FRA LE MURA DI SCUOLA

Capitolo 11

Sii,siamo in Marocco ancora non ci credo.
Appena scesi dall'aereo c'era tanto caldo,non pensavo c'è n'è fosse così tanto..
Tutti parlavano strano,ma che lingua oddio,non capisco quasi nulla,per fortuna c'è la coppia che ho incontrato sull'aereo che sapevano parlare la mia e la loro madre lingua .

"Dove dormiremo questa notte?"
"Dormirete a casa nostra,abbiamo una camera per gli ospiti"
"Perfetto grazie"
Erano troppo gentili e così dolci insieme..

Dall'aeroporto al paese dove dovevamo andare c'erano 3 ore di strada.
Durante il tragitto ci siamo fermati in tanti posti per una pausa,il paradiso non è niente in confronto al Marocco ,quelle moschee bellissime,tutto diverso..le canzoni erano troppo rilassanti.. Ma alcune erano davvero strane, alcuni cantanti sembrano gatti in calore.. Ho scoperto anche che ci sono canzoni metà arabe e metà italiane, adoro troppo.
"Voglio stare per sempre qua,è bellissimo"
Dico ad Alex
"Si è molto bello"
Dopo la pausa ripartiamo e mi sono addormentata tra le braccia di Alex.

"Svegliati,siamo arrivati"
"Finalmente dopo un giorno intero,sono stanchissima voglio dormire"
"ma se hai dormito per 2 ore di fila"
"io ho sempre bisogno di dormire"
..
Entriamo in casa..bellissima,giuro la casa dei miei sogni.
Tappeti a terra tipici marocchini,mura fatte di mosaico,divani con i disegnini arabi color oro e argento.
E un grande mosaico con la mano di fatima.
Le stanze erano di color verde lucido,qualcosa di stupendo.
Alex ed io eravamo meravigliati da tutto ció.
Ad aspettarci c'erano i genitori di Osman.
Si erano rivisti dopo parecchi anni.
L'amore era davvero presente in quel momento, riuscivo a percepire la nostalgia che ormai era quasi svendita..
Osman mi presenta sua madre, si chiama Rossella, è un anziana donna di origini italiane che ha sposato Zakaria e hanno deciso di vivere qui, in Italia nessuno era d'accordo e guardavano tutti con malocchio.
"ciao piacere Rossella"
"salve, io mi chiamo Maryam e lui Alex e loro sono Francesca e Max"
"piacere signora" dissero Alex, Franci e Max
Il padre di Osman non c'era, era in campagna.. È il periodo dei datteri e si fanno un mucchio di soldi dato che poi vengono importati.
"Allora le vostre stanze sono queste"
"perfetto grazie per l'ospitalità"
"fate come se foste a casa vostra, solo che c'è un problema.. In Marocco c'è una legge molto chiara e rigida"
"quale"
"se non siete sposati non potete dormire insieme"
"vabbè nessun problema"
Io dormirò con Franci e Alex con Max
Stanchi morti, rifiutiamo la cena e ci dirigiamo direttamente a dormire.
Mi sveglio nel cuore della notte, un dolore persistente è nel mio ventre.
Sarà il ciclo pensai... Mhh ma già mi era finito 2 settimane fa.
Decido di svegliare Francesca
"fra" dissi scuotendola
"che.."
"sveglia sto male"
"che hai" disse stricandosi gli occhi.
"mi fa male la pancia"
"sarà il ciclo sicuro"
"l'ho pensato anche io ma non può essere, l'ho avuto 2 settimane fa"
"cazzo, sarà che sei amareggiata a causa del viaggio sull aereo e poi in macchina"
"boh può essere, ma se ero amareggiata mi sarei sentita male pure prima no?"
"non so, andiamo giù, ti prendi un po' d'acqua"
Scendiamo giù, erano le 3 e mezza..
Ancora addormenta Francesca scivola nelle scale
"ahiii"
"oddio ti sei fatta male?"
E così svegliamo la signora Rossella e suo marito che riposavano al piano di sotto.
"ci dispiace veramente tanto di averci svegliati"
Il vecchio sussurra qualcosa a noi incomprensibile e va nella sua camera.
"Ragazze, che cercavate giù, magari posso esservi utile.. Tu ti sei fatta male?"
"no io sto bene, Maryam ha forti mal di pancia ma non è ciclo  e non riusciamo a capire"
"Mh, guardami negli occhi"
La fisso e dice
"so qual è il problema, ragazze aspettate qui"
Torna con un set di cucito e poi pende in piatto fondo e ci mette acqua e olio
.. Non vorrà mica fare qualcosa di soprannaturale? Sedute spiritiche? Cose voodoo?.. Mh io e Franci ci guardiamo, eravamo un po' sconcertate.
" e mi indica la sedia
Mi mette il piatto appoggiato sulla testa e fa un preghiera, non ho capito ancora se è musulmana o cattolica..
"cara mia, tu sei incinta"
"cos.."
"ora vediamo se è maschio o femmina"
Prende un ago attaccato al filo e me lo fa tenere dalla parte del filo facendo penzolare l'ago.
"allora, se l'ago gira è femmina, se oscilla è maschio"
L'ago oscillava ma non so qual era il nesso logico fra un ago ed un bambino
"ma può essere mai?" dissi
"ma sei incinta da pochissimo, avrai concepito ieri o l'altro ieri, la prossima settimana fai un test di gravidanza vero e ti farò vedere che ho ragione"
"va bene"
Non dico nulla ad Alex haha non penso sia possibile una cosa così.. Neanche se fosse stregoneria antica..
"beh per il mal di pancia posso farti un the"
"sarebbe perfetto"
"Francesca lo faccio anche per te? Scegliete fra the nero, verde o rosso"
"a piacere suo"
"a me personalmente piace quello verde, è dolce ma intenso a differenza di quello nero che è solo intenso e amaro e quello rosso è aspro"
"allora vada per il verde, grazie di tutto"
Prendiamo il the verde e torniamo a letto, prima però entro nella camera dei ragazzi e do un bacio in bocca ad Alex, che tenero quando dorme.