Ink //Jyatt//

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-Chi sono quelli?- chiese Jaeden. Lui e i suoi erano a tavola, con la tv accesa per seguire il notiziario serale. Suo padre lo guardò confuso, fino a che il moro alzò il braccio ed indicò la casa dei vicini fuori dalla finestra.
-Oh...-l'uomo inghiottì il boccone del toast.
-Il signor Oleff affittato la casa, dice che non rimarrà qui per molto tempo.-
Jaeden annuì, anche se ancora non riusciva a darsi una spiegazione logica. Quel ragazzo sceso dalla macchina era Blue, il suo Blue. Fu tentato di condividere i suoi dubbi con i genitori, tanto loro conoscevano Blue ed erano abituati a vedere il disegno che lo raffigurava ogni giorno. Il giorno di cinque anni prima in cui Jaeden aveva realizzato il ritratto si erano mostrati orgogliosi. La maggior parte dei genitori di tutto il mondo avrebbe portato Jaeden in terapia vedendolo parlare da solo, ma i suoi non lo fecero. Avevano sempre assecondato il figlio, ormai per loro Blue era una cosa normalissima.
-Sapete una cosa?-cominciò.-Avete presente il ragazzo appena trasferito?-
-Mhmh.-annuì sua madre ancora con la bocca piena, senza neanche prestare davvero ascolto alle parole del figlio.
-Beh...vi sembrerà strano ma io credo che sia identico a Blue.-
Sia sua madre che suo padre lo guardarono storto.
-Tesoro, chi è Blue?-