———————————————————————Capitolo 25. Dolorosi addi
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Mello's pov
-È solo che...- dissi singhiozzando.
Ella mi appoggiò la mano sulla spalla per rassicurarmi.
-Non voglio che tu te ne vada.- continuai.
La guardai negli occhi, quei fottutissimi occhi.-Lo so che le parole che ti starò per dire non valranno più nulla per te, ma l'anno prossimo tornerò, ed è quello l'importante.-disse lei con una lacrima che scendeva dalla sua guancia.
-Non sarà più la stessa cosa, non saremmo più così vicini.-
Dopo questa frase mi baciò.
Quel bacio si faceva sempre più intenso e quando si staccò disse;-Dopo questo non sarà più la stessa cosa-
La guardai, non bisogna guardare sempre il futuro, ogni tanto bisogna godersi il presente. Ed è ciò che avrei fatto.
Sta volta presi io il controllo della situazione ed entrai nella stanza.
La appoggiai dolcemente contro la scrivania mentre le nostre labbra erano ancora in contatto.-È la prima volta... Io non so se...Poi non abbiamo il pr...- la bloccai e tirai fuori dal cassetto un condom.
Intendevi questo?
Scoppiammo a ridere
-Bene.- disse lei
La presi in braccio, era così leggera. Poco a poco finimmo nel letto, è poco alla volta ci tossimmo i vestiti di dosso.
Il mattino seguente:
Driiin Driiin Driiin
-Mmmmmm....-
Sharon's pov
LA SVEGLIAAAA!!!!
Mi vestí velocemente e svegliai il bello addormentato dal letto.
-Accidenti a te- disse reclamando
-Ho l'aereo!- mi giustificai
-Oh cazzo è vero!- esclamò cadendo giù dal letto
-Hai già preso tutto?...- disse con voce dispiaciuta, non voleva che io me ne andassi
-Si...-
-Chiamo un Taxi, ci aspetterà di sotto insieme a Near.
-Perfetto...- dissi portando fuori dalla stanza la prima valigia
-Allora è finita qua...- sospirò il ragazzo
-Si, però voglio che tu sappia che per me questa avventura è stata stupenda e non la dimenticherò mai, giuro.- dissi nel contempo in cui lui chiamò l'ascensore.
-ok...- rispose luiOdio gli ok, poteva dire almeno okay.
In ascensore non ci fu un solo secondo dove i nostri sguardi non si incrociassero.
-Oh al diavolo.- disse Mello afferrandomi dai polsi e baciandomi
Mi sarebbero mancate quelle sue morbide labbra, il suo respiro suo collo...Mello cosa mi hai fatto?...
In un batti baleno arrivammo al piano terra e quando le porte dell'ascensore si aprirono comparve Near con una lettera in mano.
-Ehm ciao Sharon... Ehm ciao anche a te Mello... il taxi è già pronto, Tieni cara questa leggila mentre stai per prendere l'aereo.- disse divertito passandomi una busta bianca.
Salimmo sulla macchina, non volevo che quel momento finisse, quei due insieme sono incredibili, scherzano, si insultando, litigano, ma infondo lo so che si vogliono bene.
Fuori dal finestrino guardavo i grattacieli, le macchine, tutte quelle scolarette aspettando che il semaforo diventi verde.
I negozi di action figure, i strani negozi, ristorante, non voglio che tutto ciò finisca(Autrice: ragazzi giuro che scrivendo sta parte qui mi stanno scendendo lacrime🤦🏻♀️😂)
-Stai pensando a me piccola?- disse Mello ridendo
-Ma stai zitto faccia da anatra che nessuno ti vuole pensare- disse in modo scherzoso io ragazzo albino
-Ah sii???? Faccia da anatra??? Dobbiamo parlare la tua faccia da calzino dai colori sbiaditi?- rispose alla provocazione
-Ahahaha mi mancherete scemi, giuro- dissi sorridendoarrivati feci il check-in ed arrivò quell'orribile momento...
(Autrice: GIURO CHE NON CE LA FACCIOO😭😭😭😭)
-Bene Near, Mello... È il momento... Io... devo partire ma giuro che tornerò...- dissi abbracciandoli, anche a Nate è scesa qualche lacrima.
Andai avanti, non volevo girarmi, non volevo andare, voglio restare con loro, ma allo stesso momento volevo rivedere i miei genitori...
Tutto ciò ora è finito, si Sharon Yagami, finito.
Mi voltai leggermente e vidi che loro erano ancora lì, a guardarmi.
Non ce la faccio.
Il mio posto è il Giappone, in Italia tutti mi prendono per strana.
Scoppiai in lacrime mentre feci passare le valigie per il controllo.
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Autrice: bene ragazzi per oggi mi fermo qui perché non ce la faccio giuro, ora faccio un po' di pausa e poi scrivo il capitolo nuovo.
Bah gente sarà quel periodo🤕
COMUNQUE TRANQUILLI CHE CONTINUO🤗
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L'erede del Death Note. Figlia della Lawlight
FanfictionA 15 anni ereditai il potere di essere un Dio, quando lo vidi cadere sapevo già in cosa andavo in contro. "Ecco il potere di mio padre Light" pensai. Il potere dà alla testa, io non ero così. Cosa mi sta succedendo, vedo cose strane, mi sto trasform...