altre faccende tu devi tenerli a bada e magari farli anche giocare.... E ti assicuro che non è un'impresa semplice!>> afferma e mi scappa un risolino. Questi bambini sono vivaci ma allo stesso tempo sono teneri e gentili e poi, detto fra noi, loro mi adorano, perciò.... <<Davvero Shine starà con noi? Sempre?>> chiede Set che sembra contento <<Beh, diciamo di sì>> tutti i bambini mi saltano praticamente addosso facendomi cadere all'indietro, sorrido soffocata dai loro abbracci.  <<Shine è la più brava e la più bella di tutte>> sussurra Mélanie a Xenort mentre si appiccica a me come una scimmietta.... Almeno, le scimmie fanno così? Xenort ride scuotendo la testa <<Ecco, così partiamo già male.... Ricorda che sono sotto la tua responsabilità Shine>> mi avverte <<Sì capo!>> mi porto la mano alla fronte e con un gesto deciso gli faccio intendere che sarò capace di occuparmene. <<Ok.... Allora io vado nella foresta. Ritornerò tra qualche ora, voi non fate niente di stupido!>> dice puntando il dito contro i bambini, tutti si alzano in piedi ed annuiscono. È incredibile come Xenort si faccia rispettare anche da loro. <<A dopo Shine>> dopo aver preso la sua faretra Xenort se ne va facendosi l'occhiolino, incamminandosi verso il fitto bosco. <<Bene, e ora che si fa?>> chiedo e tutti i bambini mi sorridono. Da lontano scorgo una figura, quella è Morgana. Ci sta osservando attentamente, di sicuro vorrà vedere se sono in grado di tenere i bambini. Beh, le dimostrerò che si sbaglia su di me. Riuscirò a svolgere al meglio il mio lavoro! Sempre che vada tutto bene....
VI PIACE? CHE SUCCEDERÀ ORA?😁❤️

UN MONDO SCONOSCIUTO, UN MONDO PERDUTODove le storie prendono vita. Scoprilo ora