<<Eccomi! Che mi sono perso?>> Guildeon arriva con in mano qualche pezzo di legna. Sanders da imbronciata diventa sorridente ed assumo un'espressione confusa. Appena ho parlato di Tanya lei si è subito infastidita, ma che ho detto di male? <<Tra poco devo accendere il fuoco, qui inizia a fare freddo>> commenta Guy ridacchiando mentre poggia la legna in un angolo. Dopo aver terminato di fretta la mia tazza di tè e senza più aver detto una parola, mi alzo dal tavolo fingendo di essere in ritardo. <<Oh, scusate i-io devo proprio andare>> affermo con un velo di insicurezza, quel poco a far insospettire Guildeon. <<Dove vai?>> mi chiede <<S-scusa, è che Tanya mi sta aspettando....>> a quel nome Sanders assume nuovamente il broncio e faccio finta di nulla. <<Sicura che non puoi rimanere un altro po'>> domanda il mio amico e sorrido nervosamente con lo sguardo di Sanders puntatomi contro. <<Sì, sicura.... Ci possiamo vedere tra un po' no? Avevo promesso a Tanya che l'avrei aiutata.... Con un vestito! Sì, con un vestito!>> dico sorridente avendo trovato una scusa decente. <<O-ok, allora ci vediamo dopo se vuoi.... Devo chiederti una cosa poi>> si alza e viene vicino a me <<Puoi chiedermela ora>> dico curiosa e lui scuote la testa sorridendo. <<Tranquilla, vai pure dalla tua amica. Passo stasera>> mi abbraccia e mi fa l'occhiolino, arrossisco e saluto la sorella con discrezione dopodiché esco. Sanders è strana, capisco che sia timida ma con tutto il rispetto mi è sembrata davvero strana. Fissata con Xenort e nel pormi domande su di lui, mi credo perché sia tanto curiosa! Poi proprio per Xenort doveva essere fissata?
Ritorno verso la capanna scalciando i sassolini che trovo lungo il sentiero con i piedi. Il cielo è di un arancio opaco intriso di un rosa chiaro, il sole si interseca nelle montagne e la mancanza di luce sprigiona l'azzurro scuro e l'indaco della vicina sera. Questo è il momento che preferisco della giornata, quando il sole tramonta lasciando spazio alla notte ed ai sogni, all'alba di un nuovo giorno.... È tutto così poetico in questo momento. Forse non è normale ma io cammino con la testa fra le nuvole, alta nel cielo senza badare a dove metta i piedi. Non è un caso che a volte inciampi tra l'erba alta e mi ritrovi con la faccia a terra, pur essendo felice di continuare ad ammirare il paesaggio. Mi rialzo sorridente quando la voce di Tanya si insinua nelle mie orecchie <<Ora faccio un giro con Argo e poi torno.... Va bene papà, sto attenta>> la sento parlare e mi avvicino seguendo il suono della sua voce. Giunta alla sua capanna lei si accorge di me e il cane che tiene accanto alle sue gambe inizia ad abbaiare. <<Calma Argo, lo so che sei felice>> Tanya accarezza il suo pelo lungo marroncino sorridendo e poi mi guarda facendo altrettanto. <<Ciao>> la saluto e lei viene ad abbracciarmi, anche il cane mi salta addosso e scoppio a ridere. <<Argo, seduto!>> sentenzia e il cane da bravo la ascolta. È proprio un cucciolo! <<Ciao Shine, credevo fossi con Guildeon!>> afferma e la prendo da un braccio per allontanarci dalle persone lì vicino. <<Hey!>> <<Ero da lui, ma ora devo parlarti>> sussurro decisa raggiungendo un albero ai confini del villaggio. Il cane ci segue abbaiando e scoppio a ridere <<Argo è la tua ombra a quanto vedo>> <<Eh già, puoi dirlo forte>> il cane arriva da noi con la lingua di fuori scodinzolante e ridiamo ancora. <<Ora devo chiederti una cosa>> le faccio <<Sediamoci. Tanya ed io ci sediamo sotto l'albero isolandoci dal resto del villaggio. Argo si posiziona all'ombra a pancia in su e scalcia con le gambe, forse perché vuole essere accarezzato. Tanya esaudisce il suo desiderio. <<Allora, dimmi>> dice <<Guildeon.... Mi ha presentato sua sorella>> rispondo abbassando la testa, Tanya spalanca gli occhi con un mezzo sorriso. <<Aaah, hai conosciuto Sanders. Già, quella ragazza è alquanto misteriosa, sta sempre per i fatti suoi ed è poco socievole>> afferma <<Ma allora la conosci bene!>> dico positiva e lei fa 'così così' con la testa. <<Diciamo che vivo qui da quando sono nata come lei.... Quindi sì, la conosco. Ma a dire la verità nessuno sa nello specifico com'è fatta>> dice e intanto sentiamo gli uccellini cantare, Argo abbaia. <<Calma bello>> lo accarezza ancora e lui si cambia. Ma che cucciolo che è! I cani stanno iniziando a piacermi! <<Beh e comunque, come ti è sembrata Sanders?>> mi domanda e mi schiarisco la voce per non rispondere. <<Ho capito, non ti piace e hai paura che Guy si offenda>> mi coglie alla sprovvista ed annuisco. <<Ma non è solo questo.... C'è dell'altro ed è per questo che sono venuta a parlarti>> spero solo che lei riesca a darmi delle risposte. <<Dimmi>> mi fa sorridente <<Ha parlato di Xenort.... O meglio, mi ha assillato ponendomi domande su di lui e....>> Tanya scoppia a ridere, interrompendomi. <<Hahaha Shine, se c'è una cosa che qui sappi tutti su Sanders è che ha una cotta per Xenort! Cioè, questo è come sapere che due più due fa quattro!>> esclama e spalanco gli occhi. <<Dici sul serio? E Xenort?>> Tanya ride ancora <<Forse se n'è accorto anche lui. Le poche volta che Sanders è uscita di casa e ha incontrato Xenort è diventata rossa come un peperone ed è scappata di nuovo. Per questo Guildeon la vuole tenere lontana da Xenort, sa che ha una cotta gigantesca per lui da sempre e ha paura che Xenort la faccia soffrire>> ecco che Tanya ha già risposto a quella che sarebbe stata la mia prossima domanda. Passiamo alla terza, domanda fondamentale ora. <<E perché Xenort dovrebbe farla soffrire?>> chiedo sussurrando e Tanya trasforma la sua risata in un sorriso quasi sforzato. <<Beh vedi, non credo che Sanders sia la tipica ragazza che andrebbe bene per Xenort.... Anche se quella ragazza non esiste in realtà>> ridacchia bisbigliando e mi avvicino per sentirla meglio. <<Cosa? Beh, Sanders è carina e mi sembra una brava ragazza!>> affermo e Tanya ridacchia ancora <<Sì certo, come tante altre, è proprio come tante altre ha una cotta per Xenort....>> dice tossendo e spalanco gli occhi. Che cosa? Tutte innamorate di Xenort sono? <<Hahaha ma dai, Xenort per quanto non voglia offenderlo ha un caratteraccio! Come possono tutte quelle ragazze....>> mi interrompo dato che nemmeno io so quello che sto dicendo. Non so nemmeno cosa voglia dire "avere una cotta" o "innamorarsi" di qualcuno.... Meglio se sto zitta prima di fare figuracce. <<Avrà anche un caratteraccio.... Ma l'hai visto?!>> quasi lo urla e scoppio a ridere <<Certo, lo vedo tutti i giorni>> affermo con scioltezza e Tanya sorride. <<Per quanto sia "antipatico" a volte Xenort è un bravo ragazzo.... Anche se con le ragazze non ha un bel rapporto>> mi dice e incurvo le sopracciglia. <<Che intendi dire?>> domando e lei sospira, come se il discorso.... come se la toccasse da vicino. <<Lui.... Credo che lui non sia mai stato innamorato, a lui non importa niente di queste cose.... Non è come gli altri ragazzi che stavamo dietro alle donne o come quelli che ci guardano mentre facciamo il bagno nel fiume....>> ok, ora sono scandalizzata. <<Che cosa?! Ci guardano mentre....>> Tanya mi fa <<Shhh!!>> e mi zittisco arrossendo. Non ci posso credere, pervertiti!! <<Lui è.... È gentile quando vuole, anche se si arrabbia facilmente. Ma alle ragazze non importa, lui emana bellezza da ogni sua parte del corpo>> quando ne parla provo ad immaginarmelo. Sì, Xenort è bello, su questo non c'è dubbio.... Ma io tutta la bellezza che vedo.... è all'interno. E io ne vedo moltissima. <<Purtroppo ha fatto soffrire molte ragazze, o meglio, loro erano innamorate ma a lui non importa niente di queste cose.... E fa male essere rifiutati, soprattutto quando ci tieni>> sospira ed a quel punto mi viene istintivamente da chiederglielo. <<A-a te è successo? Da come ne parli....>> mi blocca ed arrossisce, si vergogna. <<Ecco io.... Io e Xenort siamo stati insieme>> sussurra <<Che cosa?!>> urlo così forte che gli uccellini volano via dall'albero, Argo abbaia ancora. <<Calmi, tutti e due!>> sentenzia Tanya imbarazzata. <<Tu e Xenort?! Oh mio dio!!>> esclamo ancora scoppiando a ridere, anche se sento un qualcosa dentro che mi si smuove. E questa sensazione non è affatto piacevole. <<Hey, però non mi ha trattata come le altre ragazze, diciamo.... Non dirmi che ora ti devo spiegare tutto?>> annuisco sorridente e lei sbuffa. <<Dai, ormai hai parlato>> dico e lei annuisce sconfitta. <<Xenort ed io siamo migliori amici da sempre, sin da piccoli. Quando lui è arrivato qui aveva cinque anni e io ne avevo tre appena e lui ha legato subito con me.... Mi faceva giocare, mi aiutava a....>> <<Ok ok, vai al punto! Se stai a raccontarmi tutto rimaniamo qua tre giorni!>> esclamo e lei arrossisce. <<È successo più o meno tre anni fa, era scattato qualcosa, diciamo.... Un giorno ci siamo baciati e da lì è nata una storia, diciamo>> mi fa ridere perché dice sempre "diciamo". Credo che ormai sia una sua abitudine. <<E poi? Perché vi siete lasciati?>> chiedo curiosa e lei sospira <<Abbiamo capito che noi due eravamo fatti solo per essere amici, e poi a Xenort non interessava per niente l'amore. Anche se io un po' mi sentivo innamorata, anzi, lo ero. Ma poi ho capito che era sbagliato e ora niente, siamo amici come prima!>> sorride e lo faccio anch'io, pur sentendo una strana sensazione dentro di me. È una specie di rabbia ma che non si riesce ad esprimere.... È delusione, no.... Non so che cosa sia ma un po' mi infastidisce il fatto che Tanya e Xenort siano.... Ma che sto dicendo, Shine, smettila subito di fare la gelosa! Gelosia.... <<E lui ha avuto altre ragazze?>> chiedo, Tanya scoppia a ridere <<Ma dai Shine, ora mi sembri peggio di Sanders! E comunque sì ma non erano sue ragazze.... Sai com'è....>> <<Ok, ho capito>> sbuffo scuotendo la testa. E così Xenort si diverte con le ragazze eh? Non so perché ma la cosa mi infastidisce parecchio! <<Beh grazie, ora ho capito anche un'altra cosa. Ho parlato di te con Sanders dicendo che sei brava a creare vestiti e lei subito si è arrabbiata. Credo sia gelosa di te perché sei stata.... sei stata con Xenort>> non riesco nemmeno a dirlo e lei sorride <<Può essere, conoscendola>>. Lasciamo il discorso in sospeso, l'azzurro ha lasciato spazio alle sfumature blu nel cielo. È già sera e credo che ognuna di noi debba tornare nella propria capanna. <<Shine, ora devo andare.... Mio padre mi starà già aspettando per cena>> dice ed annuisco <<Sì, anche io dovrei andare>> affermo e con una mano accarezzo il pelo morbido di Argo. <<Ciao, a domani>> la abbraccio <<A domani.... E non dimenticarti che domani sera c'è la notte delle stelle!>> mi ricorda e sorriso. <<Ci penseremo domani>> affermo e la saluto da lontano mentre se ne va. Ora devo ritornare a casa, Xenort sarà già lì ad aspettarmi. Mi stupisce il fatto che ora la chiami "casa". Eppure non mi sento a casa, mi sento una totale estranea. Anche Xenort si sentirà così dopo tutti questi anni? Non credo, dato che gioca con le ragazze come se fossero burattini! Dopo quello che mi ha detto Tanya credo che lo guarderò con occhi diversi.... Non può farle soffrire in questo modo e soprattutto non può avere così tante ragazze! Ma dai, è impossibile!
Cammino sbuffando per il sentiero fino ad arrivare al villaggio. Nelle capanne si accendono le luci e le prime stelle argentee spuntano in cielo. Mi soffermo per un attimo ad osservare quello spettacolo immenso quando sento la voce di Guildeon. <<Hey Shine! Mi stavi aspettando?>> domanda sorridendo, in realtà mi ero completamente dimenticata che sarebbe venuto.... <<Ah sì! Se non sbaglio mi devi dire qualche cosa!>> affermo e lui sorride. <<Beh sì ecco, veramente.... Sai che domani c'è la notte delle stelle no?>> domanda ed annuisco. <<Sì lo so, per me sarà la prima volta>> sussurro sorridendo e lui fa lo stesso <<Già>> mi guarda con i suoi occhi verdi ed arrossisco. <<Ecco, mi poaverebb passare la serata con te....>> sussurra piano e spalanco gli occhi <<Mi stai invitando a vedere le stelle? Credevo che nessuno lo avrebbe fatto!>> esulto e lui scoppia a ridere. <<Perché non dovrebbero?>> si avvicina e mi poggia delicatamente una mano sulla spalla. Arrossisco a quel gesto. <<Mi piacerebbe vedere le stelle con te, possiamo sdraiarci su una coperta di fronte alla mia capanna. Da lì c'è una bella visuale>> esordisce e sorrido. <<Sì, sì si potrebbe fare>> sussurro e poi abbasso lo sguardo. <<E comunque non ci sarà mia sorella, per caso oggi ti ha assillato con domande poco discrete? Tipo.... Xenort?>> domanda e scoppio a ridere, ha capito che c'era qualcosa che non andava. <<Ecco, sì....>> ammetto e lui sorride scuotendo la testa. <<Non so cosa ci trovi tanto il quel ragazzo.... Come se fosse il più bello di questo mondo, se solo sapesse il caratteraccio che ha!>> afferma Guildeon mettendosi le mani in tasca. Non so perché, ma quello che ha appena detto.... Mi ha fatto male. Non può dire queste cose di Xenort! Lui è.... Sono sicura che Xenort nasconde tante cose buone dentro di sé. <<Allora ci vediamo domani sera?>> mi chiede Guy con un mezzo sorriso, annuisco decisa. <<Sì, va bene. A domani allora>> all'improvviso mi abbraccia ed arrossisco ancora. Io non sono abituata queste cose.... Gli abbracci mi piacciono però. <<Notte Shine>> <<Notte Guy>> ci salutiamo e faccio qualche passo per raggiungere la mia dimora. O meglio, la dimora dal ragazzo dagli occhi neri.
<<Sei arrivata! Ti stavo per venire a cercare!>> sento la sua voce, poi lo vedo girato verso il tavolino impegnato a fare qualcosa. Incrocio le braccia e sbuffo, senza dire nulla. Ora lui ed io faremo due chiacchiere....
VI PIACE? E ORA CHE COSA SUCCEDERÀ FRA SHINE E XENORT?🤔😘
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UN MONDO SCONOSCIUTO, UN MONDO PERDUTO
Ciencia Ficción"Anno 3029. La storia narra di guerre, massacri, bombe e distruzione, almeno, è quello che ci raccontano" "Non c'è uomo che sia innocente a questo mondo. Non c'è uomo che non sappia mentire, ingannare, rubare o uccidere. A volte uccidiamo e nemmeno...