Bad. [Shawn mendes]

c.4

DRIN DRIN DRIN

Oh mio dio che odio la sveglia!

Accendo il telefono per controllare i messaggi e le chiamate. Justin mi ha cercato un'ora fa

"Ehi"

"Perché non mi hai risposto?"

"Quale pazzoide chiama le persone alle 7 di mattina!?"

"Un pazzoide che ha appena scoperto che la migliore amica ha un appuntamento con Shawn Mendes!"

"Non è un appuntamento. Uscita tra amici piuttosto. Ma nemmeno questo... un'occasione per conoscerci"

"Mh... secondo me piaci un casino a Mendes"

"Forse, ma è un bravo ragazzo... sai che ho un debole per i ribelli"

"Lo so eccome..."

"Ecco, quindi non c'è nulla da temere. Sai che non cerco un ragazzo stabile"

"Adesso vado piccolina, ci sentiamo dopo"

Io non mi ci voglio assolutamente fidanzare! I brevi periodi che ho di relazione sono con cattivi ragazzi e tutti del gruppo. Perderei la mia reputazione, ovvio!

Ma nonostante questo, sono anche io una diciottene, un po' insicura. Mi pongo anche io problemi esistenziali su cosa indossare e sono infuriata col mondo nel periodo scazzato del mese, o almeno più del solito.

Ho le mie incertezze. Mi sento costantemente in colpa per aver influenzato Justin. Era uno studente brillante, con di sicuro una carriera davanti. Non stando più con mia madre le ho creato sofferenza... sono un casino in parole povere.

Decido di indossare un top nero, dei boyfriend e una camicia a quadri verde scuro e nera. Huarache e cappellino, sono pronta!

Si fanno velocemente le 10 e scendo sotto casa, dove Shawn mi aspetta.

"Ehilà Mendes"

"Ehi biondina! Non mi abbracci?"

"Perché dovrei?" scherzo io

"Sentiamo invece... dove mi porti?"

"Andiamo a fare colazione al bar"

"Okay"

Arriviamo ad un bar della zona, molto carino ed accogliente. Non proprio il genere di posto che frequento di solito.

"Per me un caffè e per lei..."

"Una birra grazie" il cameriere torna dentro.

"Una birra a quest'ora?"

"Mi hai invitata qui per conoscerci meglio o per giudicare a che ore bevo la birra?"

"Oh certo... scusa"

"Allora Mendes come mai ti sei trasferito?"

"Lunga storia"

"Raccontamela"

"Diciamo che non vado molto d'accordo con i miei genitori"

"Oh, e come mai?"

"Loro sono gente seria. Mia madre è avvocato e mio padre medico..."

"Originali!" lo interrompo

"Proprio per questo me ne sono andato. Loro volevano spedirmi in qualche università per prodigi. Ma niente di questo fa per me. Io voglio fare altro?"

"Ovvero?"

"Musica"

"Oh mio dio Mendes sei un canterino allora!"