DEAR DIARY

idk

Ieri mi è bastato scrivere due semplici parole al mio migliore amico che subito mi ha chiamata, tenendomi compagnia. A volte mi fermo a pensare a cosa sarei ora senza di lui.

Emanuele fa così tanto per me, e io non sono mai abbastanza:
Mai abbastanza dolce
Mai abbastanza presente
Mai abbastanza utile...

Lo so, io lo so che può pesare il fatto do esserci sempre per qualcuno che non c'è mai.
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Ultimamente io e Francesca siamo più legate,
O forse no,
Magari è solo una mia sensazione. In ogni caso sto bene con lei, è una delle poche che riesce a farmi sorridere per davvero.

Mi sostiene in ogni mia scelta senza mai giudicarmi, e grazie davvero, perché non hai idea di quanto io abbia sempre avuto bisogno di una persona come te nella mia vita.
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Domani esco. Siamo io, una mia amica che si chiama Andrea, un amico che si chiama Dario e forse ci raggiunge anche Ema.

Non so perche ma ho intenzione di vestirmi bene, vorrei piacermi una volta tanto.

Trovo che l'autostima dipenda molto dai nostri vestiti, da un determinato make-up, o da come ci siamo sistemati i capelli... No?

Non le trovo delle cose superficiali, noi adolescenti siamo posti davanti a un mondo dove la cura di se stessi e il modo in cui ci poniamo fisicamente contano quasi più del nostro carattere.

"Eh ma anche l'occhio vuole la sua parte" e si è vero.

Non facciamo i finti moralisti, che se una persona a pelle non ci piace, magari per il modo di vestire, o  per il suo aspetto fisico è difficile iniziare a parlarci, ancora più difficile stringere un rapporto.
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Inoltre domani sera Francesca dorme da me e non vedo l'ora, passeremo la sera a dire cagate e a non pensare a nulla. Spero.

Ho bisogno di non pensare a nulla.

Approposito di bisogni, sto studiando a scuola la piramide dei bisogni di Maslow, quest'ultima è suddivisa in cinque "scalini" il bisogno più difficile da soddisfare è quello dell' autorealizzazione, dice che soddisfano questo raggiungiamo una sorta di "perfezione" con noi stessi, il massimo dell'autostima.

L'ho trovato interessante invece come bisogni personali siano stati messi solo al terzo gradino. Bisogno come il sesso. Personalmente credo che il sesso sia molto importante, e lo avrei messo subito sotto l'autorealizzazione. Grazie al sesso possiamo sentirci rilassati, felici, accettati.
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Questi sono i miei pensieri confusi di questa sera.
Non so come sono finita a parlare di sesso e autorealizzazione partendo da Emanuele, ma vabbe, sono abituata al mio caos mentale.

Buonanotte.