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«Same bed but it feels just a little bit bigger now. Our song on the radio but it don't sound the same»
No, non di nuovo.
«When our friends talk about you, all it does is just tear me down.'Cause my heart breaks a little when I hear your name»
Sbuffo, per poi uscire di casa e bussare il mio vicino di casa, nonché migliore amico.
La porta mi viene aperta da lui, con la sua "maglia triste" con gli occhi quasi lucidi.
«Cos'è successo questa volta con Gwen?» gli chiedo, cercando di essere più carina possibile con lui.
Io e Ashton ci conosciamo da sempre, le nostre mamme, migliori amiche da una vita, ci hanno tenuto a farci nascere insieme.
Fin da piccola Ashton mi ha sempre attratta in qualche modo, quindi sì, cliché  più cliché non si può, sono innamorata del mio migliore amico nonché vicino di casa. Cosa più cliché? È innamorato della mia migliore amica.
«Con Gwen va tutto male!» sbotta facendomi entrare. «Lei e Calum sono usciti di nuovo insieme. Mia, non capisco perché preferisca lui a me. Cos'ho che non va?»
«Beh, magari invece di mettere When I was your man a tutto volume» spengo la radio «ed indossare una maglietta azzurro scolorita chiamata da te "maglia triste", potresti trovarti un hobby, è estate hai tutto il tempo che vuoi.»
Alza gli occhi al cielo, lanciandosi con la grazia di un ippopotamo sul divano e mi siedo accanto a lui.
«Tu non puoi capire! Gwen è una specie di pensiero fisso per me. Hai presente quell'amore di cui leggi tu nelle fanfiction?»
Annuisco confusa, non capendo dove voglia arrivare.
«C'è  la migliore amica della protagonista innamorata del bad boy di turno, e lui chi sceglie? La protagonista ovviamente. Bene, io sono la migliore amica sfigata»
«Ti stai dando della donna» 
Ridacchia guardandomi, e pensare che qualche minuto prima stava per disperarsi per la mia migliore amica.
«Spero che quando ti innamorerai quella persona ricambi, in caso contrario potrei cederti la mia maglia triste.»
«Dovrei essere onorata della cosa?»
«Mh... forse»

~~~

«Gwen, dagli una sola possibilità.»
La ragazza mi ignora continuando a mettersi l'eyeliner. La invidio tantissimo, riesce a fare una linea dritta di eyeliner in trenta secondi mentre io ci metto dieci minuti.
«Mia, invece di lanciarlo verso di me, provaci! Tesoro, hai tutte le carte in regola, magari anche Ashton prova qualcosa per te.» dice lei, girandosi verso di me degnandomi della sua attenzione.
«Certo, e le pecore volano» le dico in modo ironico con le guance leggermente rosse.
Non ho mai pensato di potergli piacere, per lui sono solo un'amica.
«Mia, Ashton a chi ha dato il primo bacio?» mi chiede inarcando un sopracciglio.
«A me e io a lui. Ma non c'entra assolutamente nulla. Solo ci fidiamo l'uno dell'altra e non volevamo fare figuracce con altri.»
«Certo, certo. Ma non voglio illudere Ashton, io e Calum usciamo da un po' insieme e sai quanto mi piaccia. Poi piace a te, non ci proverei mai con lui.»
Si alza per poi mettersi le sue scarpe mentre io mi sdraio sul suo letto mentre lei borbotta un "fa come se fossi a casa tua".
«Preferisco che Ashton sia felice»
«Peferisci la sua felicità alla tua?»
«Se ami lascia andare»
«Mia, ti dico che lui si innamorerà  di te per fine estate.»

Cliché || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora