Better of dead

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Ho voluto aspettare a scrivere questo capitolo per vedere come andasse la situazione.

Iniziò a scusarmi per eventuali errori grammaticali o grafici, ma sto piangendo oramai da due giorni e ho la mente andata.

Ieri Nicolas mi ha detto che pensa ancora All sua ex, che non vuole perdermi perché sta bene con me ma solo perché mi paragona a lei.

È stato davvero un colpo basso, mi è sembrato svariate volte di sentire il mio cuore andare i frantumi, ma in questi ultimi giorni sta diventando polvere.

Entrando in doccia ho cercato per tutto il bagno qualcosa con il quale potessi ferirmi, ho trovato una lametta e l'ho appoggiata sul braccio, mi sono guardata allo specchio e l'ho spostata. Non posso, non devo, ricadere in questa merda. Così mi sono accucciata sotto al getto caldo e ho pianto tantissimo in maniera silenziosa, e per farmi del male in maniera passeggera ho utilizzato le mie unghie lunghe per graffiarmi, con una violenza tale che sembrava volessi strapparmi la carne dal corpo. E avrei voluto.

Abbiamo litigato fino a quasi le 2.00 di notte, a un certo punto sembrava quasi una conversazione comica, non sapevo più come reagire.

Oggi ci siamo visti alle 14.30, è venuto sotto casa mia.

Siamo stati in silenzio per un tot di tempo, di tanto in tanto gli facevo delle domande, silenzio dopo silenzio, minuto dopo minuto, sigaretta dopo sigaretta.

La situazione non migliorava.

Ho preso un profondo respiro e l'ho guardato
Quando sei con me pensi a lei, giusto?
Annuisce
E quando sei con lei pensi a me?
Ha scosso la testa guardando altrove.

Li non ci ho più visto, mi sono accesa l'ennesima sigaretta, forse era già la 5^ nel giro di 15 minuti e sono stata zitta, mentre cercavo di cacciare indietro le lacrime.

Mi si è avvicinato e mi ha abbracciata, sono scoppiata.

Ho iniziato a singhiozzare, anche se tentavo di reprimere il tutto, ma non potevo farne a meno.

Le mie due principali personalità lottavano tra loro nella mia testa, tra pensieri tipo anche quest'abbraccio è finto, è sempre stato finzione, fai schifo a sceglierti le persone, non sei destinata ad essere felice a pensieri come sta zitta giada, fai reagire Jade e smettila di piangere, fai la cazzuta e scostalo!

Ha iniziato a farmi male la testa e mi sentivo quasi mancare, mi sono seduta per terra.

Lui è andato al bar e un signore mi si avvicina
"Cosa è successo?" Mi ha chiesto con aria preoccupata, gli ho sorriso tra una lacrima e un altra "nulla, va tutto bene", ricambia il sorriso porgendomi dei fazzoletti "tienili, pulisciti il viso è sporco di trucco", poi è entrato al bar tornando poco dopo con una bottiglietta d'acqua, porgendomela "tieni dai, sorridi"

Grazie signore sconosciuto che ha fatto un gesto carino per me.

Poco dopo ha vinto un tot a un gratta e vinci, te lo sei meritato.

Nicolas mi guarda ora ho capito, voglio stare con te, non ci penso a lei

Maledetta Giada che si fida delle persone.

Gli ho sorriso, siamo stati a parlare e a baciarci per 40 minuti circa, stavo bene cazzo.

Torno a casa, il pomeriggio scorre veloce.

Entro su whatsapp è noto che come foto profilo ha messo noi due che ci baciamo, finalmente la sua ex capira che è mio penso soddisfatta.

Peccato che la sua ex la foto l'abbia vista davvero
"La mia ex si è infastidita per la foto"

Ecco che ricomincia il tutto.

Tanto per aggiungere merda alla merda ci si è messa mia mamma a rompere per la foto del bacio, messa anche da me, inizia a sbraitare, a dire che sono una zoccola, che mi vuole fuori casa.

Scusate se sono sclerare a volte, ma il mio limite sta per essere spezzato,
E forse,
È troppo tardi.

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