Lettera d'invito

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Benvenuti ad Halloween-Town. 

La città dove il sole è una zucca sghignazzante, i laghi sono putride paludi, e i cravattini sono ragni o pipistrelli. Qui non abitano persone comuni, bensì i mostri delle favole notturne che i genitori amano tanto raccontare ai loro bambini per farsi ubbidire. Streghe, lupi mannari, vampiri, scheletri e zombie convivono tutti insieme; e il giorno di Halloween si divertono a far a gara al miglior spavento. Hanno tanto a cuore la loro festa, che impiegano un intero anno per fare tutti i preparativi; e guai a chi ozia un solo giorno. 

Tuttavia, in quel particolare anno, avrebbero messo da parte la loro festa prediletta per presenziare a qualcosa di molto più importante: Jack Skeletron, il re di Halloween, e Sally, stavano per convolare a nozze.

Tutta la città si stava bardando a festa per l'evento, e ogni singolo abitante stava dando il proprio peggio per far sì che il paese splendesse di orrore. Era già stato preparato tutto: il banchetto, la sala della cerimonia, e i vestiti. Restava un'unica cosa da fare: preparare gli inviti per la festa.

Ufficiosamente non ci sarebbe stato bisogno di passare tanto tempo a scrivere su carta, ma i futuri sposi volevano fare le cose al meglio. Perciò avevano fatto scorte di carta, penna, e avevano riempito la biblioteca di casa Skeletron di biglietti.

Avrebbero spedito il loro invito a tutta la città, e persino a Babbo Natale (o Nachele, come lo chiamava Jack). Tante lettere da far venire il mal di testa.

"Questi biglietti non finiscono mai!" esclamò lo scheletro, la cui mano ossuta stava scricchiolando per il troppo scrivere.

"Abbiamo quasi terminato" lo rincuorò Sally, fin troppo veloce nel compilare l'invito per il dottor Finklestein.

Il suo braccio scivolò veloce sul foglio, e il gomito colpì inavvertitamente la pila di lettere accatastata da Jack. I biglietti caddero tutti sul pavimento.

"OH!" fece lei, chinandosi per raccogliere le lettere. Tra quelle, una attirò in modo particolare la sua attenzione:


"All'illustre Direttore di Circus-Town,


Jack Skeletron e Sally


Richiedono la sua presenza al matrimonio.


Saremmo anche felici se potesse deliziare il pubblico con uno dei suoi spettacoli"


"Il Direttore di Circus-Town. – Ripetè, alzando l'invito da terra. – Chi è? Non lo conosco".

Jack si girò verso la futura sposa, prese l'invito dalle sue mani, e con un sorriso malinconico disse:

"E' mio fratello maggiore."

Le palpebre di Sally sparirono dietro agli occhi, e le braccia quasi le caddero per la sorpresa.

"Non avevo idea che tu... - Balbettò, sedendosi accanto al fidanzato. – Nessuno me ne ha mai parlato".

"Ha lasciato la città, prima che tu nascessi. – Spiegò Jack, nostalgico. – Ho pensato, che un'occasione del genere sarebbe stata un buon pretesto per rivederci dopo tanto tempo".

"Hai avuto una splendida idea! Così potrò conoscerlo anch'io. – Esclamò Sally tutta contenta. – Però, prima, raccontami un po' di lui".

"Oh bhè, ci sarebbe così tanto da dire su di lui. – Meditò il re di Halloween. – Ma, forse, dovrei cominciare proprio dall'inizio".

Jack iniziò così a narrare la storia di un fratello maggiore scontento del futuro che lo aspettava. Della sua fuga da casa, e di un mondo di balocchi tutt'altro che piacevole.




Mi sono innamorata di Nightmare before Christmas sin dalla prima volta che l'ho visto. Adoro Jack, Sally, e tutti i personaggi di Halloween-Town. Creare un racconto a tema mi sembrava quasi dovuto. Mi auguro solo che vi piaccia.

ps: la copertina è temporanea.


The Nightmare before Christmas . Circus-TownDove le storie prendono vita. Scoprilo ora