"You're the light, you're the night. You're the color of my blood. You're the cure, you're the pain. You're the only thing I wanna touch. Never knew that it could mean so much."
"Tu sei la luce, tu sei la notte. Tu sei il colore del mio sangue. Tu sei la cura, tu sei il dolore. Tu sei l'unica cosa che voglio toccare. Non immaginavo che avrebbe significato così tanto."
- Ellie Goulding -
Eravamo sdraiati sul divano del salotto con l'intento di non rimanere vestiti per molto. Mi hai preso per i fianchi e mi hai tirato più su facendomi appoggiare la testa sul poggia braccio. Hai abbassato la testa nel posto giusto. Ho perso il contatto visivo con i tuoi occhi. Mi sono solo venuti i brividi quando mi hai sfiorato. Sapevi dove e come toccarmi. Ho sentito l'umido della tua lingua sul mio basso ventre. Sapevi come muoverti, su quali punti soffermarti. Mi hai fatto impazzire, ti sei fermato e mi hai sorriso. Sei tornato su, sulla mia pancia, e ti sei fermato sul reggiseno nuovo di pizzo nero. Lo avevo appena comprato, era stato il regalo che mi ero fatta nel weekend, senza nessun tipo di motivo o di ricorrenza. Sei arrivato fino alla mia bocca, ti sei soffermato sul mio labbro inferiore, lo hai morso leggermente e mi hai fatto venire un brivido che ha percorso tutta la schiena. Quando ti sei staccato mi hai guardato negli occhi, mi hai sollevato di peso, mi hai preso in braccio e siamo finiti sotto le lenzuola bianche del mio letto matrimoniale. Solo ora mi congratulo con me stessa per aver ascoltato il consiglio di mia madre, era stata lei a dirmi che nella mia stanza ci sarebbe stato bene un letto matrimoniale, non per comodità ma per un fatto estetico. Avevo una grande camera, molto luminosa e molto spaziosa. E in quel momento l'ho ringraziata mentalmente per aver insistito, era così comodo per noi due. Abbiamo continuato sotto il piumone caldo, le lenzuola bianche. Anche se nessuno dei due dava molta importanza alle lenzuola bianche, al piumino caldo e al letto grande. Non interessava a nessuno dei due dove stavamo, l'importante era quello che stavamo facendo. Per la prima volta, in vita mia, non mi sono vergognata di essere nuda davanti a un uomo. Ero nuda davanti a te. Sentivo i tuoi occhi bruciarmi la pelle, li sentivo mentre mi guardavi dall'alto. Eri in piedi davanti al letto mentre mi toglievi quello che era rimasto della mia biancheria, quello che era rimasto delle mie due ore passate davanti allo specchio mentre pensavo a come sarebbe finita la serata. Non mi sarei mai aspettata un finale del genere. Nessuno avrebbe mai detto che saremmo finiti insieme in questo letto. Nessuno dei due avrebbe mai pensato a quanto sarebbe stato bello sentire il calore della propria pelle a contatto con l'altro. Nessuno avrebbe mai pensato a godersi questa sensazione. Nessuno dei due avrebbe avuto troppi ricordi della serata trascorsa ma solo di questi ultimi istanti. Quelli erano importanti.
E' stata la notte più bella della mia vita, l'attesa è stata ripagata. Quando ho aperto gli occhi ti ho visto lì, sdraiato affianco a me, con gli occhi ancora chiusi. Mi sono presa un attimo per bearmi di quella visione. Quell'uomo che tanto avevo inseguito, quell'uomo sul quale avevo fatto qualsiasi tipo di sogno era lì, nel mio letto ed avevamo appena passato una notte di fuoco. Era tutto quello che ho sempre sognato.
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Dear Diary
RomanceCiao a tutti, ho deciso di racchiudere tutti i "testi" che pubblico su Tumblr anche qui su Wattpad. Vi avviso già che molte di loro hanno come "introduzione" delle frasi di canzoni note. Proprio da quelle frasi parte il mio "racconto". Da lì nasce t...