Dear Diary

Sex for breakfast

"I ordered sex for breakfast"

- Life of Dillon -

Ti guardo mentre dormi. Ti guardo mentre sogni noi. Ti guardo mentre sei sdraiato al mio fianco, con le lenzuola che ti coprono la parte bassa degli addominali. Ti guardo, soddisfatto delle tue azioni. Soddisfatto di quello che sei riuscito a fare anche stasera. Di come sei riuscito a farmi sentire, di come sei riuscito a farmi arrivare all'apice con dei semplici gesti. Quel tuo morderti il labbro, quel tuo sussurrarmi all'orecchio quelle cose che non tutte le donne vorrebbero sentirsi dire, quel tuo guardarmi intensamente negli occhi mentre i nostri due corpi si uniscono e danzano allo stesso ritmo, quel tuo prendere il controllo della situazione, quel tuo prendermi le mani e portarmele sopra la testa, quel tuo essere rude e dolce allo stesso tempo.

Ti guardo mentre ti prendi quella meritata pausa, quella pausa che dovrei prendermi anche io ma come posso dormire dopo quello che abbiamo fatto. Dopo tutta quella tempesta di emozioni, parole, gemiti, movimenti e frasi sussurrate all'orecchio. Come posso chiudere le emozioni in un sonno profondo. Come posso nascondere quei brividi, quelle carezze, quei baci, in un semplice sonno. Non puoi chiedermi di dimenticare tutti i sussurri, gemiti, urla soffocate. Non puoi chiedermi di nascondere tutto quello che ho provato stasera su questo letto. Non puoi chiedermi di scordare quella sensazione provata quando la tua mano ha esplorato ogni punto della mia pelle, quella pelle sempre nascosta agli altri. Quella sensazione provata quando l'umido della tua lingua sul mio stomaco ha provocato brividi talmente intensi da renderli visibili tutt'ora. Come posso evitare di pensare e ripensare a questa sera, perfetta nel suo insieme, perfetta in ogni suo dettaglio. No, non posso. No, non voglio.