'hei, sveglia'
'cosa vuoi?' dico scocciata a Justin
'devi andare'
'dove?'
'a fare quella cosa'
'oh, giusto'
'dai, preparati e poi ti spiego tutto'
'ok, ma che ore sono? mi sembra di aver dormito due ore'
'in effetti sono le 4:30'
'cosa?'
'secondo te vendiamo la droga all'ora di punta? dai, alzati'
gli altri stanno ancora dormendo e, peggio di quando dovevo andare a scuola, vado in bagno per prepararmi.
faccio una doccia veloce, anche se non mi aiuta a svegliarmi del tutto
"hei, posso entrare?"
"si" dico infilando l'accappatoglio
"indossa questi, e cerca di passare inosservata" mi passa un pantalone nero, una felpona nera con il cappuccio e degli occhiali da sole dello stesso colore
gli metto e torno dal mio migliore amico
"allora, hai appuntamento a questa via, ti ci porto io con la macchina. In questa valigetta c'è la merce, passagliela mentre lui te ne passa un'altra. Conta che i soldi siano tutti e poi lasciagli la tua. Per sapere che è lui, chiedigli la parola d'ordine che è maschera"
"maschera?"
"Si, è una parola che non ti viene in mente subito, no?"
"Ehm... okay..."
Insomma, che razza di parola è?
"Andiamo" dice aprendomi la porta.
Usciamo e raggiungiamo un garage che sembra abbandonato. Justin lo apre e ciò che trovo mi fa rimanere spiazzata
"Ma cosa cazzo..."
"Belle, vero?"
"S-sono vostre?"
"Si, le abbiamo rubate"
Almeno una ventina di macchine, alcune normali e altre molto costose, parcheggiate nel loro garage
"Sai, ho pensato che fosse meglio rubarle per poi venderle o usarle che bruciarle"
"Quindi voi le rivendete?"
"Certo"
"Ma non è..."
"Si, non si potrebbe fare. Ma devi iniziare ad abituarti, Emma... ora sei tu il boss"
"Okay, prendiamo questa?" dico indicando un BMW molto lussuosa
"No, dobbiamo passare inosservati"
"Oh andiamo, sono le 4:30!"
"Dai, andiamo" dice ridacchiando
"Hei, non ridere del tuo boss!"
Mette in moto e accendiamo la radio
"Che coincidenza!" dice notando la canzone, ovvero Mercy di Shawn
"Già..."
"Scommetto che te la sei spassata questo anno..."
"Già, è stato pazzesco"
"Senti... dovrai stare un po' fuori, ma poi potrai tornare con Shawn... dovrai solo fare dei lavoretti fuori e coordinare delle cose"
"E tenergli all'oscuro un segreto come questo...."
"Ce la farai principessa, sei una forte"
Era cosi tanto che il mio migliore amico non mi chiamava principessa...
Arriviamo in un luogo abbastanza sperduto, Justin si mette davanti un piccolo vicolo buio e stretto, dove un tipo incappucciato aspetta girato.
"Allora ricordati la cifra, la parola in codice e di dargli la valigetta solo dopo esserti assicurata che sia lui il tipo"
Faccio in un grande respiro ed esco dalla macchina tirandomi su il cappuccio nero.
Mi avvicino decisa a un tipo, anche lui incappucciato.
Sicura di me e fredda, ci arrivo davanti e dei brividi mi bloccano. Voglio andarmene, forse tornare nella macchina o forse da Shawn. Ma non posso farlo, questo è il mio modo di essere.
Allungo la mano per contare i soldi nella valigia e sono tutti.
"Parola d'ordine?"
"Maschera"
"Bene, tieni" Gli porgo la valigetta e la mollo solo quando lui fa lo stesso con quella dei soldi. La apre per verificarne il contenuto e se ne va. Torno da Justin con aria al dir poco professionale, come se facessi questo da tutta la vita
"Come sono andata?"
"Perfetta, si vede che sei nata per questo"
"Si, lo sono"
Heeei
Lo so che ultimamente aggiorno non molto spesso, ma è perché sono gli ultimi giorni di scuola e ho avuto gli ultimi compiti ecc. Poi non manca molto alla fine della storia, e gli ultimi capitoli mi richiederanno parecchio impegno.

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Bad. [Shawn mendes]
FanfictionEmma, dopo la misteriosa morte dell'amato padre, diventa una cattiva ragazza, dalla reputazione facile. Il suo mondo verrà sconvolto quando un certo Shawn Mendes arriverà nella banda, un aspirante musicista. "Sotto quell'armatura da cavaliere c'è un...