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Capitolo 17.
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Mello's POV
Mentre S ed N guardavano l'ormai prigioniero, indietreggiai.
Mi accovacciai dietro la ragazza e cominciai ad esaminare il suo vestiario... Nono tranquilli non voglio guardargli il fondoschiena, ma esaminare se potrebbe avere qualche oggetto contundente o una possibile arma con il quale potrebbe uccidere a distanza.
-Lasciatemi andare!!- urlava ancora Ryan
Tornai vicino ai miei colleghi e lei cominciò a tapparsi la bocca.
Devo dire che se sta fingendo lo fa molto bene...Presi un fazzoletto dalla tasca di Near e glielo lanciai.
- Cosa stai facendo- esclamò seduto
-Non vedi? Le sto passando un fazzoletto- risposi sentendomi attaccato.
-G-grazie Mello- disse la ragazza mora subito dopo essersi soffiata il naso.
Mi sedetti sul tavolo, distesi le mie gambe ed osservai ciò che accadeva.
-Vedi, dovremmo vedere se dopo il suo imprigionamento ci sono vittime.-
-Near, secondo te Kira potrebbe aver cercato di darti un qualche messaggio?-
Lui gli passò dei fogli.
-Vedi, prendendo l'iniziale di ogni vittima si può ottenere questo messaggio "La sfida è aperta-
Ovviamente le stavamo mentendo, volevamo metterla alla prova, il vero messaggio doveva comporlo lei. Nel caso avesse risolto L'enigma sarebbe potuta rimanere, altrimenti avremmo dovuto riunirla con L' altro ragazzo.
Rimase a guardare i fogli, gli esaminò ed infine cercò qualcosa su internet.
-Beh Near, ti è sfuggito un dettaglio, prendendo le prime lettere del cognome esce "Non ho paura di te"... Poi questi dati sono falsi... Ho appena cercato la lista dei delinquenti morti per causa di Kira, quelli della data indicata sul foglio e le vittime sono diverse...-
Io e lui ci guardammo, ha risolto il quesito in maniera impeccabile, si vede di chi è figlia.
-Molto bene S, ma un altro dettaglio... Secondo te avremmo dato a Kira dei dati veri? Come facevi a sapere che le vittime non erano quelle indicate??- chiese Near minacciando
- Beh caro... Devi sapere che io controllo sempre che i dati siano veri...- disse lei
Devo dire che è veramente brava, non solo intellettualmente, ma anche nel parlare. Il modo in cui si atteggia mi ricorda quasi... Sarah... no, non è possibile...È fisicamente simile a lei...
(Mini nota autrice: ehehe chi sarà Sarah?)
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L's POV
Appoggiai l'insetticida nel cassetto. Durante la mia permanenza qui, trovai questa casetta sull'albero e tirai fuori il quadro di me, Light e Sharon.
Mi sdraiai sul pavimento ad ascoltare il suono dei grilli, mentre nella mia mente vi erano un casino di film mentali, su come potevamo essere una cazzo di famiglia perfetta senza quel quaderno...
Un uccellino si occupò di svegliarmi ed inizialmente mi ritrovai spaesato, ma poi realizzai.
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Light's pov
Mentre dormivo tranquillamente senti una mano gelida sul mio braccio.
Avevo la congiuntivite e noi riuscivo a vedere bene chi fosse.
Capelli neri ed occhi grigi.
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Ragazzi termino qui il capitolo perché Wattpad mi funziona veramente molto male, si modificano caratteri quando vuole lui, si arresta quando vuole e molte parole non le scrive. Infatti ora mi è comparso questo strano carattere e non so come levarlo AHAHA. Vabbè scusate cercherò di rimediare😆
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L'erede del Death Note. Figlia della Lawlight
FanfictionA 15 anni ereditai il potere di essere un Dio, quando lo vidi cadere sapevo già in cosa andavo in contro. "Ecco il potere di mio padre Light" pensai. Il potere dà alla testa, io non ero così. Cosa mi sta succedendo, vedo cose strane, mi sto trasform...
