Non fare la sottona

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  "Ma tu ancora pensi a lui (...) Non fare la sottona, anche stasera prima gli scrivi poi cambi idea, lui visualizza ma non risponde!"

- Gordon -

Sottona. Ecco cosa sono, una sottona. Sono una di quelle ragazze che si prende talmente tanto di un uomo che, nonostante lui le abbia fatto tanto di quel male, lei continua ad amarlo, a starci male. E sapete quale è la cosa peggiore? Che quando cerco di non pensare a lui, casualmente succede qualcosa che me lo fa tornare in mente: qualcuno pronuncia il suo nome, trovo una sua foto nella home di instagram, sento un profumo simile al suo addosso al ragazzo con cui sto parlando. E quindi mi tornano in mente tutti quei momenti passati con lui, tutti i sorrisi, tutti i baci. Per la maggior parte delle volte riesco a trattenermi, riesco a vietarmi di aprire la sua chat e scrivergli. Le poche volte in cui non riesco a controllarmi sono le volte in cui sono in un locale, in una discoteca e sono brilla. Mi capita solo le volte in cui sono brilla. In quelle occasioni, non riuscendo a scrivere due frasi di senso compiuto, gli mando un audio, lui capisce che sono triste, mi manca, e sono brilla quindi non da neanche peso a quello che gli dico. Ascolta l'audio e non risponde. Il giorno dopo controllo i danni che ho fatto durante la mia "notte brava" e mi pento di tutto. Mi pento di quegli audio, del mio poco autocontrollo favorito dall'alcol. Mi pento soprattutto del fatto che quel numero avrei dovuto cancellarlo mesi fa, avrei dovuto cancellarlo quella sera, dopo la tua chiamata, dopo aver pianto tutte le lacrime che avevo in corpo. Eppure quel numero è ancora lì, salvato in rubrica, ho solamente tolto ogni tipo di emoticon. Avrei dovuto cancellare la nostra chat, tutti i tuoi messaggi dove mi facevi false promesse, quelle promesse che non manterrai mai. Avrei dovuto bloccarti su ogni tipo di social. Non per colpa tua ma perchè mi conosco bene, so cosa succede quando mi lascio andare a quelle tentazioni poco serie del sabato sera. So benissimo cosa mi succede quando sono triste e mi trovo al pub con gli amici, tristezza e alcol devo sfogarsi da qualche parte, e spesso finisco in un angolo con la tua chat aperta.  

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