Bad. [Shawn mendes]

c.2

Ma il vero motivo per cui nego a volte agli altri di giocare è il seguente.
Le regole sono uguali per tutti, anche per me è Justin. Io e lui siamo migliori amici e doverci baciare o peggio è leggermente imbarazzante.
Però è comunque tanto che non giochiamo e poi voglio far vedere a quel Mendes di che pasta sono fatta.
Ma devo farli un po' pregare prima.
"No ragazzi"
"Dai Emma! Sei una noia tremenda"
"Ho detto di no!"
"Perfavore!"
"Ok... ok..."
Gli altri festeggiano e Justin rimane impassibile come me. Shawn guarda la scena incuriosito.
"Perché tutta questa allegria?"
"Perché tutti i presenti escludendo me sono cotti di Emma" dice il mio migliore amico.
"Uh capisco! E io posso giocare o mi chiudete in camera?"
"Puoi giocare Mendes" gli concedo io.
Ci incamminiamo verso casa di Justin. Anche lui abita da solo, o meglio abitava, ora c'è Shawn.
Quest'ultimo cammina accanto a me.
"E così qui sono tutti cotti di te?"
"Justin no, io e lui siamo migliori amici"
"E quindi ti ci fidanzi... a turno?"
"Fidanzarsi è una parola grossa!"
"Quindi ci vai solo a letto..."
"Sono cose che per ora non ti riguardano Mendes"
"Per ora..."
Mi sorride e poggia la mano sulla mia schiena, poi più giù, troppo giù.
"Ehi! Mani a posto Mendes"
"Sei una santarellina o una facile quindi?"
"Sono sempre stata una bipolare"
"Anche io. Non sarò un distruttore di aiuto come voi ma ho il mio caratterino"
"Lo vedo! E comunque non sono come tu pensi. Andrò con tutti quelli del gruppo ma ho i miei limiti e ho una dignità."
"Bene"
Arriviamo a casa di Justin.
"Si inizia?"
Gli altri fanno si con la testa. Come da tradizione ci mettiamo in cerchio seduti davanti al tavolo.
"Emma obbligo o verità?" Chiede Justin. Di solito lui infatti non gioca e stabilisce gli obblighi e le verità accettando suggerimenti. Per evitare l'imbarazzo
"Mh... obbligo"
Aaron gli suggerisce qualcosa all'orecchio.
"Levati tre vestiti" scherza
"No raga"
"L'avevo detto che eri una santarellina" mi dice Shawn. Lo guardo maliziosa e poi penso a come agire. Indosso solo un top sportivo e dei jeans... come prime due cose levo calzini e scarpe, ma poi?
"Santarellina" continua Shawn
"Mendes taci o ti castro"
"Cos'altro ti leverai ora?"
Fortunatamente indosso un reggiseno decente sotto quel top, che sfilo velocemente.
"Dovrai restare cosi fino al prossimo giro" dice Jus mente procedo.
D'altronde mi hanno vista praticamente tutti anche in meno vesti...
"Dai sbrighiamoci" dico.
Intanto mi stanno tutti guardano e il mio sguardo cade su Mendes.
"Mendes sei un pervertito del cavolo"
"Lo sapevo che non eri una santarellina"
"Nash obbligo o verità?"
"Verità Justin"
Tutti pensano per qualche secondo e poi Justin parla.
"Cosa pensi in questo momento di Emma?"
"Bhe... che è ha dell..."
"Puó bastare" lo interrompo io
"Cameron obbligo o verità?"
"Obbligo!"
"Levati la maglietta"
In men che non si dica il ragazzo fa come gli è stato detto. Mi fa molto piacere. Dopo aver fatto mi guarda lanciandomi un occhiolino.
"Sei andato più spesso in palestra ultimamente?" Chiedo io
"Solo per te baby" alzo gli occhi al cielo
"Shawn! Obbligo o verità?"
"Obbligo!"
"Dato che sei nuovo ci andremo giù pesante... levati la maglietta e bacia Claudia"
Sorride maliziosamente.
Si sfila di dosso la maglietta rivelando il fisco più bello che io abbia mai visto.
Si avvicina a me, entrambi senza maglietta, e mi bacia.
Di solito i baci di obbligo o verità sono senza sentimento, appassionati ma falsi. Non mi provocano nulla.
Questi invece... mi fa sentire bene. Una scossa di adrenalina percorre il mio corpo, che non risponde ai comandi.
"Ok può bastare" dice scocciato Harry.
Scoppiano tutti a ridere mentre io e Shawn continuiamo a guardarci.
"Alza lo sguardo Mendes"
Mi fa un occhiolino e torna a sedere.
"Penso che per oggi basti" dice Justin.
"Dormiamo qui?" Chiedo io
"Ho ancora i sacchi a pelo!" Dice Justin. Si dirige a prenderli, mente io mi sono già rivestita. Appena torna mi avvicino a lui.
"Mi presti una maglietta lunga?"
"Certo Emma"
Mi passa una maglietta bianca che mi arriva poco oltre le cosce, e non indosso altro.
"Vieni nel mio letto?"
"Certo"
Mi infilo sotto le coperte con lui e Shawn è nel letto accanto, a nemmeno un metro di distanza.
"E quindi voi due siete solo migliore amici?" Chiede stupito
"Adesso dormi Mendes"