Il diario di un' autolesionista

Questi segni mi macchiano l'anima

Caro diario ,
Sono qui per raccontarti quello che per me è quotidianità , mia madre Jasmine non è mai a casa dato che lavora come modella ed è sempre in giro per il mondo , mio padre Hank è il manager di mia madre per tanto anche lui è sempre in viaggio , vivo con mia nonna Eve ma mi sento molto sola , non ho amici ed è per questo che molte volte piango in silenzio , ho pochissimi amici e quei pochi che ho oramai si sono uniti all gruppetto più popolare della scuola e mi bullizzano ogni giorno dicendomi che sono uno scarto della natura e che sono una sciaquetta che pur di provare un po' di amore ha pagato dei vecchi anziani per far sì che mi togliessero la verginità , quando la verità è che sono stata stuprata .
Oggi però hanno superato il limite non appena sono entrata chi pensavo fosse la mia migliore amica ha appeso un poster dove c'ero io nuda sotto il mio carnefice, subito partirono le risatine , e molti maschi iniziarono a chiedermi quanto mi prendevo a notte.
Mi rifugiai in bagno e mi misi a piangere , poi pensai che dovevo essere forte soprattutto per mia nonna che è malata di Cancro perché lei lotta ogni giorno contro esso ed la sua vita è appesa un filo i dottori gli hanno dato sei mesi di vita .
Una lacrima mi solca il viso al solo pensiero che lei possa volare in cielo .
Dopo aver fatto un bel respiro sto per depositarti nello zaino quando mi arriva un email che conteneva il video dello stupro e che minacciava di inviarlo a tutta la scuola se non avessi fatto ciò che mi diceva lei .
Rimetto il tablet nello zaino e estraggo le lamette , e quei segni macchiano l'anima ma intanto è una via di uscita almeno per quei secondi .
Poi decido di rispondere all'email dicendo io non faccio quello che vuoi se ti fa dormire la notte posta pure il video.
Ti rimetto nello zaino ti saluto solo per il momento è stato bello parlare con te che sei il mio unico amico.
Un abbraccio per sempre tua Scarlett.
Estraggo le cuffiette dallo zaino è dato che mancano ancora 10 minuti al suono della campanella decido di mettere questa canzone ....

Intanto il tempo vola e la campanella suona annunciando l'ingresso a quella che per me sarà una lunghissima giornata .
Non appena entro vado a sbattere addosso a un ragazzo dato che la ragazza più popolare della scuola mi spintona dicendomi che sono uno sgorbio , il ragazzo è alto con occhi blu mare mi prende al volo è per un istante rimaniamo a specchiarsi l'uno nell'anima dell'altro , ma ovviamente la mia vita può solo peggiorare infatti ............
SCOPRITELO NEL PROSSIMO CAPITOLO INTANTO SE QUESTO VI È PIACIUTO ACCENDETE LA STELLINA E COMMENTATE E CONDIVIDETE PER FARE ACCRESCERE LA STORIA .
BACI MIRIAM