Richiudo il diario mi guardo in giro e mi faccio avvolgere dalla pioggia che mi lava mi depura , mi sraio nel prato gioco con le foglie come una bambina , poi mi volto e come se il destino volesse dirmi qualcosa ecco che mi appare lo stesso ragazzo dagli occhi blu , avanza a passo lesto e sicuro verso di me , cerco di allontanarmi ma lui mi ferma prendendomi per i polsi in quell'istante alla mia testa arriva il flashback di quanto più volte a scuola dei ragazzi avevano osato prendermi in quel modo per poi schiaffergiarmi ,
Ti prego lasciami dico in un sussurro,
Tu non sarai più da sola adesso ci sono io mi risponde con tono deciso ,
Non puoi salvarmi , nessuno può farlo adesso vado via tu rimani pure ,
Provo a camminare con le cuffie per immergermi in un mondo tutto mio ma mi sento fissata , sento due occhi fissarmi fin dentro l'anima non resisto e mi volto , vedo quei due occhi guardarmi , e vedo lui avvicinarsi a me e accarezzarmi il viso .
Perché fai questo chiedo io che ormai da tempo non mi ricordavo neanche di essere una persona , una semplice ragazza a causa della mia vita , lui risponde perché tutti hanno bisogno di un amico e non mi importa cosa pensano gli altri io voglio conoscerti voglio poter starti vicino , perché io non seguo la massa , io non sono tutti io sono semplicemente me stesso .
Rimango incredula a guardarlo, poi mi volto e comincio a camminare allontanandomi da occhi blu come lo chiamo io dato che non conosco il suo vero nome , corro , cammino , e gioco tra le liane del bosco , fino ad arrivare nel mio posto preferito , il mio angolo di pace , sto parlando di un lago dalle acque calde e limpide , non resisto e mi tolgo ogni abito e mi tuffo , comincio a giocare, fin quando il cellulare non comincia a squillare esco dall'acqua e prendo il cellulare in mano dopo essermi asciugata con una asciugamani , noto che a chiamarmi e mio padre , rimango sorpresa dato che non lo sento da circa un mese , clicco rispondi un po' incerta e dall'altra parte del cellulare si sente mio padre che dice "Ciao piccola ascolta noi non possiamo scendere per motivi di lavoro ma tu rimmarai con il nonno mi raccomando fai la brava ci vediamo presto "
Prima che potessi fingere il mio ok riatacca .
Decido di rivestirmi e di fare un altra passeggiata , ed ecco che la mia vita mi tormenta nuovamente mi arriva un messaggio da mio nonno con su scritto
Torna a casa subito ci sono dei problemini.
Conosco mio nonno quando dice problemini in realtà sono catastrofi , non so cosa aspettarmi , mi affrettò ad andare a casa , dopo una buona mezz'ora sono arrivata , peccato che della nostra casetta vi erano solo i ricordi , la casa era tutta incendiata ed i vigili dei fuochi erano impegnati a spegnere le ultime fiamme e ad cercare di allontanare le macerie di muri caduti a terra .
Abbraccio mio nonno che mi rassicura dicendomi che tutto sarebbe andato bene .
Mi allontano correndo senza una meta mi chiedo se mai riusciranno a trovare il cadavere di mia nonna sotto quelle macerie , mentre penso, qualcosa o meglio qualcuno mi lecca , mi volto e vedo nuovamente occhi blu che porta a spasso il suo cane , gioco con quel cucciolo fin quando , la più popolare della scuola dice ad alta voce smettila di infettare quel cucciolo ormai non ti bastano gli anziani , pure gli animali ti vuoi fare mentre che ci sei perché non scopi anche con gli oggetti , sto per scoppiare in lacrime , ma occhi blu le urla contro stai zitta non sai nulla di lei mi fai così tanta pena perché te la prendi con quelli più deboli di te e fin troppo facile così .
Rimango estasiata da quelle parole e mi viene la voglia di abbracciarlo così agisco di istinto e lo abbraccio forte , quando ci stacchiamo lui mi chiede come ti chiami ?
Rispondo Scarlett e tu ?
Mi chiamo Colton .
In quel momento mi chiama mio nonno dicendo che dobbiamo andare e mi chiedo mentalmente andare dove se non abbiamo più un tetto in cui ripararci .
Arrivo dopo qualche istante e lui mi dice che avremmo vissuto almeno fin quando non avremmo trovato un lavoro a casa dei Trayor .
Non ribadisco , mentalmente però credo di conoscere questo cognome il mio sesto segno non sbaglia , mi volto e vedo Colton che dice allora saremo coinquilini .
Apro gli occhi così tanto da far paura per sino a me stessa come posso rimanere a casa di uno sconosciuto che potrebbe darmi il tormento anche dopo la scuola .
Passa un po' di tempo e mi ritrovo nella mia nuova camera ....
Prendo il mio diario è scrivo
Caro diario
Oggi sto affrontando molte cose ,sto nuotando in un turbinio di emozioni oscure dove non si vede neanche un piccolo raggio di luce ad emanare calore , ad rallegrare il cammino con la luce e a rassicurare il cuore che nonostante tutto stia andando in frantumi ogni cosa tornerà come prima .
È sai perché non c'è neanche un raggio di luce ?
Semplicemente perché la notte tenebrosa oggi ha elevato la sua maestosità portandosi così con sè l'unico raggio di sole la mia nonna , prima si è presa lei , poi il mio rifugio ovvero la nostra casa lasciandoci oltre al dolore immenso della più grande delle perdite anche il senso di insicurezza , perché adesso io e il mio nonno siamo più vulnerabili che mai , poiché non abbiamo più un tetto su cui ripararci dal gelido e oscuro cielo notturno che ad illuminarlo non bastano più le stelle , che freddi e senza luce si schiantano al suolo come i ricordi di un passato perfetto di cui adesso rimane solo il ricordo , ed io come posso rimanere in una casa in cui mi appartiene ?
Come posso condividere un nascondiglio con uno dei miei compagni di scuola ?
Perché questo io già prevedo che non sarà il mio nascondiglio al contrario sarà una trappola , che mi lacererà l'anima più di quanto non è già di suo.
Nonostante tutto adesso cerco di riposare e di rimettere lentamente tutti i pezzi mancanti al posto esatto ti saluto con un abbraccio per sempre tua Scarlett .
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO SE È COSÌ ACCENDETE LA STELLINA E COMMENTATE E SEGUITEMI E CONDIVIDETE PER FARE ACCRESCERE LA STORIA GRAZIE
BACI MIRIAM
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Il diario di un' autolesionista
General FictionQuesta è la storia di una ragazza autolesionista che racconta su un diario i problemi che la portano a farsi del male . Questo diario verrà scoperto dalla madre dopo che lei entrerà in coma con alte percentuali di non sopravvivere . Curiosi di sape...