"Con te è soltanto tempo che se ne va, che non torna più. Non so dire di no, terrò il telefono spento. Vivere senza me, ti servirà a cambiare aria, prendi il tuo tempo. Io non ti odio. Son felice se sei contento, se trovi un'altra io non mi offendo. [...] Mi spiace ma un domani non ci sarà."
- Annalisa -
Dopo di me non sarà più la stessa cosa, fidati. Non ho nessuna pretesa. Non ho nessuna particolarità. Sono timida, bassina, con qualche chilo di troppo, non ho mai la battuta pronta, non ho mai la risposta giusta al momento giusto e ho un carattere non facile.
Dopo di me, però, non sarà più la stessa cosa per te. Come faccio ad esserne certa? Ti sei guardato in giro? Di persone che amano come me ce ne sono rimaste poche, e di questo sono sicura. Non mi innamoro allo scoccare di ogni mezzanotte di sabati sera alcolici. Non mi innamoro mai facilmente. Ti parlo, ti parlo tanto. Ti ascolto, ti ascolto tanto. Mi fai un complimento e arrossisco. Penso a una serata tutta per noi e mi pervade quel senso di felicità che non mi apparteneva da molti anni, da quando ero piccola e mio padre e mia madre si baciavano davanti a me.
Mi sforzo di capirti. Di capire quel tuo rifiuto, quel tuo tenermi nascosto quello che pensavi. Ti sono sempre stata affianco, ti ho sempre chiesto di dirmi quello che provavi, di cercare di aprirti un pochino di più con me. Sono solo la ragazza alla quale hai più volte provato a togliere la maglia, quella alla quale hai toccato il sedere svariate volte e la stessa con cui non vuoi farci nulla di serio. Ti faccio impazzire, dicevi. Avresti voluto essere soli piuttosto che in mezzo alla gente, mi hai detto più volte all'orecchio. Forse non mi ami ma io so di averti fatto impazzire. Con il mio carattere, le mie attenzioni, le mie voglie, i miei occhi simili a tanti altri occhi ma così spesso vuoti da potercisi perdere dentro. E di te ho capito questo. Ho capito che sei uno che si accontenta di poco, di una semplice notte e basta. Per questo puoi anche andartene, e lo farai, eccome se lo farai. Lo so che quelle come me fanno paura, eccome se ne fanno. Vattene, tanto mi sognerai spesso. Tanto so che leggerai spesso quella conversazione, che riguarderai più e più volte le nostre foto.
Perchè io, ad oggi, penso di aver usato tutte le mie energie, tutta la mia pazienza appresso a una persona come te. Credo di averci messo anima e cuore. Credo di non essere una persona tanto brutta da meritarmi un trattamento del genere, per essere rifiutata in ogni momento. Per questo ti dico che finisce qui. Tutte le volte che mi sono incazzata per quelle scuse inventate all'ultimo momento pur di non vedermi, per quelle ore di attesa per una tua risposta ad una domanda banale, per quei giorni passati ad aspettare di vederti anche solo cinque minuti. E ora sono stanca, piango lacrime di consapevolezza. Sono così stupida. Tutti mi hanno detto più e più volte che non eri l'uomo per me, che mi avresti solo fatto soffrire e io non meritavo una persona come te. Quindi domani non sarò qui ad aspettare un tuo messaggio, non sarò qui a guardare il tuo ultimo accesso, non me ne fregherà più niente, come a te non è fregato niente di me. Ti auguro solo di trovare la persona giusta per te. Ma di una cosa sono sicura: ti ricorderai di me. Tra vent'anni, una sera, ti ecciterai ancora pensando a quella gonna troppo corta, a quelle calze troppo trasparenti. Per te non sarà più la stessa cosa, dopo di me. Trovami una che ti guarda negli occhi come ti ci guardo io. E se la trovi mandala via, perché non sono io. Pentiti tra qualche mese ma sappi che quelle come me amano così tanto da non essere capaci di perdonare.
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Dear Diary
RomanceCiao a tutti, ho deciso di racchiudere tutti i "testi" che pubblico su Tumblr anche qui su Wattpad. Vi avviso già che molte di loro hanno come "introduzione" delle frasi di canzoni note. Proprio da quelle frasi parte il mio "racconto". Da lì nasce t...