Capitolo 16

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Bryan's P.O.V

Avete presente quando siete consapevoli che la vostra vita stia andando a puttane?
Voi no?Beh,io si.
Non sono mai stato un ragazzino socievole,aperto o altruista.Per niente proprio,anzi,tutto il contrario.Non sono mai andato bene a scuola e mia madre era costantemente esasperata.
Mio padre invece..be' lui era come se non esistesse nessuno.
Mia madre e lui frequentavano la stessa scuola,e stavano tutti e due allo stesso anno,mia madre,Katy,però era una delle migliori studentesse in tutta la scuola,al contrario Kevin,il mio donatore di sperma,faceva schifo in quasi tutte le discipline.
Mi raccontò che agli inizi,stando in una comitiva abbastanza ampia,non si cagavano di striscio.
Da un giorno all'altro però,il loro professore di Francese,che poi si rivelò lo zio di Kevin,era esasperato ed era a conoscenza del fatto che se avesse continuato cosi sarebbe stato rimandato..nuovamente.
Mia madre accettò,anche se un po' riluttante.'Solo perchè non voglio fare cattiva figura' sue testuali parole.

All'inizio mia madre cercò di fare il possibile per trovare un punto d'incontro tra i due.Ma non ci fu niente da fare.Mancava sempre a gli appuntamenti che prefissavano ed in più i test andavano ancor di più puttane.
Allora un giorno mia madre fece una strigliata da capo a piedi alla mia figura paterna.Cominciarono ad incontrarsi più spesso e di conseguenza anche i voti ne risentivano.Stava andando tutto bene,fino a che arrivò il giorno di una festa.
La comitiva era decisa ad andarci e lei non si oppose più di tanto.Quando arrivarono,mi pare fossero state le 11 e mezza,non ricordo di preciso, mia madre che aveva iniziato ad infatuarsi di quel che dovrebbe essere mio padre,lo vide con una ragazza e lei ci rimase di merda.
Si ubriacò peggio di un non so che,Kevin,stranamente sobrio,la rimproverò per il troppo alcool ingerito,lei sbraitava come una matta,e mio padre per zittirla la baciò.
Il giorno successivo non ricordava niente,ma gli era ancora rimasto impresso quel bacio.

Dopo un relativo tempo si incontrarono di nuovo per delle nuove ripetizioni..caddero sull'argomento,lui gli spiegò che stava cominciando a provare sentimenti forti per lei e quelle puttanate simili..Si misero insieme,finirono il college e dopo qualche anno arrivai io.
Stavamo bene..fino a quando si scoprì che mia madre fu colpita da una tremenda leucemia linfoblastica acuta.
Esattamente 6 anni fa.Ero solo un bambino di 12 anni.Non potevo ancora capire.
Mio padre nonostante tutto,nei primi tempi,cercò di starle accanto.
Ma è come se fosse stato scottato,colpito anche lui di conseguenza.
Sapeva e capì la gravità della situazione.
Cominciò a rientrare tardi la sera.Ubriaco.
Qualche volta mi picchiò.Ma mia madre lo difendeva sempre e comunque.
'Prima o poi capirà' ed invece non capì mai un cazzo.
Dopo un annetto e mezzo circa ci abbandonò.

Mia madre da sola non riusciva a coprire tutte le spese,ci trasferimmo a casa dei miei nonni,che per fortuna si trovavano a Sydney come noi.
Intanto io crescevo,ed un vuoto all'interno,mi accompagnava perenne.
Compì i miei 16 anni,e dopo alcuni giorni,i miei nonni,contemporaneamente ci lasciarono.
Mia madre era sempre più debole,ma lottava per non abbandonarmi.
Gesù mi mandò una manna dal cielo.
Una sera mi trovavo con Brad e Louis,ed incontrammo Bob,cercava delle persone nuove,ed io avevo bisogno di soldi.

Intanto cominciavo ad accumulare bei gruzzoletti.
Ma io sono Bryan-La Sfiga Ti Perseguita-Anderson,ed infatti mia madre ebbe una ricaduta.Dovetti trasportarla d'urgenza al Sydney Hospital,una clinica privata e costosa,e la ricoverarono d'urgenza.
E cosi i primi risparmi cominciarono a volatilizzarsi.Ma avrei fatto questo e ben altro per lei.Era l'unica che mi era rimasta.

Crescendo ho provato di tutto,dalla droga più forte a quella che non senti nemmeno,ma non ne sono mai stato dipendente,non ho bisogno di quella merda.E' solo per svagarsi ogni tanto.
Ho continuato a stare al fianco di Bob,e man mano la paga aumentava,ed anche i costi di quella clinica,purtroppo.
Ma ce l'ho sempre fatta.E così continuerò fino a quando mia madre non tornerà a stare bene come prima.

Sono le 5:25 a.m,il sole ancora non accenna a farsi vedere.La fioca luce delle stelle illumina il viso di Jillian.
La guardo attentamente,senza tralasciare alcunissimo dettaglio,per riuscire ad imprimerla nella mia testa.
Gli occhi chiusi.Le labbra leggermente aperte.Sono gonfie,e il tutto mi ricollega alle poche ore prima,quando ho fatto la cazzata di baciarla.E' stato strano,non mi ero in realtà programmato un bacio da parte mia.Ma lei ha comunque ricambiato..che significhi qualcosa?
Di sicuro non mi interessa,certo mi incuriosisce,ma non mi piace.A me non piace nessuno.

Si,ed io sono la fata Turchina

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