Perfect

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Perfect - Simple Plan

Francamente speravo con tutta me stessa di non tornare a scrivere in questo diario, mi ero detta che con le vacanze sarebbe andato tutto per il meglio, e che non avrei avuto bisogno di mettere nero su bianco le mie emozioni.

Invece eccomi qui.

Quel ragazzo di cui vi parlavo nello scorso capitolo si bacia davanti a me con altra gente, per quanto mi riguarda può andarsene bellamente affanculo, non sono la ruota di scorta di nessuno, figurati di un che conosco a malapena.

Ho appena litigato con mia mamma, anzi, lei ha litigato e io me ne stavo zitta come al solito, perché se apro bocca rischio davvero di fare danni.

Prima è venuta da me dicendomi che è triste che stia sempre chiusa in camera, anche in quell'ora in cui lei non è al lavoro, così sono uscita e sono andata da lei.

Ha iniziato a dirmi che mio padre non fa mai un cazzo per me (e per carità ha ragione), e che devo chiedergli la mancia per le vacanze estive. Al che io le ho chiesto come lei avrebbe reagito se una figlia che vede una volta al mese e che essenzialmente non chiede nulla, di punto in bianco se ne uscisse con una richiesta del genere, però ho le ho detto che gliene avrei parlato.

"Devi dirgli che tu tra due mesi fai 18 anni e lui deve non solo farti il regalo ma anche aiutarmi a pagarti l'accademia per quando finirai la 5"

Insomma, già con mio padre ho un rapporto incerto, se poi gli faccio anche credere di essere solo un bancomat per me chiudo i ponti!

Al che mi sono alterata; "mi hai chiesto di uscire dalla stanza solo per farmi la predica?" "Se le cose non te le dico ora quando dovrei farlo che sei sempre chiusa la?!" A questo punto ho sbuffato e il mio carattere di merda da -non penso prima di parlare- se n'è uscito fuori: "ci sarà un motivo se non esco mai"

La bomba è esplosa.

"Sei una stronza di merda" "non fai mai un cazzo" "sei solo un parassita" "vai a lavorare"

Vai a lavorare? Cazzo non ho ancora 18 anni e già mi sento dire sta frase, bello.

So solo che io sto arrivando a un limite di sopportazione, o meglio, sto per infrangere quel limite, e arriverà il giorno in cui sbotto davvero.

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